Ciao,
ti si è bloccata la tastiera sul maiuscolo?
Lo sai vero che si legge più piacevolmente e meglio il corsivo.....
A ragionamento, ma proprio a ragionamento, non credo che le foglie "acquose" siano determinate da troppa acqua, in quanto la pianta prende l'acqua necessaria alla sua sopravvivenza e nulla più.
L'eccesso rimane nel substrato e quindi a contatto con le radici, le quali, rimanendo senza ossigeno per tanto tempo, marciscono o muoiono per asfissia.
Tant'è che se tu bagnassi una qualsiasi pianta oltre misura, il substrato ci impiega parecchio prima di asciugare, fermo restando tutti gli altri parametri di coltivazione.
Allora se proprio vuoi dedere che fa *quel poco di pianta* rimasta.
Taglia il pezzo di foglia incriminato compreso un pezzettino di foglia sana.
Dai un antifungino ad ampio spettro a base di rame e lascia asciugare per bene il tutto.
Rinvasa in un vaso che contenga quelle pochissime radici che ti rimangono, bagna pochissimo, anzi scordatela proprio e vedi che fa la pianta, poi facci sapere se ti va.
Non riporre troppe speranze però....
Per quanto riguarda i keiki è la pianta che decide di emetterli o meno in base alle risorse che la pianta stessa ha a disposione.
Se vuoi saperne di più, con il tasto "cerca" che trovi lassù in alto, digita keiki e vedrai quante discussione ne escono, oppure vai nella sezione "X-file", troverai un sacco di topic che parlano di loro, anche qualcuno molto interessante
Per il libro che chiedi, non saprei dirti, mi dispiace.
Buona giornata.