Orchidando.forum

Ciao a tutti,
oggi mi è stata portata questa phalaenopsis, poichè è da tre giorni che presenta delle macchie in via di espansione. A prima impressione mi è sembrato si trattasse di erwinia carotovora, poichè le macchie presenti su tutte le foglie inizialmente sono partite dal centro espandendosi fino a raggiungere l'apice, rendendole mollicce. Il colletto della phal sembra essere in buone condizioni, verde e abbastanza sodo.
Mi è stato spiegato che la pianta è stata innaffiata regolarmente e tutte le volte che le radici sono tornate di colore argento; esposizione luminosa ma non sole diretto.
Ecco come si presenta la pianta dopo 3 giorni dalla formazine di queste macchie:






Lo stato delle radici:



Ecco come si presenta la foglia che si è staccata facilemente dal colletto...



e la macchia che continua ad espandersi.



Visto che la pianta era in piena fioritura e questa specie di malattia ha attaccato anche i rami, ora è senza fiori e quest'ultimi dapprima si sono raggrinziti e poi sono caduti, successivamente il ramo fiorifero si è seccato presentando delle macchie più scure.



Grazie mille a chi vorrà rispondermi e darmi consigli su come procedere per cercare di salvare questa phal.
Ciao Marco.

Mi pare proprio un marciume batterico... e oramai non c'è più nulla da fare.
Butta tutto (io ti consiglio in fretta, se hai altre piante vicine, specie se orchidee ed ancor più se sono phalaenopsis), se vuoi tenere il vaso lavalo per bene e poi disinfettalo per immersione in acqua e candeggina.

Prima di toccare altre piante lavati bene le mani onde evitare di trasmettere il patogeno ad altre piante.

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

Mmmmm me lo sarei aspettato che fosse qualcosa di abbastanza grave, comunque grazie per la risposta.
Un chiarimento: ma questo marciume batterico da che cosa sarebbe stato causato? Da una scorretta coltivazione o altro?

Ciao,
l'Erwinia si trasmette con l'acqua di irrigazione o spruzzi di acqua e fango. Nelle Phal è letale e invade la pianta in pochi giorni. Chi la coltivava dovrebbe controllare le piante che aveva intorno come sorgente di infezione o vittime...

Ciao

Carlo

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Provando e riprovando - Motto dell'Accademia del Cimento - Firenze 1657

Ciao,
Grazie mille Carlo per il chiarimento.