Ciao a tutti,
aggiungo anche la mia esperienza con gli Psycopsis
avevo una pianta alba presa con già lo stelo un 5-6 anni fa e una Khaliki presa non in fiore un paio d'anni prima
sempre tenute in serretta, minime invernali fissate sui 15, massime dove va il sole, fino a 30 in inverno,in estate ovviamente oltre
escursione molto netta
annaffiature abbondanti in quantità ma piuttosto distanziate nel tempo, composto utilizzato bark di grossa pezzatura con sfagno, circa 60 40, facendo attenzione a non soffocare le radici, in modo da lasciare la possibilità alle stesse di asciugare bene tra un'annaffiatura e l'altra
la varietà alba ha continuato a fiorire ed allungare lo stelo, aggiungendo una ramificazione da un nodo più basso
l'altro ha emesso il suo stelo e fioriva regolarmente
per mancanza di tempo e naturale mio braccino corto, ho ridotto troppo le annaffiature, ho visto un inaridimento l'inverno scorso e questa primavera sono morte entrambe, lentamente e inesorabilmente.....quando ho compreso il problema... non sono riuscita a farle recuperare, analizzando ho dedotto fosse il troppo secco, radici probabilmente morte di sete e poi annaffiando han cominciato a marcire, troppo tardi per il recupero quando ho deciso di intervenire
la colpa è solo mia
ho ripreso una pianta alba, sorella gemella di quella di simphalae stessa etichetta e stesso composto, per ora è in casa, continua a fiorire, ma l'ultima fioritura secondo me è durata troppo poco... comincio ad essere in ansia
penso di trasferirla in serretta perchè ora col camino acceso temo prenda troppi colpi di aria troppo calda
mi scoccerebbe anche solo perdere gli steli, che sono quasi eterni.. quindi sarebbe uno spreco!!!
e stavo valutando quando rinvasare, ovviamente intendevo attendere la primavera.. ma.. potrei rivedere i miei programmi dopo aver visto la tua...