Orchidando.forum

Salve a tutti, è la prima volta che scrivo anche se vi leggo spesso..

Due mesi fa mi è stata regalata una Phalaenopsis, fino a una settimana fa circa era (o almeno mi sembrava) in splendida forma. Poi ha iniziato a perdere i primi fiori, ma ho pensato fosse normale. Ma da un paio di giorni i fiori hanno iniziato ad appassire tutti insieme e ieri, nell'arco della giornata si sono ingiallite le foglie! Praticamente tutte a partire dalla base!

Non so che fare.. Penso di averla sempre innaffiata il giusto.. sarà colpa del caldo? Da una settimana in casa mia ci sono 28 gradi fissi

Ciao!
se hai voglia di caricare qualche foto sarebbe di grande aiuto
intanto, dove la tieni? le radici come stanno?

a presto!

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"concedetemi il privilegio del dubbio..."
Alberto

ATAO - Associazione Triveneta Amatori Orchidee

Ciao,

@ Lally, benvenuta!

Per favore, aggiorna il tuo profilo inserendo la località dove coltivi le tue piante, grazie per la collaborazione.

Segui le seguenti istruzioni per postare le foto

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ciaociao
piera

Ciao, grazie per l'interessamento!
E' nel soggiorno, molto illuminato ma evitando il contatto con la luce diretta. Da quando fa più caldo, quando batte il sole chiudo le persiane, ma con i vetri aperti, quindi c'è meno luce il pomeriggio.

Ora metto le foto, appena l'ho toccata, molte foglie sono cadute

PS: Grazie Piera, ora aggiorno il profilo!

Ciao,

non sai quanto mi dispiace dirti che la tua pianta ha sofferto, perchè ormai è andata, di marciume al fusto.

Se vuoi lasciala stare, dimenticala e innaffia poco o niente e se non perde gli steli potrebbe nascere keiki da un nodo, ma tutto questo lo decide la pianta se il fusto non è completamente andato.
NON usare acqua di percolamento di questa pianta per innaffiarne altre.

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ciaociao
piera

Caspita.. che peccato
Ma pensi che sia stata colpa mia? O poteva essere già compromessa quando me l'hanno venduta? Da cosa può essere dipeso? Sono molto inesperta ma non mi ero accorta di nulla

Ciao,

scusa, ho modificato il mio messaggio perchè ho visto gli steli che sono ancora verdi.

Non saprei dirti da cosa è dipeso non sapendo come veniva coltivata, ma molto spesso accade non per colpa nostra.

Mi dispiace......

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ciaociao
piera

Ok, la lascio così, quindi? O devo tagliare qualcosa e travasare?

Comunque la innaffiavo poco, quando vedevo il bark secco, e il giorno dopo toglievo l'acqua di percolamento (non l'ho mai usata per innaffiare altre piante, ma grazie per avermelo detto). L'ho sempre tenuta in casa, in luoghi ombreggiati, a temperatura ambiente. E dopo 3 innaffiature da quando me l'hanno regalata, alla quarta l'ho concimata ma con l'unico fertilizzante che sono riuscita a trovare dai fiorai della mia zona: 5-5-6 (però l'ho diluito in meno acqua del previsto ) ..ho pensato che sarebbe stato meglio di nulla.. Ovviamente l'ho concimata dopo averla bagnata. E questa settimana avrei dovuto concimarla di nuovo..

Era la prima Phal che coltivavo seguendo tutte le accortezze possibili, perciò mi spiace tanto e vorrei non ripetere eventuali errori in futuro..

Ciao,

no, non ti conviene rinvasare: è la pianta che decide cosa fare se è rimasto e/o mantiene un poco di fusto sano.
Se vedi che gli steli ingialliscono e seccano, ti conviene buttare la pianta ed anche il substrato, mentre il vaso lo puoi recuperare lavandolo per bene con acqua calda e candeggina.

Non è necessario prima innaffiare e poi dare il fertilizzante: una volta diluito giustamente puoi innaffiare da subito con la soluzione.


Scusa, per favore, cosa intendi con.

grazie!

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piera

Grazie a te per i preziosi consigli!!
Intendo dire che quando innaffiavo, la pianta non assorbiva tutta l'acqua e quindi quella in eccesso la buttavo via per evitare che rimanesse a ristagnare nel sottovaso

Ciao,

grazie per la risposta, ora ho capito.

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ciaociao
piera

mi dispiace per la pianta, leggo pero' probabili errori di coltivazione.



con il vaso trasparente devi vedere il colore delle radici: verde brillante non annaffiare, verde salvia annaffi. il bark in superficie secca prima che nel resto del vaso.



la pianta aveva un portavaso che la teneva distante dall'acqua oppure era appoggiata direttamente nell'acqua? se e' la seconda sistemazione, un giorno con i piedini in ammollo e' troppo (sono permalosette), devi scolare via l'acqua subito, inoltre il substrato non puo' arieggiare perche' il vaso viene tappato da sotto. meglio usare degli inerti per distanziare il vaso dal sottovaso oppure un coprivaso (ce ne sono di appositi per le phal in cui non rimangono a contatto dell'acqua a meno di affogarle).



luce, piu' luce possibile. anche sole diretto per qualche ora purche' schermato da una tenda.
piu' sopra hai scritto che al pomeriggio chiudi le imposte ... ecco, per lei diventa notte fonda



ehmmm ... veramente avresti dovuto, al limite, diluirlo in piu' acqua, non in meno. non si dovrebbe concimare una pianta che non e' in ripresa vegetativa.
se il concime e' per orchidee puoi diluirlo secondo indicazioni oppure diluirlo di piu' e concimare piu' spesso ma attendi comunque che la pianta dia segni di ripresa vegetativa.

un saluto.

Ciao, grazie per i consigli!
Non sapevo del colore delle radici per le innaffiature! Ci farò caso in futuro! Comunque non guardavo solo che il bark in superficie fosse secco, ma anche quello sul fondo.. e comunque aspettavo sempre qualche giorno in più dopo averlo notato..

Per quanto riguarda il sottovaso, ho un coprivaso che mi è stato venduto insieme alla Phal, quindi dovrebbe andare bene

Inoltre per luoghi ombreggiati intendevo solo che faccio in modo di evitare sole diretto frapponendoci proprio delle tende. Da 2 settimane socchiudo anche le imposte per il troppo caldo.. ma avevo letto che in estate va bene poca luce, non è così?

In ogni caso ho letto questo articolo per il mio problema e mi sembra sia proprio adatto! Speriamo si riprenda

perdonami se sembro pedante e noiosa ma so per esperienza diretta che a volte i commercianti vendono qualcosa che magari e' esteticamente piacevole (oppure quello che hanno disponibile) ma non e' detto che sia adatto alla pianta, al substrato di cui e' dotata e all'ambiente di coltivazione. il coprivaso (o sottovaso se si usa il piattino) non deve permettere che le radici della pianta rimangano a bagno nell'acqua (puoi sollevare la pianta con dei sassolini).

meglio all'inizio tenerla senza coprivaso e guardare in quanto tempo asciuga il substrato tra le innaffiature. poi ti regoli con l'innaffiatura (che puoi fare dall'alto o per immersione, anche qui a seconda di quanto tempo ci mette ad asciugare) e quindi valuti se puoi usare il coprivaso (puoi anche stare senza ma tendono a ribaltarsi ...).



magari hai letto qualcosa che si riferisce alle condizioni climatiche dei luoghi d'origine forse per simularle? ma ci pensera' gia' il generale inverno a togliere luce alle piante ...



ovvio ti auguro succeda, se vorrai condividerlo sarebbe una esperienza