Orchidando.forum

Buon giorno, sono nuovo del forum e, sebbene l'argomento sia già stato affrontato più volte, vorrei dare i miei 2 cents.

Ho iniziato usando il concime della Gesal trovato per casa, molto diluito ad ogni annaffiatura, fino alla fine dell'estate 2011.
Per inesperienza sono poi passato allo One. A mia discolpa riporto di averne trovato a vendere una piccola boccetta "per bonsai e orchidee". L'ho usato per alcuni mesi ma siccome non mi convinceva, dopo aver appurato di aver comprato alcuni CL di comunissimo One ad un prezzo proibitivo, l'ho dato ad altre piante.

Dopodichè ho comprato il seguente prodotto olandese:




Come si vede le componenti attive arrivano a circa il 20% del totale, e infatti ne va un sacco. L'ho comprato soprattutto perchè è l'unica marca di bark decente disponibile dalle mie parti, e quindi ho pensato non dovesse essere poi così male.

Per quando lo finirò ho già comprato questo, di un produttore sloveno famoso per uno dei più grandi vivai di pal in Europa:


Sempre in Slovenia se ne trovano svariati, sia liquidi che in polvere. Qualcosa anche della KB.

Mi piacerebbe giungere da solo ad un giudizio sulla bontà dei vari concimi, ma i tempi lunghi di reazione e fioritura delle piante mi impediscono di giudicare correttamente. Leggendo il leggibile sull'argomento fatico comunque a venirne a capo. Il discorso dell'inutilità dell'urea è ora definito da più parti una bufala, mentre le indicazioni sulla composizione sfumano delle diverse esigenze delle varie specie.

Chiederei quindi consiglio a quelli di voi che ne hanno provati/ usano parecchi: quale concime, magari non troppo difficilmente reperibile, vi ha dato i risultati migliori nella pratica? Ringrazio in anticipo.

Quello dell'ultima foto a vedere il titolo NPK mi sembra un po' misero in quanto è: 3:6:6...un po' poco secondo me.
Io uso quello in polvere della Cifo che è 19:19:19 e mi sono trovato bene...

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Carnivorous plants and orchids grower

Ciao e grazie per la risposta. In effetti hai ragione, è un po' pochino ma al netto della diluizione è equivalente ad un 10:20:20 e vista quantità e prezzo rimane un discreto investimento.

Ben più interessante il concime olandese, che in proporzione ha moltissimo azoto di cui parecchio organico (urea). L'effettiva importanza di questa componente è oggetto di dibattito soprattutto nel caso delle phal. ma vista la particolarità del prodotto mi son detto di provare, vedremo con che risultati.

Per il resto al di là dei proclami e del marketing temo la differenza sia molto relativa e che il sacro graal dei concimi resti una pia illusione, insomma tanto vale concimare tutto l'anno con un concime bilanciato. Resterei comunque curioso di provare il kb o qualcosa in polvere "per professionisti".

Un altro argomento di dibattito è la tempistica delle concimazioni. Ho letto da qualche parte uno studio su phal concimate diversamente nelle stesse condizioni di coltivazioni, il quale giungeva alla conclusione che fosse perfettamente inutile concimare dopo la comparsa degli steli florali.

Qui c'è qualcuno che differenzia le concimazioni per tipo di orchidea o non ne vale la pena? Sembrerebbe una buona idea, ma forse più della specie c'entra la varietà o il tipo di ibrido, per cui beccare la "formula" adatta ad ogni pianta è davvero troppo complicato.

Intanto grazie per la risposta.

Ciao,

il fertilizzante mostrato nell'ultima foto, o con NPK inferiori a 20-20-20, NON sono scarsi ma risultano già diluiti, ed in linea di massima è meglio seguire le modalità riportate in etichetta.
Successivamente, controllando le risposte delle piante, si può modificare come si fa in genere con qualsiasi fertilizzante utilizzato.


Potresti trovare qualcosa di utile/confrontarti leggendo attentamente i sottostanti topic.

- fertilizzanti
- salinità
- Akerne
- e anche qui

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ciaociao
piera

Sono onorato di aver ricevuto la prima risposta di Piera

Grazie per i link, il primo è indispensabile e mi era sfuggito. Per una fortunata coincidenza ora possiedo tutti i tipi elencati, a parte il bilanciato che si trova dappertutto e non dovrebbe essere un problema.

Confesso l'errore grossolano di essere "andato per marche" senza badare eccessivamente alla composizione.
A posteriori presumo che ogni produttore produca le varie concentrazioni, ma che nei garden si possa trovare una sola "formula" per produttore, il che confonde un po' le idee.

In questa prima settimana di forum ho imparato moltissimo, vi terrò aggiornati sui risultati.

Grazie a tutti.