Orchidando.forum

Salute a tutti!
Mi dispiace disturbare, ma le mie 4 Phalaenopsis sono ammalate e penso della stessa malattia di quella per la quale mi avete dati consigli tempo fa e che purtroppo non è mai guarita, come ogni tanto sembrava, ma peggiorata.
L’ho sempre tenuta isolata dalle altre e bagnate tutte una per una in immersione con acqua personale, ma probabilmente non è servito.
A parte incidenti frequenti che ne spezzano gli steli floreali, con la conseguenza che a volte prima di averne altri devo aspettare qualche mese, vegetano comunque tutte in continuazione a volte mettendo fiori, foglie e radici in contemporanea.
I fiori che hanno adesso son sbocciati a Gennaio, ne han persi al massimo un paio da Febbraio a oggi, e già ora ho segnali di ripartenze ed emissione di nuovi steli.

Le posto tutte e 4 qui, perché i sintomi di malattia a me paiono gli stessi, ma se ritenete meglio creare discussioni singole lo farò.


Queste son le 3 che fino a 1 mese fa ritenevo sane, ma visto che non lo sono più, oggi mi sono arresa e ho deciso di farle socializzare mettendole a bagno insieme...





Bollino Rosso.
Questa è stata la prima ad ammalarsi, ce l’ho dal 2012 ed ha iniziato a mostrare i sintomi della malattia nel 2013. Le ho prestate tutte le cure consigliate, insetticidi, taglio delle foglie malate, e l’ho anche trattata col Cicatrene in incisione fogliare. Come potete notare le foglie sono inguardabili e anche se nascono sane, dopo un po’ diventano come le altre. Purtroppo lo stelo si è spezzato.







Bollino Verde.
Questa ce l’ho dal 2013. Mi avete aiutata a salvarla quando le si son marcite le foglie. Avrebbe bisogno di un vaso più grande, ma è sempre in fioritura o vegetazione e non trovo mai il momento giusto per farlo.






Bollino Bianco
Sta con me dal 2011. Fiorisce meno delle altre a causa della frequente rottura degli steli floreali e, inizialmente, dell’errata collocazione dei primi 2 anni.






Bollino viola.
L’ho acquistata insieme a Bollino Rosso (al supermercato erano praticamente morenti, mai annaffiate in 2 mesi!) finora non mi aveva dato nessun tipo di problema e dall’anno scorso continua a produrre nuovi steli e a tentare di ramificarsi. Ora però ho visto che anche lei è contagiata.






Chiedo scusa per le brutte foto...
Cosa mi consigliate?

Buongiorno a tutti.
Scusate se insisto, ma vedo che ancora nessuno mi dà consigli su come gestire queste orchidee e io non sapendo cosa fare sono molto preoccupata .

Ho riletto per l’ennesima volta questo post di Giulio
viewtopic.php?f=6&t=5527
cercando di capire che malattia possa essere, visto che in passato su quella postata col bollino rosso non si era arrivati a una “diagnosi” specifica. Non riesco però a capire, mi vien da pensare a Pseudomonas, forse combinato con Fumaggine almeno su questa, ma non ho la minima idea se possa essere davvero così…

Cè qualcuno così gentile da volermi aiutare, dandomi la sua opinione?

- Secondo voi i sintomi presentati da queste orchidee possono ricondursi alla medesima malattia?

- Come è meglio che gestisca queste piante? Le tengo separate o insieme (ho sempre avuta l’impressione che queste piante amino stare in compagnia…) ?

- Secondo voi devo tagliare le foglie ammalate? Quella col bollino rosso l’avevo praticamente “pelata” ma le foglie successive si son comunque riammalate tutte, dunque non le ho più tagliate pensando che forse lo shock poteva peggiorare la situazione…

- È il caso che le sopprima tutte ?
Davvero non lo vorrei fare , ma non vorrei che contagiassero gli altri tipi di pianta che ho a decine in casa e in terrazzo... Non so poi se a lungo andare non possano diventare infettive anche per me o i miei gatti...

- Come ultima spiaggia, visto che le mie povere 4 orchidee in camera non possono certo essere considerate “agricoltura” sto pensando di usare un antibiotico per Pseudomonas… tipo tobramicina o gentamicina, o altro antibiotico liquido da far assorbire tramite acqua da irrigazione e incisione, il problema sono i dosaggi… Che ne pensate?


Mi scuso ancora per il disturbo e ringrazio tutti per le opinioni che mi vorrete dare.

A me sembra che ci sia un mix di malattie batteriche, fungine e danni meccanici.

Più che antibiotici, proverei con rame e qualche altro anticrittogamico ... diciamo più principi attivi diversi (escluderei previcur) da dare a rotazione. Poi vedere cosa succede fra due o tre mesi.
Va da se che eventuali danni e macchie nere non se ne andranno fino a che non cade la foglia

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Grazie mille Giulio!

Dunque mi concentro sulle malattie di tipo fungino.
Vado subito all’Agraria e a un Punto verde a vedere cosa mi propongono. Se però mi trovo in imbarazzo, visto che forse non puoi indicarmi marche specifiche, ti chiederò tramite messaggio privato di darmi gentilmente qualche nome.
Se le foglie restano così pazienza, posso sempre godermi i fiori, l’importante è bloccare la situazione.

Domanda: devo irrorare tutta la pianta compresi i fiori anche se ve ne sono ancora in boccio?


Grazie ancora.

Eccomi!
Ho preso dell’ossicloruro di rame metallico da diluire in acqua e in casa ho uno spray pronto a base di Cimoxanil e Triadimenol (per Peronospera, Ioidio, Ruggini, Septoria) in seguito vedrò se c’è uno spray anticrittogamico che tratta eventuali altre malattie.

Con cosa parto?

Pensavo di partire col rame e trattare dopo 15-20 giorni con il primo spray e dopo altri 15 con un altro prodotto, ma c’è scritto che il rame ha funzione preventiva e non deve essere dato in piena vegetazione e fioritura.
Inoltre chi me l’ha venduto come dosi mi ha detto di diluire ml. 10 in 1 litro d’acqua (dose massima per piante forestali e ornamentali da fare in primavera e autunno), ma leggendo le istruzioni ho visto che per le piante ornamentali le dosi sono ml. 3-5 “al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia” e quindi non so quali siano le dosi giuste.

Le mie orchidee sono praticamente in perenne fioritura, cosa faccio?
Parto col rame e lo do solo alle foglie? Che dosi uso?

Scusatemi tanto per il continuo disturbo, ma son proprio digiuna di queste malattie e relativi trattamenti e non vorrei uccidere ste povere orchidee…

Auguro a tutti un buon weekend.

devi trattare solo le foglie. controlla prima se il prodotto rameico sia compatibile con gli altri

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Grazie Giulio .
Ho avuto un periodo molto impegnato e ho dovuto rimandare i trattamenti che inizierò stasera col rame e fra 20 giorni (che mi pare di aver capito sia il periodo di decadenza) userò qualcos’altro.

Ho preso un prodotto a base di olio di Neem che mi dicono sia compatibile con l’ossicloruro di rame e fra circa 3 settimane vorrei usare quello.
Per la verità l’ho provato nelle dosi indicate su rose e varie piante del terrazzo, ma nei due giorni successivi ho notato che gli afidi non erano diminuiti e si nutrivano con immensa vitalità sulle rose, stessa cosa dicasi per i mini-bruchi che stanno divorando ormai quasi completamente le loro foglie …

Ho letto che l’olio di Neem (Azadiractina A) sulle orchidee alcuni lo usano puro. È il caso che provi a utilizzarlo puro o a bassa diluizione?

Grazie ancora per i consigli.