Ciao a tutti,
Ho progettato una serra perché questo inverno tutte le mie orchidee dovranno stare fuori non essendoci più posto in casa; la serra dovrebbe arrivarmi per fine settembre ed ha una dimensione di 2m di lunghezza, 1,20m di larghezza e 1,50m di altezza, divisa in tre scompartimenti, due da 80 cm dove metterò rispettivamente le piante da serra calda e serra intermedia e l'ultimo per le piante da serra fredda. La serra sarà appoggiata a muro in una veranda con tettoia ma aperta, quindi il freddo d'inverno c'è ma non totale (ci saranno 3/5 gradi in più rispetto all'esterno).
I miei più grandi dubbi riguardano in primis il riscaldamento della serra: pensavo di mettere una stufa nello scompartimento della serra calda, far passare l'aria calda con un estrattore nella parte intermedia, mentre la parte fredda non riscaldarla (alla fine basta che non scenda sotto lo zero). Ma che stufa usare? Mi servirebbe una stufa con termostato in modo da impostare le temperature ora per ora (nella serra calda da 18 di minima fino a 25/26 di massima). Essendo l'ambiente molto piccolo credo sia molto facile da riscaldare; eviterei stufe elettriche (salterebbe la corrente), restano o stufe a combustibile o a gas. Ma potrei metterle all'interno della serra? I residui di combustione non sono tossici per le piante? Ci sono stufe a gas con termostato?
Capitolo areazione: ovviamente ogni scompartimento avrebbe un suo ventilatore per diffondere il calore in modo uniforme. Secondo voi devo mettere degli estrattori? Pensavo di mettere un estrattore che portasse l'aria dentro la serra calda (con bocca vicino alla stufa per evitare zone fredde), uno di collegamento tra serra calda e intermedia e uno tra serra intermedia e fredda.
Che ne dite? Ci sono altre soluzioni?
Qui di seguito il disegno della serra (rispetto a questo disegno c'è un'ulteriore porta laterale dalla parte della serra calda, che è la prima a destra).