Ciao,
bellissimo il disegno che hai fatto e anche l'idea, ma daiiii, niente è ridicolo se l'idea è altrui, anzi! da come la penso io, hai molta invettiva, il che nella coltivazione "vera" non guasta mai.
Eccerto che mi va di dirti, naturalmente se sono all'altezza e il mio dire, frutto esclusivamente della mia esperienza, possa esserti di aiuto
*Leti* ha scritto:
ti racconto un po' come vorrei organizzarmi così mi dici se sono idee sensate (sempre se ti va, eh!)
prenderei una cassetta o comunque un contenitore di plastica trasparente sufficientemente profondo e abbastanza grande da contenere tutti insieme almeno una decina di vasetti (una specie di "vasca" di plastica, credo di trovarla facilmente all'ikea).
La profondità è data dall'altezza dei vasi, cosicchè quando apri e farai prendere aria alle piante, prima o poi lo dovrai fare per abituarle, l'aria circolerà meglio sul substrato e tra i vasi.
Potresti proprio usare "tutto" il contenitore come vaso unico, mettendo il substrato che riesci a gestire meglio.
Il fondo dove cadrà l'acqua potrai sempre forarlo o fare uno strato alto di qualche materiale drenante e sopra questo il substrato definitivo: è tutto da valutare.
[EDIT] scusate lo scrivo qua, in modo che Leti abbia tutto nella stessa descrizione.
Potresti usare, al posto di tanti vasetti, gli alveolari che usano i vivaisti a raccogliere tutti i vasi. Ogni alveolo ha lo scolo di acqua. In ognuno potresti metterci il substrato che decidi e ci metti due o tre piantine a secondo della loro grandezza.
guarda un pò se può essere un'idea adatta a te
Cita:
appoggerei i vasetti su uno strato di argilla espansa da vaporizzare costantemente. a prescindere dal substrato da usare, giustamente come mi dici devo usare qualcosa per trattenere l'umidità .
Questa cosa dell'argilla espansa, se usi la copertura sopra, credo che non ti serva, anzi! dovrebbe esserti di disturbo.
Mi spiego. Avendo tutto chiuso, come giustamente intendi fare, NON hai bisogno di "qualcosa" che produrrà UR, visto che già ne avrai in abbondanza. Basta tenere presente le tue piccole che coltivi in sfagno e sacchetto e che in pratica NON bagni mai.
Cita:
l'idea sarebbe quella di costruirci una specie di "mini serra" fissata sopra, cioè di usare dei supporti di filo di ferro pieghevole da fissare ad archetto sopra a questo contenitore di plastica su cui tendere un nylon trasparente.
ovviamente anche gli altri due lati sarebbero chiusi, e questo "tunnel" si dovrebbe poter sollevare e togliere per le annaffiature.
soprattutto una soluzione del genere per me sarebbe ottima anche per trasportare le piantine, visto che fra qualche mese ci trasferiamo in campagna per l'estate come ogni anno.
Secondo me, proprio perchè dovrai bagnare il substrato in questo caso, dovrai prevedere che almeno i lati possano rimanere aperti per areare la "coltivazione" al bisogno.
C'è anche da dire che facendo questa specie di serretta se non farai prendere aria sempre più per abituare le piantine a UR minore, difficilmente il substrato e le piantine stesse avranno bisogno di essere innaffiate.
Tieni sempre presente la tua esperienza che stai facendo con le piccoline: ti aiuterà tantissimo a trovare le condizioni ottimali per queste.
Cita:
in alternativa all'idea artigianale potrei usare qualcosa di già pronto (serebbe molto più pratico!) anche se non so se si trovano in commercio delle serre così piccole, dire 60 per 80...
certamente sarebbe più pratico, ma non so dirti se esiste o meno.
*Leti* ha scritto:
................quindi penso davvero che siano già delle dimensioni giuste per essere messe in vasetto...poi, come dici, vedrò al momento effettivo se mettere vasetti individuali o con più di una pianta.
Secondo me, vedo molto più pratica mettere più piante in un vaso unico: innanzitutto avrai meno da fare, inoltre riuscirai meglio nella loro coltivazione.
Cita:
quello che non ho ancora capito è cosa sia meglio usare come substrato...sfagno solo o bark e sfagno?
Crescono benone con entrambi i substrati. La scelta per uno o per l'altro, dalla mia esperienza, dipende se questi substrati li sai gestire giustamente, ma soprattutto la scelta cadrà sul composto che vorrai utilizzare per sempre: le radici si adatteranno da subito e non avrai problemi con i rinvasi successivi.
Certo è che, a seconda del substrato che deciderai, la coltivazione "nella serretta" sarà diversa, poichè lo sfagno e il bark creeranno differente UR all'interno.
Cita:
Spero di riuscire a fare la parte trasparente come una "campana" che si può fissare e sollevare, anche per non stressare troppo le piantine: così apro, annaffio, controllo e chiudo.
Innanzitutto, come avrai visto tu stessa con l'esperienza in atto, le piantine NON si stressano se coltivate giustamente.
Dovrai trovare *l'equilibrio giusto* nella serretta con i tuoi interventi esterni e saranno la tua esperienza, il ragionamento ed il buon senso che ti aiuteranno in questa fase, NON è molto facile, ma vedrai che ci riuscirai.
Naturalmente se avessi bisogno basta sempre fare un fischio.
Per favore tieni aggiornato il post che è sempre interessante imparare dall'altrui esperienza. Grazie!
buona domenica pure a te.