Orchidando.forum

Salve, son nuova di qui ma è già il secondo post che pubblico e spero di non annoiarvi con domande ripetitive... La mia Phal è ormai fiorita tutta (sta aprendo l'ultimo fiore) e va quindi incontro a sfioritura. Avrei intenzione di fare una cosa simile a quella descritta qui: http://www.orchidando.net/forums/viewtopic.php?t=3316. Crediate sia possibile? Tra quanto devo tagliare? e dove? Al 2°-3° nodo sotto i fiori? Ditemi tutto!

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Ciao
Teoricamente puoi tagliare quando vuoi, di certo non aspettare che lo stelo inizi il processo di degradazione, infatti a volte quando finisce la fioritura lo stelo comincia a seccare. Se questo processo inizia avrai scarsissime probabilità di riuscita (in verità già molto basse)
Da qualche parte ho letto che il momento più propizio è quando si apre il primo fiore, ma questo momento tu l'hai passato da molto tempo.
Poi la parte da tagliare sono esattamente i nodi, quindi partendo dal basso, il primo il secondo e il terzo nodo, puoi provare con tutti e tre.
Segui le indicazioni riportate in quel sito http://www.orchideenvermehrung.at/engli ... /index.htm

Ciao

Grazie, farò come dici. ormai faccio fiorire anche l'ultimo la prossima volta proverò come dici tu. Comunque ho visto 1-2 nodi che hanno una gemmetta (non so nel gerco delle orchidee come si chiami) che sembra spuntare!!! Quindi sono speranzosa. In conclusione farò sbocciare l'ultimo bocciolo e poi provvedo come spiegato su. E vi terrò aggiornati.

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ciao!!!
io non ti consiglierei di tagliare ma di mettere un sacchettino di plastica con qualche biglia di argilla espansa per mantenere l' umidita, intorno al nodo,avendo preventivamente levato la pellicina che lo ricopre.se vai avanti nella lettura del topic e' tutto spiegato.secondo me(parere personalissimo)ci sono piu probabilita di far ripartire lo stelo se rimane attaccato alla pianta.c e' la possibilita(sempre nella migliore delle ipotesi,perche' non e' proprio automatica la cosa)che dal nodo parta un nuovo stelo floreale invece di un keiki,come e' successo a me!!in bocca al lupo per l' esperimento e facci sapere come andra!!!!ciao

quindi dovrei lasciare tutto attaccato... e quando i fiori seccheranno? il nodo con l'umidità andrà avanti?

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quando i fiori seccheranno li lascerai cadere,lo so e' un po brutto lo stelo sfiorito,pero ci sono buone probabilita che il nodo grazie al caldo e all umidita riparta!!!a me e' andata bene pero non c e' la certezza matematica inoltre su questo argomento ci sono varie ''scuole di pensiero'' e ognuno fa un po quello che si sente di fare!!!anzi se anche tu vuoi provare ci darai un ulteriore parere sulla cosa!!!fammi sapere ok??in bocca al lupo

Buongiorno raga. La notte porta consiglio ed ho deciso di procedere come mi ha consigliato superteky. Eccovi il risultato finale http://img403.imageshack.us/img403/5324/11120002fk8.jpg Al contrario di quanto avevo detto ho messo sotto osservazione 2 gemme anzichè una. In più vi regalo una foto dei suoi fiori... http://img155.imageshack.us/img155/2034/11120003zv0.jpg

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Faccio solo una supposizione, non ho certezze a riguardo, ma comunque la dico .
Con questo metodo potrebbe succedere chela pianta comunque lasci morire lo stelo, e a quel punto l'esperimento salta.
Il dubbio è questo la scelta della pianta di far continuare a far vivere lo stelo dipende da quanto sia buono l'ambiente intorno allo stelo?
o questa decisione dipende da altri fattori intrinseci e ambientali di tutta la pianta?

Filosofia profonda sulla morte degli steli
Ripeto non ho certezze di nessun genere, mi è venuta in mente questa cosa è l'ho detta, sarà comunque interessante vedere il tuo esperimente
Ciao
Roberto

beh robi. come ho detto ho messo sotto esperimento 2 gemme. se l'esperimento procede e va a buon fine bene altrimenti alla prossima fioritura faccio l'esperimento appena tira fuori i boccioli così ha più tempo anche se devo ammettere che quando ho tolto la pellicina alle gemme (a parte che tremavo come na foglia per paura di far danni ) ho visto che sotto c'era un abbozzo verde, vivo e turgido sotto ogni nodo scoperto. Buon segno? Speriamo di sì

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roby secondo me hai perfettamente ragione,se la pianta decide di far morire lo stelo ,lo stelo muore,(a quel punto e' meglio tagliarlo e provare con lo stelo reciso a far qualcosa)nell ipotesi in cui invece non lo faccia morire a mio parere creare umidita' intorno al nodo potrebbe stimolarnr la crescita.io ho provato ad applicare il sacchetto su un nodo e su quello il ramo e' cresciuto ed ora e' fiorito,gli altri nodi invece sono ancora li fermi e non hanno fatto un bel niente e cosi ora ho rimesso il sacchetto anche a loro e sto a vedere un po cosa succede.in ogni modo non ci sono a mio avviso molte certezze al riguardo, le mie sono supposizioni basate su un unico esperimento ed e' per questo che sarei contento che qualcun altro provasse in maniere tale da poter avere qualche parere in piu sulla bonta o meno della cosa.un saluto a tutti!!

dimenticavo...ottimo lavoro sugar!!!una raccomandazione:fai attenzione che dentro il sacchetto ci sia umidita ma che non sia tutto fradicio ed evita i ristagni d acqua che ptrebbero far marcire lo stelo,ogni tanto fagli prendere aria e fallo riasciugare leggermente.a mio parere hai messo un po troppa argilla,ne basta di meno.in bocca al lupo e fammi sapere come andra'!!

Non vorrei fare il bastian contario, ma io non vedo perchè l'umidità debba stimolare il nodo a produrre keiki o steli.
Ci ho pensato, ma non ho trovato alcuna ragione. Secondo me, quello stelo avrebbe prodotto comunque quello che ha prodotto.

Per averne la certezza si dovrebbe fare una prova con molte piante, tutte identiche, nelle stesse condizioni controllate (a parte il sacchetto) .
Però fate bene a divertirvi

Ciao

Credetemi se non fosse che per avere uno selo fiorito, uno aspetta un bel po di tempo, io farei le prove su tutti gli steli
Credo che io non taglierò mai uno stelo appena si apre il primo fiore, sia esso di un comune ibrido o no, ma capisco perfettamente chi invece lo fa per piacere di provare
Queste cose mi affascinano moltissimo.

Facci sapere come evolve la situazione
Ciao
Roberto

ciao aless!!
di questo argomento abbiamo discusso tanto,nessuno ne ha la certezza sono solo ''prove'' ,tentativi, che in quanto tali cercano un riscontro,proprio per questo ho sempre ribadito che per avere la certezza sulla utilita di questi metodi bisognerebbe provare su un alto numero di piante e di conseguenza mi fa piacere se qualcun'altro prova!!
quello che posso dirti e' che casualmente(forse casualmente per davvero)il nodo su cui ho applicato il sacchetto mi ha fatto un ramo gli altri sono fermi.non ho la pretesa di dire che funziona,ci mancherebbe,dico solo quale e' stato il mio risultato.



e' proprio questo il senso di queste cose,sperimentare,provare e divertirsi un po!!

Ciao,

arrivo anch'io!!

Vorrei dire una cosa che sta accadendo in questi giorni alla sottoscritta.

Se parte una gemma lungo lo stelo in fiore, (le mie sono due) la fioritura "sopra" quasi certamente nel giro di poco tempo si perde.

Per correttezza devo anche aggiungere che alla mia pianta ho taglito le radici, però la gemma svegliata è bellissima, non ho ancora capito soca sia, ma lo stelo sopra ha lasciato cadere nel giro di pochissimo tempo i fiori.

Aggiungo che, da quel poco che capisco io, con osservazioni varie, ragionamenti, pensamenti e prove, sono sempre dell'idea, che non sia tanto l'umidità a svegliare la gemma, quanto la temperatura e la luce che riceve...


Buone prove a tutti, ma soprattutto divertitevi ed osservate attentamente le vostre piante! imparerete a conoscerle per davvero!

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ciaociao
piera