ciao amici, a fine settembre, ho recuperato queste piante di D.Nobile ( pianta di cui non so nulla) dovrebbero essere già sfiorite, che ne pensate?
Mentre vado a rileggermi le vecchie discussioni potreste darmi le prime nozioni,
-in teoria con l'autunno/inverno vanno a riposo, si bagnano meno, man mano che scendono le temperature, mentre sono a riposo vanno a fiore(fine inverno/primavera)sulle nuove canne prodotte in passato e che NON hanno fiorito, quindi poi cominciano a produrre le nuove piante dell'anno pertanto si devono aumentare le annaffiature e si comincia a concimare
-ho capito che per farla fiorire necessita di un periodo di freddo, ma non rifiorisce sulle canne in cui ha già fiorito ( le vecchie non vanno tagliate), pertanto sono necessarie le canne nuove;
-le piante di Dendrobium nobile ed altri che per fiorire necessitano di un periodo di riposo fresco tendono ad emettere keiki in quantità se mancano del periodo di riposo fresco e asciutto (NO acqua).
-quando le temperature saranno stabili e sopra ai 15º si può tenere all’esterno ma non al sole diretto fino ad ottobre/novembre. In quel periodo dovrebbe emettere nuove canne per la fioritura del prossimo anno. Annaffiare quando asciutto e concimare ogni 3 annaffiature
Sulle canne che hanno già fiorito potrebbe rifiorire solo se ci sono degli internodi da cui non lo ha fatto prima, se negli internodi si vede il picciolo secco non fiorisce più.
Da novembre va messo in un posto molto luminoso in cui le temperature raggiungano i 10 gradi o poco meno, basta che non ci siamo gelate, NO bagnature NO concime, (al massimo solo se le canne raggrinziscono troppo qualche leggera spruzzata oppure una volta al mese - mese e mezzo ma proprio poca acqua altrimenti keiki invece dei fiori).
Da febbraio/marzo dovrebbe rifiorire.
-vuole molta luce come le phal;
-nel periodo di riposo no acqua e no concimi;
- si rinvasano a primavera
AGG: in pratica il Dendrobium nobile in primavera, estate ed autunno gradisce temperature da serra intermedia, mentre in inverno vuole temperature da serra fredda durante il quale non va praticamente annaffiato.
-I suoi stadi di crescita, riposo e fioritura sono strettamente collegati all’influenza dei monsoni tropicali: la stagione delle piogge equivale alla stagione di crescita, quindi abbondante acqua e concimazioni, mentre la stagione fresca e secca, che segue, è caratterizzata da fitte nebbie mattutine ma scarsissime se non assenti precipitazioni. Inoltre questa orchidea vive e cresce su rami di alberi a foglia decidua e , di conseguenza, nel momento del riposo vegetativo vi è un considerevole aumento della luminosità, pertanto da settembre in poi potrebbe essere messa in pieno sole
AGG: altre info
http://www.orchidando.net/pages/1b3.htm-
insomma un aiuto.
Passano i giorni e tenendoli in casa su due delle tre piante ho visto due piccole puntine verdi alla base delle canne, saranno altre nuove canne, pensavo.....così facendo mi distraevo ed una pianta mi cadeva a terra rompendo solo il vaso( fortunatamente) , potevo pertanto vedere le radici; tante fini e bianche arrotolate sul fondo del vaso.......sarà il caso di un rinvaso con vaso maggiore?
vogliono la corteccia come le phal oppure altro tipo di terreno?
ecco le foto dei nuovi getti
Ora che siamo al 18 ottobre le puntine sono diventate alte tre cm come posso metterle fuori al freddo?? Direi di lasciarle in casa facendo sviluppare le nuove canne, che ne pensate???
saluti S