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laelia purpurata
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Autore:  Fabrizio [ 5 mag 2008, 14:58 ]
Oggetto del messaggio:  laelia purpurata

Ciao,

esistono una quantità incredibile di varietà cultivar e cloni ma esiste un sito o un libro che ne riporti un elenco abbastanza esaustivo?

Una domanda per i più preparati, si sente appunto parlare di varietà cultivar e cloni ma che differenza c'è tra i 3 termini?


Grazie Fabrizio

Autore:  filippo [ 5 mag 2008, 21:44 ]
Oggetto del messaggio: 

Dalle nostre parti non esiste una pubblicazione simile, e non so se nella madre patria della purpuarata ne abbiano fatte, anche perchè le nuove variazioni di colore escono come funghi e i brasiliani hanno l'abitudine di dare un nome ad ognuna di esse, anche se differisce dalle altre per piccole variazioni. L'elenco è davvero lunghissimo.

In quanto alla tua domanda sui termini, devo premettere che in gergo orchidofilo si abusa di alcuni termini tecnici e alcuni di essi sono ormai di uso comune anche se non corrispondono al reale significato che gli si era accordato in origine.

Tecnicamente si intende varietà quegli esemplari che differiscono dalla specie tipica e conservano i caratteri divergenti anche nella progenie. La differenza fra varietà e sottospecie è minima, tanto che i due termini vengono considerati entrambi validi per le stesse circostanze, ma si usa il termine sotospecie principalmente per gli animali, mentre per le piante è più diffuso il termine varietà. Queste variazioni sono sempre spontanee e si osservano per la prima volta in natura, riferendosi spesso a popolazioni di determinate località.

La cultivar è invece un particolare esemplare selezionato in coltivazione per una sua caratteristica ritenuta valida, non importa se si tratta di una mutazione spontanea della specie o di un ibrido. Il termine cultivar si riferisce principalmente al fatto che quella particolare pianta è stata ritenuta valida ed è stata moltiplicata per scopi commerciali o scientifici. Difatti una cultivar può essere sia un clone di un esemplare selezionato, sia un ibrido.

Per clone si intende invece un esemplare riprodotto per via agamica che conserva le caratteristiche genetiche della pianta di partenza, quindi in pratica è una pianta identica all'originale. Non importa se si tratti di una specie, di una sua varietà o di un suo ibrido..è sempre e soltanto una pianta clonata per assicurarsi che conservi le caratteristiche della pianta madre.

Passiamo all'uso comune:
intendiamo varietà quelle painte che hanno caratteristiche diverse dalla specie tipica, ignorando se abbiano avuto origine in natura e se tali caratteristiche siano ereditabili. esempio: Cattleya intermedia varietà alba, della quale non sappiamo se sia una vera varietà da un punto di vista tassonomico, potrebbe essere una forma (cioè è la stessa cosa della varietà solo che non è detto che il carattere sia ereditabile, si tratta quindi di una vera e propria mutazione occasionale).
Per cultivar intendiamo spesso il significato vero del termine, e cioè un esemplare riprodotto quasi sempre per via agamica (quindi oltre che cultivar è anche un clone), partendo da una pianta selezionata in coltivazione.
Per clone intendiamo un esemplare che differisce dagli altri e che poi può essere moltiplicato. Nell'uso comune del termine non facciamo differenza fra una pianta selezionata in coltivazione, una varietà botanica o un ibrido, noi intendiamo solo che quel preciso esemplare in oggetto ha la sua "personale" differenza che lo distingue dagli altri. Quindi ci possiamo riferire ad una pianta sia chiamandola clone che cultivar, intendendo la stessa cosa. Ma se si tratta di una pianta che non è stata ancora moltiplicata parliamo solo di clone.
esempio: BLC Angel Heart "Himimanu" è un clone, perchè viene riprodotta per meristema o per divisione, ma è anche una cultivar, perchè viene moltiplicata per il commercio e quel preciso clone è stato selezionato fra tutti quelli nati in quella semina.

E' un pò strano da capire, soprattutto perchè nessuno rispetta il vero significato dei termini tecnici.
Ma a farla breve, quando leggi Laelia purpurata varietà Carnea, in realtà si tratta di una forma di colore uscita per puro caso (una mutazione), non di una varietà intesa come termine tecnico.
Dato che questa viene moltiplicata e commercializzata, è anche una cultivar, e se ti trovi davanti un esemplare particolare che ha avuto un nome tutto per sè, parliamo anche di un clone (ad esempio Laelia purpuarata var. carnea "Brazil").
Quello scritto fra apici è sempre il nome del clone, cioè dell'esemplare selezionato e moltiplicato.

fil.

Autore:  zirida [ 5 mag 2008, 22:11 ]
Oggetto del messaggio: 

scrivere questa banalità dopo un spiegazione cosi esaustiva da parte del eccellentissimo presidente dell'AMAO mi fa quasi arrossire... :oops:

cmq se lo ritrovo ti posto un sito brasiliano che parlava di laelie purpurate! e della loro classificazione in funzione della forma e del colore se nn rcordo male...

grazie per la spiegazione filippo!

Autore:  filippo [ 5 mag 2008, 22:18 ]
Oggetto del messaggio: 

E dove sarebbe la banalità?
Se hai un sito sotto mano in cui ci siano le foto delle purpurate postalo subito che interessa anche a me!
Fino ad ora io ho solo spulciato i listini dei vivai brasiliani per vedere quelle meraviglie

fil.

Autore:  zirida [ 5 mag 2008, 22:30 ]
Oggetto del messaggio: 

usando diversi pc durante la giornata.. avrò salvato il link del sito su uno di quelli che ora nn ho sotto mano...

lo farò sicuramente domanimattina...

è un sito molto dettagliato di spiegazioni e foto.. in brasileiro naturalmente

Autore:  Ronin [ 5 mag 2008, 22:50 ]
Oggetto del messaggio: 

Aggiungo che, per chi lo volesse, c'è pure un libro sulla Laelia purpurata, sempre brasiliano, di L.C. Menenzes.
Per la verità mi interesserebbe molto, ma il prezzo che ho visto in Italia o comunque in zoma euro (€ 200) me lo rende un po' indigesto :evil: .
Però in Brasile dovrebbe costar di meno... :lol: :lol: :lol:

Autore:  zirida [ 6 mag 2008, 8:09 ]
Oggetto del messaggio: 

....come promesso:

http://www.orquidariocarlosgomes.com/te ... icacao.htm

Autore:  Cla73 [ 6 mag 2008, 12:04 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie per il link, zirida, è davvero interessantissimo! :wink:

Autore:  zirida [ 6 mag 2008, 12:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Cla73 ha scritto:
Grazie per il link, zirida, è davvero interessantissimo! :wink:


di nulla... davvero un sito molto interessante per gli amanti di questo meraviglioso genere! (io sono tra questi :lol: :lol: )

Autore:  da pompeo [ 6 mag 2008, 13:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Enzo ti ringrazio per il tuo interessante link,come sai le purpurate sono le mie preferite
Pompeo

Autore:  zirida [ 6 mag 2008, 13:55 ]
Oggetto del messaggio: 

di nulla carissimo maestro come non si può amare le laelie purpurate??? io me ne sono appassionato guardando le fioriture tue e di francesco...
il giorno che vedrò fiorire una delle 7 o 8 varietà che ho acquistato nell'ultimo anno... festeggerò stappando una bella bottiglia di cartizze :wink: per ora sono armato di molta pazienzaaaaaaaa

@ danilo, come hai potuto constatare in fondo al sito c'è una bella bibliografia tra cui il libro che hai segnalato, se lo dovessi trovare ad un prezzo ragionevole... batti un colpo!

potremmo usare questo post per scambiare le ns esperienze di coltivazione di questo genere meraviglioso, che ne dite?


enzo

Autore:  Fabrizio [ 6 mag 2008, 15:02 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Enzo,

grazie per il link molto interessante, grazie Filippo per la spiegazione e grazie a Ronin per il libro
Il libro lo cercherò anch'io e chissà magari qualcuno lo trova.....
ottima idea quella di scambiare le esperienze sulel purpurata io per il momento ascolto visto che non en ho ancora....ma l'idea di cominciare a entrare a far parte del club al piu presto c'è

Ciao Fabrizio

Autore:  tyme2shine [ 7 mag 2008, 11:01 ]
Oggetto del messaggio: 

creo il link alla fioritura della mia

http://www.orchidando.net/forums/viewtopic.php?t=4350

quanto dura la fioritura in se? Io abituato a quelle durature delle phal ci sn rimasto un poco male quando la c. maxima è rimasta in fiore su per giù un mesetto

Autore:  zirida [ 7 mag 2008, 11:37 ]
Oggetto del messaggio: 

tyme2shine ha scritto:
creo il link alla fioritura della mia

http://www.orchidando.net/forums/viewtopic.php?t=4350

quanto dura la fioritura in se? Io abituato a quelle durature delle phal ci sn rimasto un poco male quando la c. maxima è rimasta in fiore su per giù un mesetto



credo che la durata della fioritura sia in quell'ordine di grandezza (della c. maxima, ovviamente)

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