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strana epidemia! aiuto...6 phal attaccate in 2 settimane :( http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=6&t=4936 |
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Autore: | si.mo [ 17 set 2008, 14:43 ] |
Oggetto del messaggio: | strana epidemia! aiuto...6 phal attaccate in 2 settimane :( |
Ciao a tutti possiedo da quasi due anni una decina di phal, trattate benissimo, tutte rifiorenti e con nuove foglie, giuste concimazioni specifiche, esposizione ed annaffiatura. Preciso questo in modo che possa esser piu' chiaro capire il problema. Nel giro di sole due settimane 6 di loro sono state attaccate da una strana cosa, non so che fungo sia o se marciume del colletto, vi elenco i sontomi. Non so nemmeno se riuscirò a recuperarle, la malattia cammina di giorno in giorno fino ad arrivare dalle foglie al colletto - prima le macchie di marciume sulle foglie: queste macchie non di forma regolare erano non secche ma marciumi con uno strano liquido. Ho provato a toccarne una e si è spappolata la parte di foglia con la macchia le piante che hanno avuto questi problemi dopo pochi giorni sono passate al colletto - macchie di marciume (stesse di cui sopra) ma direttamente nel colletto. qui ho avuto ancora piu' problemi perchè le phal colpite direttamente sul colletto al centro vegetativo penso siano irrecuperabili. Ho trattato con causalin 99 sia nebulizzando sia direttamente nei marciumi ma la situazione non è affatto migliorata. Gli apparati radicali delle 6 phal sono ottimi, nessun problema in quel senso. Ora vi chiedo aiuto, cos'è questa malattia che evidentemente si propaga anche via aerea? Come è possibile che nel giro di due settimane ha contagiato ben 6 piante? Sarà marciume del colletto? Considerate che parte sempre dalle foglie per poi arrivare al colletto Sono disperata, non so come recuperarle. In alcune ho provato anche a tagliare il marcio ma nulla da fare, è sempre arrivato al colletto!!! spero che qualcuno di voi possa aiutarmi! grazie simona |
Autore: | si.mo [ 17 set 2008, 14:51 ] |
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Aggiungo che non nebulizzo le piante e che non ho mai fatto ristagnare l'acqua... A me sembra proprio qualcosa di virale vista l'irruenza ma non capisco cosa |
Autore: | halioscia [ 17 set 2008, 17:20 ] |
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Ciao! Io non me ne intendo moltissimo...ma se la macchia sulle foglie è molle potrebbe essere una malattia causata dai batteri. Non riesci a mettere una foto? |
Autore: | si.mo [ 17 set 2008, 17:22 ] |
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Se riesco a farle le metto domani! anche io penso a qualcosa di batterico perchè proprio si contagia... ma in tal caso come sarebbe curabile? |
Autore: | halioscia [ 17 set 2008, 17:30 ] |
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Bhè...sto leggendo sul libro della Tyson Northen! Se fosse una malattia batterica ci sono 2 possibilità : - marciume della foglia da batteri, e qua dice di trattare col "Natriphene"(non so che sia... ) - marciume molle da batteri...e qui son cavoli amari perchè dice "E' incurabile"! I sintomi di questa: "Il male ha inizio con una pustola acquosa verde scuro sulla parte superiore della foglia. A toccarla si avverte l'acqua all'interno della pustola che si rompe al solo toccarla. I tessuti interni della foglia vengono rapidmente distrutti e la foglia diventa flaccida e grinzosa." ...ti torna?Però del colletto non dice nulla! Ora...io non me ne intendo, quindi sarebbe meglio che sentissi il parere di un esperto/a...non vorrei gettare panico per una cosa banale! |
Autore: | si.mo [ 17 set 2008, 17:38 ] |
Oggetto del messaggio: | |
oddio... è esattamente cosi! "Il male ha inizio con una pustola acquosa verde scuro sulla parte superiore della foglia. A toccarla si avverte l'acqua all'interno della pustola che si rompe al solo toccarla." qualcuno espertissimo puo' dirci cosa sia? sto perdendo tutte le mie phal |
Autore: | Ronin [ 17 set 2008, 17:39 ] |
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metti le foto e poi vediamo... Forse qualcosa si può fare. |
Autore: | halioscia [ 17 set 2008, 17:46 ] |
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Urca! Intanto ti converrebbe isolare le colpite dalle sane se non l'hai già fatto! Tra i sintomi dice anche che "sovente la malattia è accompagnata da un lezzo disgustoso"! Dice anche di disinfettare la zona in cui si trovavano le piante e di trattare quelle vicine con un funghicida! Buona fortuna si.mo! |
Autore: | Giulio.f [ 17 set 2008, 19:50 ] |
Oggetto del messaggio: | |
se il caulisan non ha neanche rallentato la propagazione, credo proprio sia una malattia batterica ... erwinia o forse pseudomonas. togli tutte le parti malate e spolvera un po' di cicatrene sulle ferite. |
Autore: | filippo [ 17 set 2008, 20:40 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Quoto Giulio, secondo me con queste premesse c'è poco da avere dubbi. E' importante agire velocemente: taglia via tutto ciò che è visibilmente danneggiato come dice Giulio e oltre al cicatrene (che io non ho mai usato e non so giudicare) l'unico prodotto alla portata di tutti è il solfato di rame (poltiglia bordolese e affini), da spennellare sia sui tagli che per un paio di cm di parte sana intorno ad essi. Eventualmente da ripetere ogni 2-3 giorni se le piante sono sottoposte a forte ventilazione o nebulizzazioni. Il rame ha capacità batteriostatiche, cioè riesce a bloccare l'evolversi della batteriosi ma non la cura. N.B. tutte le piante colpite vanno isolate e quelle sane ma che sono state a contatto vanno tenute sotto stretto controllo (possibilmente isolate anche loro ma non assieme a quelle colpite, ovviamente). P.S. ho sentito che qualcuno ha provato a spennellare una compressa di antibiotico per uso umano o veterinario fatta in polvere e diluita in acqua, ripetendo l'operazione due volte al giorno...non so se funzioni. In bocca al lupo fil. |
Autore: | Pelagia noctiluca [ 18 set 2008, 8:23 ] |
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Qualcuno ha mai provato glii antibiotici per uso umano o veterinario, sotto forma di spray o pomate? Anche solo uno spray o una soluzione a scopo preventivo per le piante sane? sicuramente qualcuno ci avrà già pensato |
Autore: | Giulio.f [ 18 set 2008, 9:12 ] |
Oggetto del messaggio: | |
filippo ha scritto: oltre al cicatrene (che io non ho mai usato e non so giudicare) [....]
P.S. ho sentito che qualcuno ha provato a spennellare una compressa di antibiotico per uso umano o veterinario fatta in polvere e diluita in acqua, ripetendo l'operazione due volte al giorno...non so se funzioni. Il cicatrene è appunto a base di neomicina, un antibiotico. Premetto che gli antibiotici sono giustamente proibiti in agricoltura, in quanto (come succede per gli esseri umani) l'uso ripetuto può portare alla nascita di ceppi batterici resistenti. Ma credo che la coltivazione di qualche pianta in casa non possa essere definita "agricoltura" e l'uso solo in casi estremi non sia di nessun danno. Comunque è bene non usarli come 'preventivi' se non si vuole qualche Pseudomonas mutante che si aggira per casa. La neomicina è topica negli animali ma sistemica nelle piante, ossia se messa sulle ferite aperte viene veicolata nei tessuti dell'intera pianta. L'effetto, Filippo, è praticamente immediato e la proliferazione batterica viene arrestata nel giro di uno o due giorni. |
Autore: | si.mo [ 18 set 2008, 16:13 ] |
Oggetto del messaggio: | |
ragazzi ecco le foto! Mi scuso ma sono fatte con il cellulare... Dunque le macchie sono di differenti piante ma hanno un iter ben preciso di sviluppo quindi vi posto le foto in odine di peggioramento... All'inizio si presentano cosi, macchie "trasparenti" se le tocco si spappola la foglia ed esce un liquido biancastro... Poi evolvono cosi, facendo come delle ulcere se non le tocco, ma scendono sempre verso il colletto di solito... Infine queste sono le piante a cui ho tagliato il marcio e disinfettato, ma la situazione sembra peggiorata perchè hanno l'apice vegetativo nero... Cosa ne pensate? Il trattamento con causalin 99 come vi dicevo non ha ne bloccato l'evolversi ne tantomeno avuto effetto di prevenzione su quelle sane che iniziano ad avere macchie anche loro... e forse anche vanda! |
Autore: | Giulio.f [ 18 set 2008, 16:50 ] |
Oggetto del messaggio: | |
magari mi ripeto ... togli tutte le parti malate e spolvera un po' di cicatrene sulle ferite. Se non ce la fai a togliere qualche parte malata perchè troppo all'interno del colletto ecc ecc .... fai un taglio su una foglia qualsiasi (anche nel lato "di sotto" che tanto è uguale ma almeno nun si vede) e mettici il cicatrene (o similari, trovi tutto in farmacia) in polvere. Ci penseranno i vasi linfatici della pianta a distribuirlo nei tessuti. |
Autore: | si.mo [ 18 set 2008, 16:57 ] |
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va bene Giulio grazie quindi secondo te è batterica deduco... Possibilità di guarigione se batterica effettivamente è? |
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