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argilla espansa http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=5&t=259 |
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Autore: | naga [ 20 nov 2005, 18:23 ] |
Oggetto del messaggio: | argilla espansa |
salve a tutti ho un altra domandina da farvi , usando l'opsione cerca non ho travato nulla e percio velo chiedo : si può coltivare le orchidee epifite in argilla espanza (a mò di bark) ? ciao e appresto |
Autore: | Ivan_RA [ 21 nov 2005, 13:07 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: argilla espansa |
naga ha scritto: salve a tutti ho un altra domandina da farvi , usando l'opsione cerca non ho travato nulla e percio velo chiedo : si può coltivare le orchidee epifite in argilla espanza (a mò di bark) ?
ciao e appresto Ciao Naga, io ci sto provando da alcune settimane con una phalaenopsis e una mini cattleya, per adesso nessun problema anzi, radici nuove, in seguito si vedrà .... uso vasi da idrocultura, ma non tengo il vaso sempre a bagno, innaffio regolarmente ogni 2-3-4 giorni a seconda. Se provi fammi sapere come vai... a presto, Ivan. |
Autore: | naga [ 21 nov 2005, 13:21 ] |
Oggetto del messaggio: | |
si ivan è probabile che ci provero , per due motivi uno è che l'argilla è sicuramente l'opzione più economica e due le epifite non anno bisogo di terra . ci sarebbe un terzo punto l'argilla espansa favorisce l'umidita |
Autore: | Ivan_RA [ 21 nov 2005, 16:44 ] |
Oggetto del messaggio: | |
forse l'argilla tende a trattenere troppi sali, io uso acqua piovana e lavo bene bene prima di ogni concimazione.... |
Autore: | lorenzo87 [ 21 nov 2005, 21:26 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Io non sono molto a favore delle coltivazioni in pura argilla espansa, così come quelle in perlite e così via. I motivi principalmente sono due: Come hanno già anticipato l'argilla e il lapillo, così come anche la pomice trattengono troppi sali che arrivano a lungo andare a bruciare le radici. Lavare il substrato è relativo perchè quei sali che l'argilla assorbe per la maggior parte rimangono. Bisognerebbe usare solo acqua piovana o d'osmosi e concimare solo fogliarmente. L'altro punto a sfavore è l'argomento nutrizione. Coltivando le piante in substrati inerti si deve stare attentissimi alle concimazioni, perchè, a differenza di un substrato organico che decomponendosi libera, anche se in piccola quantità , macro e microelementi utili alla pianta un substrato inerte (come dice il nome)non da alcun elemento nutritivo. Attenzione quindi...i substrati inerti vanno benissimo per fare riprendere piante malaticce o stressate....io stesso ho usato pura perlite per alcuni oncidium e ha favorito molto la crescita dell'apparato radicale, l'ho usata anche per delle phalenopsis che ho tolto dalle fiasche e si sono trovate bene. Però appena ho potuto ho messo un substrato organico. Spero di essere stato abbastanza chiaro.... Riassumendo. I substrati inerti mantengono sì umidità e promuovono la crescita dell'apparato radicale, ma si possono verificare problemi legati alla mancanza di nutrienti e trattengono troppi sali. I substrati orgnaici(corteccia, carbonella, sfagno ecc...) liberano una certa quantità di sostanze nutritive...e comunque li trovo anche più naturali ! |
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