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un piccolo grande consiglio.... http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=2&t=13541 |
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Autore: | criki [ 15 mar 2015, 19:26 ] |
Oggetto del messaggio: | un piccolo grande consiglio.... |
Ciao a tutti mi sono appena iscritta ed è da pochissimo che mi dedico alle orchidee, chiedo già subito un consiglio temo di aver fatto un caos, ora vi spiego...ho una cymbidium (credo perchè non ho più il cartellino) che mi è stata regalata 2 /3 anni fà, dopo la prima fioritura, non ha più fatto niente. Aveva 5 bulbi dei quali 2 tutti raggrinziti, allora la settimana scorsa l'ho rinvasata con il bark se non erro...(sono piccoli pezzi di corteccia?) ed ho messo i due bulbi in alti 2 vasi sempre con il bark, ora leggendo nelle schede ho visto che era necessario metterli per circa 20 giorni in una scatola al buio, che dite mi conviene tirarli fuori dal vaso e fare questo passaggio? Se potete mi aiutate anche un pochino su come effettuare il rinvaso non sono molto abile nel girare nel forum, pian piano imparerò. Ieri mi sono comprata delle piccole Phalaenopsis però hanno molte radici fuori, temo di doverle rinvasare, se non sbaglio però meglio aspettare aprile/maggio giusto? Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e a chi mi verrà in aiuto. Cristina |
Autore: | mimmoit [ 15 mar 2015, 21:06 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: un piccolo grande consiglio.... |
Per il Cymbidium ti consiglio di non usare soltanto il bark per il rinvaso, essendo una pianta terricola, potresti preparare un miscuglio di bark o anche della corteccia per pacciamatura con del terriccio normale. Puoi benissimo tenerlo fuori e metterlo al riparo solo se la temperatura scende sotto i 4-5 gradi. E' una pianta molto robusta e non dovrebbe crearti molti problemi. Le Phalaenopsis per il momento lasciale così, le radici esterne non sono un problema, magari ogni 5-6 giorni gli spruzzi un pò d' acqua sopra. Attenta solo a non dare molta acqua, bagnale solo quando ti rendi conto che sono veramente asciutte. Ciao Cristina. |
Autore: | criki [ 15 mar 2015, 21:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: un piccolo grande consiglio.... |
mimmoit ha scritto: Per il Cymbidium ti consiglio di non usare soltanto il bark per il rinvaso, essendo una pianta terricola, potresti preparare un miscuglio di bark o anche della corteccia per pacciamatura con del terriccio normale. Puoi benissimo tenerlo fuori e metterlo al riparo solo se la temperatura scende sotto i 4-5 gradi. E' una pianta molto robusta e non dovrebbe crearti molti problemi. Le Phalaenopsis per il momento lasciale così, le radici esterne non sono un problema, magari ogni 5-6 giorni gli spruzzi un pò d' acqua sopra. Attenta solo a non dare molta acqua, bagnale solo quando ti rendi conto che sono veramente asciutte. Ciao Cristina. Grazie 1000, invece per i due bulbi che ho separato meglio toglierli e metterli all'asciutto e al buio? Scusa la domanda magari banale. Ciao ps: ho scoperto che non è bark ma composto per orchidee |
Autore: | mimmoit [ 16 mar 2015, 1:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: un piccolo grande consiglio.... |
Non so le condizioni in cui è il tuo Cymbidium, se era necessario il rinvaso conveniva lasciare il tutto com'era e mettere in un vaso più grande. Se avevi intenzione di dividere la pianta conveniva mettere almeno tre bulbi insieme nel vaso. Prova a rimettere i due bulbi in un unico vaso insieme al composto senza bagnare, innaffia dopo 5-6 giorni e speriamo bene. Il discorso di tenerli al buio per me non è necessario. Ciao |
Autore: | nembrotte [ 16 mar 2015, 9:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: un piccolo grande consiglio.... |
Ciao Criki, forse intendevi dire che vuoi far propagare i retrobulbi? Di solito si mettono in una scatola al buio ed all'asciutto per tipo 10/20gg e poi si travasano in un vaso con bark etc. Leggi qua: http://www.orchidando.net/pages/1a7.htm In particolare ti cito questa parte: "Oltre ai bulbi sani e vigorosi, si possono usare per la riproduzione anche i vecchi bulbi, spesso rugosi e avvizziti, che oramai servono ben poco alla pianta. Infatti emetteranno ben presto nuovi germogli una volta staccati dalla pianta madre ritornando, in qualche anno, ad essere in grado di fiorire. Questa tecnica è particolarmente efficace (e normalmente utilizzata) per i retrobulbi di Cymbidium, che possono essere staccati al momento del rinvaso. Questi, una volta separati e ripuliti dalle brattee secche ecc., vanno riposti in un luogo secco e buio per una quindicina di giorni (una scatola o un cassetto), dopodiché si mettono in una vasetto singolo o in una cassettina, con del composto umido. Il nuovo germoglio non tarderà a nascere e ad emettere radici. Questo primo germoglio svilupperà un piccolo bulbo, che l’anno successivo ne emetterà uno più grande e così via per altri 2/4 anni quando finalmente fiorirà per la prima volta." |
Autore: | criki [ 16 mar 2015, 9:56 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: un piccolo grande consiglio.... |
Grazie 1000...speriamo in bene Buona giornata. Cri |
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