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riscaldamento piccola serra
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Autore:  Tucàn [ 16 ott 2009, 0:07 ]
Oggetto del messaggio:  riscaldamento piccola serra
Ciao a tutti, sono nuovo, mi sono appena iscritto.
Coltivo orchidee da circa due anni (principalmente specie botaniche) in una piccola serra in alluminio e vetro (4 mm) di 6,7 mq. Volevo chiedervi un consiglio sul riscaldamento della serra perchè il piccolo termoventilatore che avevo (tipo caldobagno 1-2 Kw) mi ha appena abbandonato...e sì che l'avevo pagato ben 9 euro :D...tra l'altro ho letto in un altro topic che non era l'ideale in termini di consumi, prestazioni, ecc. La serra di cui provo a mettere una foto
Immagine
misura 2,55 per 2,55 m e al colmo è alta 2,45 m, mentre ai lati solo 2,40 m. Io vivo vicino al mare e qui da me le temperature non scendono mai troppo. vorrei mantenere una temperatura di almeno 14 gradi di minima. che faccio? compro un altro caldobagno o cerco un'altra soluzione? meglio una stufetta elettrica o a gas? Ho letto che qualcuno di voi usa il phoenix di bio green...come vi trovate? forse per la mia serra è anche troppo. Della stessa marca su casaegiardino.it ho visto il modello indiana con tubi direzionabili verso le piante...che ne pensate?
Grazie mille a tutti quelli che vorranno darmi un consiglio
Autore:  susannagloria [ 19 ott 2009, 16:42 ]
Oggetto del messaggio: 
hai preso in considerazione il pannello solare? ora ne fanno per ogni esigenza...
bella la serra :D ...uno dei miei sogni!!!
ciao
Autore:  Tucàn [ 19 ott 2009, 22:31 ]
Oggetto del messaggio: 
...ma che tipo di pannello solare intendi?tipo un pannello fotovoltaico, di quelli che producono direttamente elettricità oppure quelli che riscaldano l'acqua? ho paura che la spesa srebbe enorme. comunque ora vado a documentarmi.
per caso ai qualche link dove potrei trovare qualche informazione?
Ciao e grazie per la risposta
Autore:  zirida [ 19 ott 2009, 22:43 ]
Oggetto del messaggio: 
ciao tucan e benvenuto...
uso da giusto un anno il phoenix di bio green in una serretta poco più grande della tua e mi trovo benissimo, è molto pratico, diffonde bene il calore, è parco nei consumi. in tal senso si dovrebbe fare un discorso sulla coibentazione delle pareti...
per darti un idea lo scorso inverno ho speso circa 200 euro per avere all'interno un t° min di 14 °C. questo con un apporto gratuito dovuto all'irraggiamento solare diretto pari quasi allo zero, vista l'esposizione infelice della mia serretta.

spero di esserti stato un pò d'aiuto.

enzo
Autore:  Tucàn [ 20 ott 2009, 11:37 ]
Oggetto del messaggio: 
ciao Enzo, mi sei stato utilissimo,
in effetti volevo sentire proprio la tua opinione!
Temevo che il phoenix avesse un consumo molto più elevato, ma la spesa che hai avuto per l'anno scorso mi sembra decisamente buona.
tu in che posizione lo tieni? appeso al soffitto o appoggiato a terra?

...sto pensando a coibentare le pareti con del pluriball anche se quello che mi frena sempre è che poi la serra sembrerebbe un pò un pacco imballato. eventualmente tu pensi che dovrei fare qualcosa anche per isolare la serra dal suolo? infatti la serra è solo appoggiata sul terreno e c'è uno strato di ghiaia - io non me ne intendo, ma forse molta dispersione c'è anche dal suolo, oltre che dalle pareti. che ne pensi?
grazie mille,
Fausto
Autore:  laser [ 20 ott 2009, 12:40 ]
Oggetto del messaggio: 
Il consumo dipende molto da quanta dispersione di calore hai, oltre che dalla base, che dovresti sicuramente coibentare meglio mettendo degli strati isolanti, il tuo grosso problema a mio parere dipenda da come è costruita la tua serretta cheè simile a quella che avevo in precedenza. DA quello che vedo hai una copertura fatta in vetro, che ha una forte conducibilità con l'esterno, poi hai molti punti di contatto tra esterno e interno dati dalla struttura in alluminio, hai mai provato a toccare l'alluminio nella parte interna, come ti sembra ?..... io direi che è molto freddo e questo comporta uno scambio termico non indifferente.
Una soluzione è eliminare questi punti di contatto coprendo ulteriormente con uno strato di policarbonato tutta la serretta. Il pluriboll puo aiutarti ma non ti risolverebbe il problema. Io lo scorso anno ho speso molto di piu di quello che ha speso Enzo, proprio perche avevo una copertura di policarbonato da 4,5 mm e tutti i punti di scambio termico che hai tu, scaldavo con un caldobagno e ti assicuro che andava in funzione molto spesso anche se per un tempo limitato. Ho costruito una serra nuova, con due strati di policarbonato separati da una camera di tre cm, ho eliminato tutti i punti di contatto e siliconato tutte le giunture, scaldero ancora con il caldobagno, vediamo come andra ma sono sicuro che i consumi saranno nettamente inferiori.
Spero di esserti stato d'aiuto, se hai domande chiedi pure

Ciao
Luciano
Autore:  Tucàn [ 21 ott 2009, 0:31 ]
Oggetto del messaggio: 
@laser: grazie mille per i tuoi consigli - ho bisogno di qualche dettaglio tecnico. Che tipo di policarbonato mi consigli di usare? sai dove potrei trovarlo? per il montaggio potrei appoggiarlo ai listelli d'alluminio, in questo modo si verrebbe a creare un'intercapedine pari allo spessore dei listelli stessi rispetto al vetro. che ne dici? in questo caso l'unico problema sarebbero le porte e le finestre.
e per l'isolamento del pavimento che potrei usare? un amico mi consigliava di mettere uno strato di argilla espansa e di coprire con delle assi di legno. pensi funzionerà?
grazie ancora,
ciao,
Fausto
Autore:  zirida [ 21 ott 2009, 11:28 ]
Oggetto del messaggio: 
non posso che quotare quanto detto da luciano...
L'isolamento termico è quanto mai essenziale, si aper la copertura che per le pareti perimetrali che per il pavimento.
Può bastarti uno spessore di 10 mm ma se puoi spendere più grande è lo spessore e meglio è (il policarb è venduto in lastre da mt 2,10x3,0 o 2,1x6).
creare un intercapedine è senza dubbio un ulteriore isolamento termico ma bada bene che per ben funzionare l'aria al suo interno deve essere ferma-stagna! questo comporta una buona sgillatura così come accennato da luciano.
Stesso discorso vale per le aperture (porta e finestre).
Per il pavimento, l'utilizzo dell'argilla espanza più tavolato può essere una soluzione di facile realizzo ma, di certo, non la migliore!
Io realizzerei un basamento in piano, ben coibentato con un isolante di almeno 3/4 cm di spessore sul quale potrai poggiare un eventual epavimento realizzato con assi di legno di 2/3 cm di spessore.

Io ho posizionato il phoenix sul pavimento, questo favorisce una diffusione omogenea del calore, sia per i naturali moti convettivi per portano l'aria calda a salire, sia perchè lo stesso è dotato di una ventola molto efficiente.

spero di esser stato sufficientemente chiaro
Autore:  laser [ 21 ott 2009, 12:07 ]
Oggetto del messaggio: 
Niente atro da aggiungere a quanto ti ha detto Enzo.

Per il policarbonato, puoi fare una ricerca su internet, o rivolgerti a qualche venditore della tua zona. Io ho preso il mio a S.Cesareo vicino Roma, presso un grosso fornitore, ma ci vuole la partita iva per prenderlo ed il trasporto è a tuo carico, e per portare le lastre di 3 mt con l'auto non è consigliabile, quelle di 6 mt addirittura impossibile.

Ciao
Luciano
Autore:  Tucàn [ 21 ott 2009, 20:08 ]
Oggetto del messaggio: 
Grazie ragazzi!
Siete stati molto chiari e gentilissimi!
ora vedrò di trovare i pannelli di policarbonato e poi vi farò sapere...temo che quando li monterò avrò bisogno di ulteriori consigli.

@laser - ho cercato sul forum le foto della tua nuova serra che è bellissima...in una foto si vede un umidificatore tipo hydrofogger collegato ad un serbatoio per l'acqua...posso chiederti che tipo è? (sto cercando una soluzione simile, ma vorrei risparmiare qualcosa).
Autore:  zirida [ 22 ott 2009, 11:26 ]
Oggetto del messaggio: 
Tucàn ha scritto:
...temo che quando li monterò avrò bisogno di ulteriori consigli


siamo qui per questo :wink:
Autore:  Romanlord [ 22 ott 2009, 16:21 ]
Oggetto del messaggio: 
La mia serra e' molto simile alla tua e mi sono trovato bene con :

- radiatore a bagno d'olio
- termostato automatico.........
Autore:  laser [ 22 ott 2009, 16:59 ]
Oggetto del messaggio: 
Si, è un piccolo hidrofogger ma non so dirti di piu, me lo ha regalato il mio amico Claudio.
Enzo ne ha uno preso su e-bay molto piu efficace.

Se fai una ricerca, comunque Carlo.F ha postato il suo che non è molto diverso, ed il prezzo diciamo è abordabile.

Ciao
Luciano
Autore:  misckin [ 22 ott 2009, 17:50 ]
Oggetto del messaggio: 
http://mendizza.it/index.php/prodotti/patriot.html
Prova a guardare qui, io ho preso sia il Patriot che un umidostato digitale, sono davvero gentili e disponibili.
Ciao Paolo
Autore:  Tucàn [ 22 ott 2009, 20:09 ]
Oggetto del messaggio: 
Grazie Paolo, ma veramente avevo già contattato la ditta che dici tu e sono davvero persone gentilissime, il problema è che volevo spendere un pò meno...non mi trovo con i prezzi indicati da Carlo.f....per un mini patriot con umidostato analogico spenderei un pò di più che per un mini hydrofogger con umidostato + spedizione + tasse doganali...quindi siamo lì...temo che per meno di 450-500 euro non si riesca a trovare nulla.

@romanlord - grazie del consiglio. prima di comprare la nuova stufetta farò una prova con un radiatore del tipo che dici tu. me lo farò prestare da un amico che non lo usa.
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