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Pleione xlagenaria artificiale
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Autore:  Iacopo [ 16 ott 2005, 17:40 ]
Oggetto del messaggio:  Pleione xlagenaria artificiale

Crdevo di aver messo le mani su una rara autentica Pleione xlagenaria, un ibrido naturale fra Pln. maculata e Pln. praecox :wink:

In realtà il vigore della pianta mi ha subito messo qualche sospetto che poi ha avuto conferma per dichiarazione dello stesso venditore Wubben.

Si tratta di una Pln. Confirmation ossia, una xlagenaria prodotta artificialmente da Jan Berg, importante ibridatore olandese che l'ha registrata presso la RHS con il nome "Confirmation" appunto conferma che la xlagenaria era il risultato di quell'incrocio.


Immagine

Come mi ha spigato questo clone è una pianta molto robusta ma sterile, questo fa presupporre che possa essere poliploide (ossia abbia un corredo genetico maggiore del normale) magari triploide.

Immagine

In questo momento le foglie stanno cadendo tingendosi di un caratteristico colore rossastro, mentre spuntano i bocci.

La vera xlagenaria è molto rara Jan Berg riferisce di non averla mai vista in coltivazione.

ciao[/img]

Autore:  aliante [ 16 ott 2005, 18:15 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Iacopo
per un attimo mi è venuta la tentazione di scrivere che l'ho in casa... così sareste corsi tutti per vederla :lol: !
Scherzi a parte, non si potrebbe vedere una foto del fiore (della vera xlagenaria)? Non si sà mai, girovagando in internet qualche iscritto potrebbe trovarla!

Autore:  Iacopo [ 16 ott 2005, 19:32 ]
Oggetto del messaggio: 

Immagine

Il fiore è più o meno così sia nell'ibrido naturale che in quello artificiale, bisogna poi considerare un minimo di variabilità genetica.

Questa sopra è di Paul Cumbleton ed e potrebbe essere quella naturale. Anche perchè Paul è in ottimi rapporti con Ian Butterfield il più importante vivaista e ibridatore di pleione responsabile della collezione di pleione dei Kew Gardens di Londra.

Berg però sostiene di aver notato la comparsa in inghilterra delle xlagenaria solo dopo che aveva venduto le sue piante a collezionisti e vivaisti inglesi...

Praticanente la differenza fra la pln.lagenaria e la Confirmation non esiste è solo nella nostra testa. :wink: Certo sapere che esistono dei cloni di provenienza naturale che prolificano nelle collezioni sarebbe un sollievo perchè per l'aggressione del suo habitat sembra che in natura sia quasi estinta :cry:

Autore:  Neo [ 17 ott 2005, 0:46 ]
Oggetto del messaggio: 

Che meraviglia :shock:

Autore:  Giulio.f [ 17 ott 2005, 9:03 ]
Oggetto del messaggio: 

Accidenti che pianta :shock:

ari-complimenti!

Autore:  aliante [ 17 ott 2005, 11:34 ]
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Adesso che l'ho vista non la dimenticherò tanto facilmente!
Fantastica!! Dev'essere un'emozione unica imbattersi in natura con questa meraviglia... cavoli :o !!

Autore:  Iacopo [ 18 ott 2005, 11:33 ]
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Grazie :wink: i complimenti vanno a Jan Berg che ha selezionato un clone veramente "rustico" rispetto alle altre pleione

Autore:  Emy [ 18 ott 2005, 12:53 ]
Oggetto del messaggio: 

Iacopo complimenti è veramente bellissima! Visto che è anche rustica ci farò un pensierino :wink:

Autore:  Emy [ 18 ott 2005, 12:59 ]
Oggetto del messaggio: 

Dimenticavo: nell'altro post hai parlato del fatto che per due-tre mesi le Pleione a fioritura primaverile andrebbero messe in frigo. Lasciate fuori non va bene? Vogliono il freddo ma non il sottozero? Oppure il problema è che anche d'inverno i 4° si superano con facilità? Comunque sia, grazie per avercelo detto. Appena perde le foglie la mia limprichtii andrà nel frigo :wink:

Autore:  Iacopo [ 18 ott 2005, 18:22 ]
Oggetto del messaggio: 

La limprichtii dice che sopporti bene anche temperature sotto zero. Non ho mai provato. Secondo le tabelle climatologiche di Torelli nei mesi di novembre dicembre gennaio e febbraio la limprichtii subisce un'escursione temica notevole fra giorno e notte:

nov. max14° min -2°
dic. max12° min -6°
gen. max11° min -7°
feb. max12° min -5°

N.B. il bulbo è protetto da un fitto strato di muschio o dalle foglie secche degli alberi.

Quindi in teoria può restare fuori dalle nostre parti, in un posto asciutto, un po' riparato.

Per me è più semplice svasarla a dicembre, chiuderla in un barattolo badando che non si formi troppa condensa dentro, e tenerla due mesi a circa 2°. Le limprichtii gradiscono un po' più di freddo anche in frigo.

ciao

Autore:  Emy [ 18 ott 2005, 22:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie Iacopo!
Proverò a lasciarla fuori ma riparata, altrimenti l'escursione termica va a farsi benedire.

Autore:  Iacopo [ 29 ott 2005, 11:58 ]
Oggetto del messaggio: 

Immagine
ecco la pianta fiorita. Un saluto a tutti

Autore:  filippo [ 29 ott 2005, 22:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Iacopo...
:shock: :shock: :shock:
e ho detto tutto...

Ciao,
fil.

Autore:  filippo [ 29 ott 2005, 22:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Anzi, non ho detto tutto... (pareva male, eh...)

Ho tre domandine facili facili:
quanto è grande il vaso,
quanto dura la fioritura,
i fiori profumano?

Ciao,
fil.

Autore:  Iacopo [ 30 ott 2005, 0:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Fil :D

Il vaso è quadrato 12cm di lato, un po' strettino, la fioritura di questo ibrido è circa tre settimane un mese, lunga per una pleione. Sì è pure profumata a momenti debolmente in altri molto più forte.

Ciao :wink:

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