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Tein80
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Inviato: 7 feb 2016, 18:39 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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Ciao a tutti,
Ho letto vari topic cercando nel forum sull'illuminazione delle nostre amate piante, ma nonostante questo ho ancora molti dubbi. Nella mia (poca) esperienza, fino all'anno scorso ho illuminato le piante con dei neon (attacco T8) grolux, quelli della Sylvania. Chiaramente, sia per il fatto che non essendoci un riflettore molta della luce viene dispersa sia perché erano troppo pochi, i risultati non erano granché. Quest'anno ho quindi integrato con alcune lampade CFL (con luce del tipo AGRO) con riflettore migliorando decisamente la situazione; il problema è che le lampade CFL scaldano molto (al tatto bruciano letteralmente) e quindi preferivo qualcosa che non scaldasse così tanto. Comunque, le domande sono: i neon grolux vanno bene? Perché da qualche parte ho letto che essendo specifici per acquari in realtà le lunghezze d'onda che emettono sono leggermente shiftate rispetto a quelle che vanno bene per le piante terrestri. E' vero? Ci sono delle lampade che vanno bene e che non scaldano (a costi non eccessivi ovviamente)?
Grazie a chi vorrà intervenire
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Tein80
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Inviato: 7 feb 2016, 18:56 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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Tra l'altro i neon della Sylvania sono venduti con due confezioni diverse; sono entrambi grolux, ma su una è indicato che favoriscono la fotosintesi delle piante (con l'immagine di una serra), l'altro che favorisce la fotosintesi delle piante e che ideale per acquari d'acqua dolce.
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paolog
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Inviato: 9 feb 2016, 10:07 |
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11 Messaggi: 1163 Località: MIlano
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ciao, non vorrei sbagliare ma mi pare che i neon da acquario abbiano una tonalità di luce che non va troppo bene per le piante (4500k), sarebbero meglio 2700/6400k.. ma ripeto, sono vorrei dirti castronerie, questo dell'illuminazione artificiale è un argomento spinoso...
P
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Tein80
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Inviato: 9 feb 2016, 20:12 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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Non è indicato quanto sia, comunque sono entrambi specifici per la crescita delle piante, soltanto che in uno dei due neon è scritto, oltre ad ideale per la crescita delle piante, anche ideale per acquari d'acqua dolce.
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ilariozico
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Inviato: 10 feb 2016, 8:56 |
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Iscritto il: 15 set 2014, 23:50 Messaggi: 66 Località: Vicenza
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Ciao, ha ragione Paolo, per la luce artificiale la tonalità di luce son generalmente due, 2700K (gradi Kelvin) indicata per la fioritura della pianta, mentre 6500K è indicata per la crescita della stessa. Di solito si usano in accoppiata, ma possono essere usate singolarmente in base alle esigenze della pianta, al suo periodo naturale. Ora nel tuo caso non avendo la specifica della tonalità della luce è un pò difficile decidere che fare, comunque se vuoi ti basta andare in qualunque magazzino per materiale elettrico e lì, di solito, hanno tubi fluorescenti con tutte le tonalità possibili. Altrimenti non ti resta che provare con quello che hai e vedere se ti da risultati tra qualche tempo..... Ilario
_________________ Ilario
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ilariozico
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Inviato: 10 feb 2016, 9:01 |
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Iscritto il: 15 set 2014, 23:50 Messaggi: 66 Località: Vicenza
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Ultima cosa, prova a guardare se è scritto (Warm) oppure (Cool) sul tubo fluorescente o confezione. Warm di solito è una luce che si avvicina ai 2700K Cool di solito è una luce che si avvicina ai 6500K A grandi linee.... Ciao
_________________ Ilario
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Tein80
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Inviato: 11 feb 2016, 0:52 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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L'unica cosa che trovo è lo spettro emesso, che è questo: Ci sono dei picchi nel blu (crescita) e nel rosso (fioritura) quindi dovrebbero essere ok.
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ilariozico
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Inviato: 11 feb 2016, 8:58 |
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Iscritto il: 15 set 2014, 23:50 Messaggi: 66 Località: Vicenza
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Da come è descritto sembra possa funzionare.... non ti resta che provare!!
_________________ Ilario
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richy
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Inviato: 13 feb 2016, 0:41 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 5 nov 2011, 13:48 Messaggi: 472 Località: Cantù (co)
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Ma perchè non separi il piano di coltivazione dalle luci?.. risolveresti il problema del calore.
Ci sono diverse soluzioni che puoi adottare... dipende da quanto è grande il piano di coltivazione e da che cosa ci devi coltivare sotto le luci. Se vuoi adottare i neon, allora è meglio che punti hai T5 Ho (high output)...maggiore efficenza e minor consumo. Inoltre hanno fattori di resa cromatica elevati e un rapporto w/lm elevato. Questi sono quelli più usati dai coltivatori americani. Si usano ormai solo i 6500k perchè hanno uno spettro completo e con picchi che toccano anche i colori rossi.
Altrimenti, se vuoi luci che producono pochissimo calore, devi puntare ai led.
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Tein80
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Inviato: 15 feb 2016, 0:34 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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Ho già i neon T8, ho notato che sono meno efficienti ma anche decisamente meno costosi. Come faccio a separare le luci dal piano di coltivazione?
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richy
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Inviato: 20 feb 2016, 0:21 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 5 nov 2011, 13:48 Messaggi: 472 Località: Cantù (co)
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Ti interessa che il neon sia meno efficiente o meno costoso?.. prova a risponderti da solo!
per separare dipende da dove coltivi.. orchidario, teca, terrario, acquario, serra... per separare si intende inserire un foglio di plexiglass trasparente tra il piano di coltivazione e le luci... quindi il tutto dipende da cosa usi come impianto di coltivazione.. se riesci metti una foto che ci si fa un'idea.
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silvio
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Inviato: 25 feb 2016, 13:03 |
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Iscritto il: 20 feb 2006, 12:20 Messaggi: 373 Località: Trento
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Ciao "Tein", oltre all'efficienza piuttosto bassa dei tubi fluorescenti (per questo scaldano così tanto) devi anche considerare, se li tieni accesi per parecchie ore al giorno (diciamo da 8 a 14), la necessità di cambiarli una volta all'anno, in quanto si deteriorano piuttosto in fretta, anche se questo non appare all'occhio umano. In ogni caso, puoi quasi raddoppiare l'efficienza semplicemente aggiungendo delle alette a specchio, che si trovano a buon prezzo presso i negozi di acquaristica. I tubi a LED, oltre ad essere più efficienti (circa il doppio), durano parecchio di più (fino a 5-6 anni). Purtroppo i comuni faretti o lampadine a LED emettono molta della loro luce nel verde e nel giallo, sostanzialmente inutile per le piante in generale, e poca nel rosso. Per questo bisogna rivolgersi a tubi studiati apposta per aggiungere dei rossi, come ad esempio l'Osram Substitube ST8V 19 W/830, oppure a quelli specifici per la coltivazione, come ad esempio i Sera Plantcolor Led X-change. Tieni presente che per usare i tubi a LED in una plafoniera per tubi fluorescenti bisogna fare una modifica elettrica, piuttosto semplice. In ogni caso, oltre alla potenza radiante per unità di superficie e angolo solido, espressa in lumen, l'aspetto più importante di una sorgente luminosa è lo spettro (o, più precisamente, distribuzione spettrale di potenza). Ciò che conta è l'area compresa tra due valori di lunghezza d'onda (per esempio da 600 a 800 circa per i rossi). La cosiddetta "temperatura di colore", espressa in gradi Kelvin (K), ha senso unicamente per sorgenti ad incandescenza, come le vecchie lampadine o le alogene, che presentano un'emissione di tipo "corpo nero". Per sorgenti discrete, come LED e tubi fluorescenti, non ha alcun senso, se non dal punto di vista della nostra percezione. Lo spettro che hai pubblicato è abbastanza buono per le piante, anche se forse l'area dei blu, da 400 a 450 nanometri circa, non è particolarmente consistente. Ti metto qui per confronto la distribuzione spettrale di potenza del Sera Plantcolor Led X-change. http://www.aquaristik-zentrum.at/shop/m ... ektrum.jpgSilvio
_________________ Silvio - Trento
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Tein80
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Inviato: 26 feb 2016, 1:03 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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Ciao Silvio, grazie mille della spiegazione. In realtà i tubi al neon non scaldano molto, sono le lampade CFL che bruciano letteralmente. I tubi a led sono sicuramente molto interessanti, ma anche molto costosi (servono oltre al tubo, l'adattatore a e anche il sistema per accenderli); come faccio a capire se un tubo al neon è da cambiare? Ho un luxmetro, con quello posso rilevare i lux, che valori dovrebbero essere corretti?
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silvio
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Inviato: 28 feb 2016, 17:09 |
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Iscritto il: 20 feb 2006, 12:20 Messaggi: 373 Località: Trento
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Ciao Tein, di niente... qualche chiarimento: Cita: I tubi a led sono sicuramente molto interessanti, ma anche molto costosi
non è vero, gli Osram che ho comprato ultimamente si trovano a 18 euro su Amazon. Cita: (servono oltre al tubo, l'adattatore a e anche il sistema per accenderli)
in realtà basta una qualsiasi vecchia plafoniera per tubi fluorescenti, alla quale va applicata una semplice modifica elettrica. Io ho usato le mie Beghelli. Cita: come faccio a capire se un tubo al neon è da cambiare? Ho un luxmetro, con quello posso rilevare i lux, che valori dovrebbero essere corretti?
In realtà è impossibile, perché i luxmetri sono tarati sulla sensibilità della retina umana, che ha il picco sul giallo, giusto nella zona dello spettro che alle piante non serve a niente. Usare un luxmetro normale è privo di senso, bisognerebbe averne uno che misuri la PAR, ma i costi diventano decisamente maggiori (come per esempio i 500$ dell'Apogee MQ-500). Morale della favola: la durata dipende dalle specifiche dei tubi. Es, se il tubo è dichiarato per 10000 ore, e tu tieni accesi i tubi 12 ore al giorno, è da cambiare dopo 10000/12 giorni, cioè 833 giorni, cioè poco piú di due anni. Se lo tieni acceso 16 ore al giorno, dopo 625 giorni e cosí via. Ciao Silvio
_________________ Silvio - Trento
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Tein80
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Inviato: 16 mar 2016, 1:19 |
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19 Messaggi: 719 Località: Padova
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La questione dei tubi a led è molto interessante, considerando che da quanto ho letto basta cambiare lo starter con quello specifico, consumano meno ed emettono più luce dei tubi neon classici. Ma quali sono i tubi led della osram specifici per la fotosintesi? Ho cercato nel sito della osram ma tra i vari modelli non ne ho trovati specifici per le piante.
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