Orchidando.forum

Salve a tutti,
ho costruito per il mio orchidario un nebiìulizzatore. Per convogliare il flusso di umidità fuori dal contenitore, ho eseguito un foro sul contenitore e vi ho applicato una ventolina da computer, collegata a sua volta a un vecchio caricabatterie da cellulare.
Per la prima settimana tutto è andato bene. Adesso, però, la ventolina non cammina più. In pratica è ferma. Per qualche giorno si muoveva molto lentamente, ma adesso non si muove proprio più.
Quale potrebbe essere il problema?
Io ho pensato al caricabatterie che è di soli 4,5 V. Probabilmente ce ne vuole uno più potente.
Voi che dite?
Grazie
Andrea Imperiale

Andrea sicuramente la ventolina dovrebbe funzionare con la tensione corretta, che forse è scritta sulla stessa ventola, in ogni caso il blocco potrebbe essere causato dall'ossidazione della bronzina del piccolo motore elettrico brushless. La causa dell'ossidazione potrebbe essere l'umidità. Mi sentirei di escludere un problema elettrico al circuito di controllo, dato che la ventola non si è fermata di colpo ma ha prima rallentato per poi fermarsi del tutto.

In ogni caso v'è da fare una considerazione in merito. Ho visto di frequente dare indicazioni sulla possibilità di usare un caricabatterie per cellulari. Benchè sia possibile occorre fare delle valutazioni:

a) La tensione e la corrente erogate dell'alimentatore dovrebbero essere conformi a quelle necessarie alla ventola per il funzionamento. (Sono dotate di motore brushless controllato elettronicamente. Il circuito di controllo necessita della corretta alimentazione per funzionare bene)

b) Molti (quelli per le batterie a litio tutti) alimentatori da cellulare hanno un circuito di controllo che verifica la tensione e lo stato di carica della batteria e regolano la tensione e la corrente in base a questi parametri. Nel caso della ventola queste informazioni mancano e il caricabatteria potrebbe non erogare tutta la corrente di cui è capace. Serve per evitare che quando non è attaccato il cellulare il caricabatterie (perennemente attaccato alla presa elettrica) non consumi corrente a vanvera!!!

c) Molti di questi alimentatori sono progettati per funzionare al massimo della potenza solo per alcune ore, il tempo necessario a caricare la batteria del telefono. Non sono progettati per fornire l'alimentazione continua ad un carico dinamico qual'è un motore elettrico. Per tanto si potrebbero rompere facilmente, magari prendendo fuoco (ipotesi molto remota ma possibile), se usati per questo impiego.

Meglio quindi usare un normale alimentatore in corrente continua delle giuste dimensioni, ne vendono di tutti i tipi a costi ormai irrisori!

Ciao

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darkstar:~ stefano$

Grazie mille per la tua risposta più che esauriente. Purtroppo a livello di elettronica sto messo proprio male, anche se è un mondo che mi affascina. Io sono andato tranquillo con il caricabatterie, perché le ventoline all'interno dell'orchidario sono azionate da un caricabatterie e il mio vecchio nebulizzatore lo stesso. Però probabilmente erano tipi vecchi di caricabatterie.
In pratica quello che c'è da fare ora è controllare la tensione della ventolina e comprare un alimentatore adatto. Ma nel caso in cui il problema è l'ossidazione che si fa? Devo cambiare la ventolina? Ma poi non continuerò ad avere il problema?
Ricordo che al vecchio nebulizzatore che avevo (praticamente identico, ma solo più grande) non ho mai avuto il problema. Anche le due ventoline all'interno dell'orchidario funzionano ininterrottamente ormai da 2 anni...

Grazie
Andrea Imperiale

Guarda se è solo la bronzina ossidata con un po' di svitol o olio al silicone spray si riesce a sbloccare, sempre che sia accessibile. Altrimenti non rimane che sostituirla. Se la ventolina è nuova potrebbe anche essersi rotta per un difetto! A me per lavoro di pc con le ventole rotte ne capitano molti.

Un'altra considerazione, tutti i pc orma hanno sensori di temperatura sparsi ovunque e regolano la velocità delle ventole in base alle temperature rilevate. Le nuove ventole hanno tutte incorporate nel circuito del motore integrato anche una specie di variatore di velocità pilotato da un segnale inviato dal pc. Bisogna verificare come si comportano le ventole in questione in assenza del segnale pilota. Vanno al massimo o al minimo? Bho!

Meglio scegliere quelle che non hanno il variatore di velocità tenendo presente che in un motore brushless non è consigliato variare la velocità variando la tensione di alimentazione. Non ho provato ma secondo me non cambia nemmeno la velocità se usi una tensione più bassa! Faró delle prove mi incuriosisce la cosa!

Ciao

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darkstar:~ stefano$

Di ventole per pc ormai se ne trovano solo di due tipi le più diffuse hanno 3 fili, nero e rosso per l'alimentazione e giallo per il segnale tachimetrico, poi ci sarebbero pure le ventole PWM che si usano sui processori e sulle VGA ma a noi non interessano. Restando sulle prime il segnale tachimetrico fornisce alla scheda madre delle informazioni sul regime di rotazione (numero di giri al minuto) della ventola, in caso di un carico inferiore da dissipare la scheda madre o altri dispositivi come rheobus non faranno altro che diminuire la tensione ai capi dei fili nero e giallo, una ventola mediamente inizia a ruotare a 5V una volta partita si può scendere sotto questa tensione, ma lo sconsiglio vivamente, inoltre se una ventola deve operare in ambienti particolari, umidi o sporchi è molto facile che dopo qualche tempo non riesca più a partire a basse tensioni in quanto gli attriti sono maggiori a causa di sedimenti di sporco etc, io le terrei per sicurezza almeno a 7V

Grazie a tutti,
cambierò l'alimentatore e farò sapere!
Grazie
Andrea Imperiale

Ciao Andrea,

se, come penso, la tua ventolina aspira l'aria umida fuori dalla scatola, non c'e` modo di proteggerla dall'ossidazione,
in quanto viene investita in pieno dall'umidita`.
Ti consiglio di fare due buchi, e di far si` che la ventola soffi dentro l'aria (secca) da un buco, espellendola cosi` dall'altro.
Io avevo fatto cosi` per il mio umidificatore, che emetteva circa 6 litri di acqua all'ora, ma le ventole non le ho mai cambiate...

Ciao

Silvio

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Silvio - Trento

No, non è quella la sua funzione...La sua funzione è spingere l'umidità dall'altro buco a cui è collegato un tubo che immette il flusso di vapore nell'orchidario.
Non so se sono riuscito a spiegarmi...

Salve a tutti,
vi dico le novità: Ho controllato la ventolina ed è da 12v. Ho comprato un alimentatore da 12v e 1 ampere. L'ho montato, ma la ventolina non dà segni di vita! Che faccio? Che significa? è da cambiare proprio la ventolina o si può recuperare?

Grazie
Andrea Imperiale

Mah! Difficile da dire! Io sostituirei e via!

Ciao

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darkstar:~ stefano$

Ma per evitare che anche la prossima duri una settimana e muoia che posso fare?

Ma difficile capire perché si è rotta, magari era solo difettosa! Prova a smontarla per vedere se effettivamente ci siano delle ossidazioni sulla bronzina. Poi si dovrebbe verificare l'integrità e il funzionamento del circuito elettrico per capire quale sia il guasto.

Ciao

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darkstar:~ stefano$

E nel caso in cui ci siano delle ossidazioni?

Andrea, se si è ossidata la prima probabilmente si ossideranno anche le altre. Io però non ho esperienze in merito ma vedo che negli orchidari dei nostri amici del forum non ci sono grossi problemi per le ventole anche ad umidità piuttosto elevate. Ergo, penso il tuo problema possa essere dipeso più che altro da una ventola difettosa.

Ciao

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darkstar:~ stefano$