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epidendrum parkinsonianum e ciliare http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=3&t=3922	Pagina 1 di 2

Autore:	zirida [ 3 mar 2008, 21:43 ]
Oggetto del messaggio:	epidendrum parkinsonianum e ciliare
salve a tutti. da poco tempo sono entrato in possesso di queste due plantule... ho cercato nel forum ma nn vÃ¬ Ã¨ quasi nulla! accetto suggerimenti, consigli ed esperienze fatte in termini di condizioni di coltivazione e quant'altro. per il parkinsonianum, visto che intendo rinvasarlo (ora Ã¨ in vaso), pensavo ad una sistemazione in basket con composto (mix bark, sfagno, carbonella) di medie dimensioni, che ne pensate puÃ² andare bene? Un grazie anticipato a tutti i miei maestri il Vs umilissimo discepolo

Autore:	aless [ 3 mar 2008, 22:20 ]
Oggetto del messaggio:
Oh, Enzo, abbiano gli stessi gusti! Anche io ho da poco il parkinsonianum e riservavo il ciliare per la prox volta Naturalmente non ho consigli, anche io ho pensato di metterlo in cestello. Una domanda per gli esperti:nel vasetto del mio c'Ã¨ un sasso di calcare: Ã¨ un caso o Ã¨ una specie che ama il calcare? Ciao Nico

Autore:	filippo [ 3 mar 2008, 22:23 ]
Oggetto del messaggio:
Il parkinsonianum al caldo e molta luce, come una Cattleya. In basket viene molto bene perchÃ¨ ama asciugare fra le annaffiature e va assolutamente tenuto appeso perchÃ¨ cresce pendulo. Direi che va coltivato praticamente come una Cattleya, solo che il composto dev'essere piÃ¹ fine perchÃ¨ le radici sono molto sottili. Il ciliare preferisce meno luce, ma poco di meno..e condizioni di umiditÃ piÃ¹ stabili. Per le temperature siamo lÃ : caldo, caldo, caldo (ma non si spaventano con minime di 12 gradi in inverno, perÃ² rallentano molto). fil.

Autore:	aless [ 3 mar 2008, 22:33 ]
Oggetto del messaggio:
Grazie Filippo, anche da parte mia Io mi ero salvata la scheda dei Baker http://www.orchidculture.com/COD/FREE/FS311.html Ciao

Autore:	zirida [ 3 mar 2008, 22:46 ]
Oggetto del messaggio:
grazie mille ragazzi! siete eccezionali come sempre @ nico, li trovo adorabili... ho preso anche il ciliare var orstedii che credo andrÃ coltivato con le stesse indicazioni del tipo @ filÃ¬, che ne dici del sasso del vaso di nico? casualitÃ o?? poi, su "orchids species" ho letto che puÃ² fiorire tutto l'anno... in modo sequenziale? o cosa? se Ã¨ cosÃ¬ non ha periodo di riposo marcato? grazie infinite

Autore:	filippo [ 3 mar 2008, 23:24 ]
Oggetto del messaggio:
Sul sasso non so proprio che dire...mi pare quanto meno "inutile" visto che si tratta di una pianta prettamente epifita. La fioritura, beh, ho visto parkinsonianum fioriti in varie stagioni. Quindi Ã¨ probabile quello che dici di aver letto. Se per "sequenziale" intendi che rifiorisce dallo stesso stelo, mi pare di no. I fiori escono dalle vegetazioni nuove e quelle vecchie non ne producono altri. Il riposo lo fa ma poco marcato, nel senso che quando la pianta si ferma conviene come al solito diminuire le bagnature, tutto qui. fil.

Autore:	zirida [ 4 mar 2008, 11:06 ]
Oggetto del messaggio:
ultimamente in vari rinvasi ho trovato sassi nel bark, ma credo che siano da considerare semplici impuritÃ dello stesso! grazie filÃ¬, sei prezioso ed esauriente come sempre

Autore:	marciopop [ 4 mar 2008, 13:35 ]
Oggetto del messaggio:
io ho la C.parkinsoniana da inizio febbraio, l'ho esposta gradualmente al sole e sta assumendo una bella colorazione purpurea.. la tengo a temperature minime di 12-14Â° e sta emettendo due nuovi getti, che crescono non troppo velocemente. credo che in futuro la trasferirÃ² su una zattera di sughero stretta e lunga, che funzioni anche come "paraurti" durante gli spostamenti. Cita: (ma non si spaventano con minime di 12 gradi in inverno, perÃ² rallentano molto). quello che dici mi rassicura molto... vediamo come vÃ ..

Autore:	zirida [ 4 mar 2008, 13:48 ]
Oggetto del messaggio:
anche io c'Ã¨ lo dallo stesso periodo (targato N&C)... da subito le ho fatto prendere il sole diretto dalle 9 alle 14 ed ha acquisito lo stesso colore della tua, ha un solo nuovo getto ma nell'ultima settimana Ã¨ partito di gran corsa, il sole Ã¨ il caldo lo hanno stimolato per bene... la minima che ha indicato filippo Ã¨ riferita al e. ciliare ma credo che valga anche per il parkinsonianum, inutile dirti che anche a me fa un gran piacere sapere che tollerano bene il "freddo"

Autore:	filippo [ 4 mar 2008, 21:12 ]
Oggetto del messaggio:
Ragazzi ma stiamo parlando di Epidendrum parkinsonianum? Il mio nonostante prenda molta luce non ha mai assunto una colorazione purpurea Anzi, ho visto una pianta coltivata in luce eccessiva che aveva le foglie gialle, piuttosto...(di certo non un buon segno a quei livelli). Per le minime mi riferivo ad entrambi, ma stanno molto meglio sopra i 15 gradi. (il mio parkinsonianum ha preso pure i 10 e alcune punte anche molto piÃ¹ basse, ma se sta freddo si blocca anche se di certo non muore). fil.

Autore:	marciopop [ 4 mar 2008, 21:36 ]
Oggetto del messaggio:
Fil guarda questo esemplare: http://www.flickr.com/photos/_anubis_/1085346916/ il mio non Ã¨ assolutamente a quei livelli, diciamo che si sta abbronzando un pÃ²..

Autore:	filippo [ 4 mar 2008, 21:49 ]
Oggetto del messaggio:
E che ti devo dire...rosso cosÃ¬ sembra ancora piÃ¹ bello, vuol dire che metterÃ² ad arrostire anche il mio fil.

Autore:	zirida [ 4 mar 2008, 21:52 ]
Oggetto del messaggio:
che spettacolo matteo!!! il mio di rosso ha solo il nuovo getto... ti Ã¨ arrivato giÃ su zattera?

Autore:	marciopop [ 4 mar 2008, 22:59 ]
Oggetto del messaggio:
Enzo, quello non Ã¨ il mio (purtroppo ) ora anche il mio esemplare Ã¨ im basket, vorrei trasferirlo su zattera, ma prima voglio prenderci un pÃ² di confidenza, e vorrei vedere nuove radici..

Autore:	zirida [ 5 mar 2008, 13:25 ]
Oggetto del messaggio:
matteo... ed io che stavo morendo d'invidia

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