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Angraecum scottianum http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=3&t=593 |
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Autore: | Rino [ 8 mar 2006, 22:29 ] |
Oggetto del messaggio: | Angraecum scottianum |
Piccola compatta ed insolita , io la definisco così fissata su zattera è una pianta che trova spazio ovunque , insolita perchè a guardarla mi sembra rovesciata Comunque non è un orchidea difficile e se ben curata fiorisce bene anche in casa regalando un sottile profumo notturno Spruzzata copiosamente alla mattina ed alla sera ciao |
Autore: | Giorgia [ 8 mar 2006, 23:34 ] |
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La spruzzi anche alla sera? Ma non è pericoloso per i funghi, marciumi ecc.? Scusa, te lo chiedo perchè ho sempre sentito dire che non bisogna lasciare le piante bagnate alla sera, soprattutto in inverno. Pensa che stamattina ho spruzzato le mie piantine nell'orchidario e stasera, rientrata a casa, ho visto che era rimasta qualche gocciolina qua e là . Penserai che sono un po' esaurita, ma le ho asciugate una ad una con la carta scottex! Comunque complimenti per il tuo Angraecum scottianum, è veramente bellissimo. E' nei mie progetti... quando convincerò mio marito a costruirmi un orchidario più grande! Ciao Giorgia |
Autore: | laser [ 9 mar 2006, 11:39 ] |
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Ciao Rino, veramente bello lo Scottianum, ne ho uno anche io nell'orchidario, preso a MPC nel 2005 ed è fiorito lo scorso giungo, è aumentato di dimensioni praticamente raddoppiato. Lo tengo nella parte alta dove fa piu caldo e c'è piu luce, lo annaffio di solito la sera un paio d'ore prima che si spengano le luci, per permettere all'acqua di evaporare. Complimenti per la scelta. Ciao LAser |
Autore: | Rino [ 9 mar 2006, 21:21 ] |
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Grazie !Comunque Giorgia facciamo una riflessione : ma credi che in natura non si bagnino alla sera? in linea teorica si è come dici tu ma in pratica non è cosi dipende molto da come hai impostato la coltivazione Vedi i funghi e i marciumi sono dati sì dall'umidità però dall'umidità stantia ...... In sostanza se tu alla sera hai ancora acqua di quella che hai spruzzato alla mattina ....bhe direi che la circolazione d'aria non esiste ed è facile avere qualche problema Ciao |
Autore: | Giorgia [ 9 mar 2006, 21:59 ] |
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Cita: In sostanza se tu alla sera hai ancora acqua di quella che hai spruzzato alla mattina ....bhe direi che la circolazione d'aria non esiste ed è facile avere qualche problema E' strano perchè durante il giorno lascio il coperchio aperto, poi la sera lo richiudo. Sul coperchio ci sono luci e una ventola per pc (di quelle dell'alimentatore) appena schermata da una tavoletta, in modo che l'aria non punti direttamente sulle piante. La ventola sta accesa tutta la notte, la stacco alla mattina qando apro il coperchio. Lo so che l'ideale sarebbe avere due ventoline laterali, ma è un acquario di recupero e per forarlo bisognava portarlo dal vetraio e farlo smontare (mi hanno chiesto una cifra!!!). Così preferisco risparmiare i soldi per il prossimo orchidario che voglio farmi fare, più grande e con i fori laterali. Cita: facciamo una riflessione : ma credi che in natura non si bagnino alla sera?
E' vero quello che dici, però nei luoghi d'origine le temperature sono decisamente più alte di quelle che abbiamo in casa durante l'inverno e questo dovrebbe scongiurare i problemi. Non so, io preferisco asciugarle con lo scottex e non fare esperimenti sulle mie povere piantine... |
Autore: | Neo [ 10 mar 2006, 1:24 ] |
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Giorgia ha scritto: Così preferisco risparmiare i soldi per il prossimo orchidario che voglio farmi fare, più grande e con i fori laterali.
Anche io sto per costruirne un altro |
Autore: | laser [ 10 mar 2006, 13:15 ] |
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Ciao Giorgia, io ho invece il problema contrario, nel senso che le piante quando si spengono le luci, sono quasi completamente asciutte, forse proprio perche le ventole che aspirano aria dall'esterno, e sono in basso, sono accese diciamo ogni 15-20 minuti, per almeno 10 minuti. Infatti l'umidità relativa oscilla dal 60 % al 80%, ma non scende mai sotto il 60. In totale nel mio ambiente ci sono 6 ventole, probabilmente devo solo aumentare la frequenza dell'apporto dato dall'umidificatore a ultrasuoni, che va in funzione solo di giorno con le luci accese e ogni quidnici minuti, a volte anche con le ventole accese, ho notato anche che quando va con le ventole, l'umidità relativa sale un po di piu, forse perche fa tipo l'effetto cucchiaino nella tazza di caffè, nel senso che se lo zucchero non lo mescoli non si scioglie completamente. Comunque penso che visto che lo devo smontare per traslocare, apportero delle sostanziali modifiche, voglio realizzare un terracquario,con una sorta di minicascata e laghetto, condizione questa che alzerebbe di piu l'umidità relativa. Se già non lo hai visto, vai sotto il sito di Dario Ugolini, ci sono ottime indicazioni su come farlo, e poi dai uno sguardo anche al sito www.vivaria.com, li ci sono dei terracquari fantastici prodotti in Olanda. Spero ti sia stato utile. Ciao Laser |
Autore: | Giorgia [ 10 mar 2006, 14:17 ] |
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Grazie Laser, il sito di Dario Ugolini mi era già stato segnalato e mi sono salvata tutte le pagine in modo da poterle consultare anche senza connettermi (ho ancora una linea analogica leeeeenta). Ho visto anche le foto del tuo orchidario e devo dire che è straordinario, oltre che veramente grande. Anch'io prima o poi ne avrò uno così, poi il passo successivo sarà la serra, ma questa è un'altra storia... |
Autore: | laser [ 10 mar 2006, 14:43 ] |
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Ciao giorgia, si è grandino, ma non esagerato (anche se avrei voluto), tieni presente comunque che piu è grande e piu sono gestibili i parametri umidità e temperatura. Per la serra anche io ci stavo facendo un pensierino, avro un terrazzo di circa 100Mq, ma qui a Roma è un po difficile poter installare serre anche piccole senza incappare in problemi con il comune, comunque non è detta l'ultima parola. Ciao Laser |
Autore: | Neo [ 10 mar 2006, 15:51 ] |
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Quello che sto per realizzare prevede una base di 90 x 50 cm Devo ancora verificare se l'altezza sarà di 120/130 cm o più ma poi non vorrei avere problemi di illuminazione. Ho già laghetto e cascatella: non penso cambi molto il tasso di umidità (anche perchè sul fondo di tutto ho sempre argilla con un velo d'acqua) ma di sicuro produce un bell'effetto visivo e credo sia utile anche per evitare ristagni d'aria. Se dovessero cacciarmi di casa, chiederò asilo politico a qualcuno di voi |
Autore: | laser [ 10 mar 2006, 16:15 ] |
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Ciao Neo, se lo fai aperto e ci metti la enviro non dovresti avere problemi di illuminazione, magari di umidità si, a meno che non crei un fondo di acqua. Ma il laghetto dove lo hai sull'attuale o quello che stai costruendo? ciao Laser |
Autore: | Neo [ 10 mar 2006, 16:26 ] |
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Il posto dove rimarrebbe collocato non riceverebbe altra luce; comunque sì, sposto la Envirolite No, ce l'ho già la "cascata" (nel terrario delle Laelinae + Rhynchostylis, Gastrochilus e Angrecoidi). Poi la sposterò soltanto. Il fondo (non del laghetto, ma dell'intero terrario) è con argilla e acqua ma l'umidità non va oltre l'80%. Mentre nell'ex acquario (Phalaenopsis e Paphiopedilum) dove ho la solita argilla e acqua ma non cascate arrivo al 90/95%. C'è da dire che, comunque, ho produzione di radici aeree in entrambi per cui penso che tutto sommato sia sufficiente |
Autore: | andrea.a [ 13 mar 2006, 23:52 ] |
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Ne ho preso uno giovane a Padova, c'è scritto che è la varietà "big typ". Boh, vedremo! L'ho preso in un piccolo vasetto, ma penso che lo fisserò presto su zattera. Secondo me è una pianta bellissima, spero di vederla in fiore tra un anno o due! Andrea. |
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