Orchidando.forum

ciao a tutti !!!
premetto che è da pochissimo che faccio parte del vostro forum anche se è parecchio che lo leggo da " ospite ", ammettendo che non solo mi ha aiutata innumerevoli volte e anche avvicinata sempre di più alle orchidee, ma l'evento che mi è capitato però questa volta ,mi ha spinto definitivamente tra le " braccia " di questo forum...
Tempo fà trovai un vasetto con delle CYMBIDIUM gettate a terra vicino al bidoncino dell umido di un vicino di casa chiesi se era da buttare ( la risposta già la sapevo ma volevo evitare brontolii vari ) la risposta fu " si , tanto è tutta marcia ... " portata a casa pulita e constatato che gli pseudo bulbi sopravvissuti erano per lo più senza radice ho eseguito i consigli trovati sul forum e quasi tutte le piantine si sono salvate emettendo pian piano nuove piccole radicette...
ora dopo tanti aiuti ricevuti da molti vostri post eccomi quì decisa a porre un quesito a cui non ho trovato una vera risposta ...
Quanto vivono le varie orchidee , senz' acqua ?
domanda forse di risposta semplice dato che non è possibile per le orchi sopravvivere a lungo senza umidità ... ma mi sono posta questo quesito per un semplice motivo ... una persona che conosco ( un altro genio direi ... ) è andata in ferie per circa 20 giorni .... ogni volta che torno a casa passo ( ahimè ) davanti a casa sua e ... vedo le sue orchidee davanti alla finestra ...mi sono accorta che ormai i sottovasi si sono asciugati e che lo sfagno stà diventando sempre più secco e arido ... i fiori stanno cadendo ... insomma più giorni passano più vedo l'ecatombe avvicinarsi ... ...per questo mi chiedevo ... quanto resistono in media ?ce la faranno a resistere fino al suo arrivo ?( mancano circa 10 giorni e ormai sono davvero all asciutto ... )
...purtroppo non ha lasciato a nessuno le chiavi di casa per annaffiarle , perchè come rispondono spesso certe persone ... tanto ... sono solo fiori....

Ciao e benvenuta nel Forum.

Purtroppo non è la prima volta che delle Orchidee vengono abbandonate vicino o nei cassonetti.
Tanti si invogliano della bella pianta fiorita ma poi non hanno la pazienza di coltivarla.
Per fortuna ogni tanto vi è qualcuno di buon cuore che si prende cura di loro.
Quanto possono resistere le orchidee senza acqua?
E' difficile dirlo, dipende dal genere, Phal, Oncidium, Cattleya ecc. alcune hanno bisogno di costante umidità e altre no.
Speriamo che il signore in questione torni presto!

Saluti, Giuseppe.

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Ciao, Gipicco.

ciao Giuseppe grazie per la benvenuta

personalmente penso che come esseri viventi anche le piante abbiano diritto a vivere e quando a uno possono non interessare più ci sia qualcuno che possa dar loro una " seconda possibilità "
io stò facendo la conta dei giorni.. purtroppo manca ancora una settimana e mezza ...e la maggior parte sono phal e Cattleya ...ho notato anche una Paphiopedilum in un angolino ( i fiori si sono seccati completamente sullo stelo ... ) dato che la maggior parte sono phal e Cattleya , mi soffermo su di loro ... quanto resistono completamente all asciutto ?
io stò andando in ansia per loro quasi come se fossero mie .... se capitasse a me ... ne morirei ...

Penso che fra queste il più delicato per il fabbisogno idrico e il Phapiliopedillum perchè non ha pseudobulbi e le radici sono deboli e non turgide come quelle delle phalenopsis, ho visto riemettere le radici a Cymbidium dalle radici disidratate grazie alle provviste di acqua degli pseudobulbi; anche io sono un tipo che salva ciò che altri butterebbero, quasi tutte le orchidee che posseggo le ho acquistate sfiorite a prezzi stracciati o in condizioni non proprio perfette, la soddisfazione per il recupero è ancora maggiore, alle volte però alcuni fiorai ed alcune persone preferiscono farle arrivare a morte certa pur di non svendere le orchidee al di sotto del prezzo di acquisto, ho visto dendrobium nobile con canne raggrinzite e radici essiccate buttate in un angolo con prezzo di vendita superiore di gran lunga ad uno acquistato da me sfiorito ad una bancarella ma in perfetta salute, la risposta data visto che sei bravo con te si riprenderanno!!.

Benvenuta in questo coloratissimo forum Black Moon, è un piacere incontrarti!!!

Scusami se intervengo senza avere risposta per la tua domanda, solo solo una neofita e anche piuttosto distratta, ma lo faccio perché la tua ansia, che per un momento ho fatta mia, mi ha indotta a delle riflessioni che condivido con te:

leggendo e chiacchierando, mi son fatta l'idea che molti, nella coltivazione delle proprie piante, e forse in questi casi è meglio definirla "convivenza collaborativa", non seguano le prassi canoniche, ma impostino un rapporto di reciproco mutuo soccorso che a volte funziona.

Ti faccio un esempio: ho diverse piante in terrazzo, fra alberelli autoseminati e autobonsaiati a causa di poco spazio, fiori, erbe e piante varie. Molti abitano con me da almeno 20-30 anni.
All'inizio annaffiavo, concimavo, diserbavo, potavo, disinfestavo, rinvasavo, rincorrendo il tempo sempre tiranno, lottando contro parassiti, formiche, malattie, ecc. ecc., cercando disperatamente di seguire tutte le procedure corrette come tempistica e funzionalità.

Alla fine, arrivata a più di un centinaio di conviventi vegetali e migliaia di problemi sempre nuovi non ce la facevo più ... non c'era tempo fisico e mentale per star dietro a tutto.

Dunque ho fatto loro un discorso molto chiaro:
io avrei fatto tutto quello che potevo, ma se volevano continuare ad abitare con me, per il resto si sarebbero dovuti arrangiare.

Ha funzionato.

Ora se trascuro qualche annaffiatura anche in piena estate o non posso concimare o non so come eliminare i parassiti, ecc. ecc., non mi prende più il panico. Loro sanno aspettare e sopravvivere.
Al massimo se andando in terrazzo mi sento tirare i capelli, capisco che qualcuno mi chiama, guardo chi è e vedo come risolvere l'emergenza.



Il vicino di cui parli e che è in vacanza, di orchidee ne ha molte, dunque c'è un'ottima probabilità che non le viva solo come decorazione sostituibile.
E' possibile dunque che abbia anche già calcolato i tempi "limite" nei quali lasciare senz'acqua le proprie orchidee. Se ne ha diverse devi anche pensare che sostituirle avrebbe un costo che non tutti son disposti a pagare. Già lui ha rinunciato a godersi la fioritura.
Soffriranno un po', ma questo potrebbe far parte delle regole di convivenza specifiche di quella casa.



Ho scritto tantissimo e ti chiedo scusa , spero però che le mie riflessioni ti siano di qualche conforto.

Complimenti per la tua "caccia al cassonetto"!
E' un'esperienza che ci accomuna.

Grazie per la delucidazione sulla resistenza delle tre specie Polliceverde , comincio a maturare qualche speranza di recupero delle piccine ...spero che la mia vicina torni a casa prima dell'ecatombe...



Grazie tolomea piacere mio!




purtroppo ... la mia vicina , non è come si suol dire ... "molto attenta " alla cura delle piante , periodicamente ( sopratutto per le feste ) i figli le portano molte piante fiorite, su quel davanzale vedo molto spesso il susseguirsi di varie specie in base alla "moda" del momento ... , l'anno scorso c'è stata la " stagione " delle azalee ,che poi a fine fioritura le ho ritrovate sul cancello nell attesa del netturbino...ormai secche e morte stecchite ....l'anno prima ci fu quello dei rododendri ( salvati dal cassonetto in calcio d'angolo e portati in massa a un amica che li ha recuperati quasi tutti piantandoli in giardino ... ) quest'anno purtroppo è quello delle orchidee, il prossimo bhò .. chi lo sà ... io spero davvero che il tempo limite lo abbia calcolato , o che se così non fosse , siano state le piccole a calcolarlo e ce la facciano a resistere ....
perchè sono sincera se le vedessi morte secche e sbattute fuori in attesa della raccolta della spazzatura ... sicuramente ci piangerei a vederle lì ...

ciao a tutti e tre!
mi aggiungo alla vostra conversazione...
tolomea: mi piace un sacco questa cosa della "convivenza collaborativa", io sto imparando che non ha
nessun senso stare troppo con il "fiato sul collo" alle mie orchi, non è che guardando ogni giorno il nuovo getto
o lo pseudobulbo che sta spuntando questo cresca più in fretta, anzi la sorpresa di vederlo sempre più lungo
dopo 4 o 5 giorni che non guardo il vaso è molto più soddisfacente. Questo non significa non curarsi delle piante
ma semplicemente non assillarle.. il mio gatto quando non ne può più di me prende e se ne va... le orchi non lo
possono fare ma in qualche modo agiscono

BlackMoon: alla luce delle ultime considerazioni che hai fatto forse non bisognerebbe incolpare quella
signora per la poca cura o magari il suo pollice nero nella cura del verde; forse bisognerebbe che i famigliari
imparassero a guardarsi intorno e magari rendendosi conto che la signora non è "portata" a curare piante e
verde in genere passassero a regali diciamo più adatti (cioccolatini? libri? posate in argento?)

Polliceverde: un paio di settimane fa sono stato al Self, avevano delle Phal fiorite a 8 euro; non le ho prese
perché ne ho già 6 o 7 per casa; vicino alla cassa però c'erano 7 o 8 vasi con le medesime Phal ma ormai sfiorite
e già sulla via della sofferenza; avendo la sindrome della "crocerossina" e trovando molto più
appagante prendermi cura di queste piante un pò sfigate che non di piante "perfette" mi sono informato quale prezzo
avessero: una cassiera risponde all'altra e ipotizza un 2 € e penso "ok le prendo tutte, da qualche parte le piazzo!" ma dopo aver consultato il responsabile mi viene buttato li uno sconto del 20% (!?!?!?!) su 8 €, Azz! sono comunque
sempre 6 € per piante che di li a una settimana avrebbero buttato nell'immondizia; ho fatto notare che non era proprio
una cosa conveniente né per me ma soprattutto per loro, la cassiera mi ha dato ragione ma le phal sono rimaste li...
oggi non ce n'era più traccia alcuna...
il medesimo discorso credo si possa fare per tutti quei centri di grande distribuzione che vendono le orchidee a basso
prezzo; mai visto un angolino per la svendita di quelle sfiorite (ikea di Torino compresa!)
che peccato però!

un buonissimo week end a tutti e 3

Mauro

ciao elfoscuro !
eh l'idea dei cioccolatini al posto delle piante nn sarebbe male ... il problema principale è che mi sà che gli regalano quello che piace a loro anzich'è pensare a quello che magari piaccia a lei !
io più che incolparla del suo pollice poco verde .... mi preoccupo delle piante ! alla fine sono loro che ne pagan le conseguenze ... alla fine penso o meglio... spero sia solo un ... pò sbadata ...

Quando vado via solitamente non è per lunghi periodi dato che ho anche molti animali a casa ( recuperati quà e là da situazioni non proprio bellissime ) ma in ogni caso dato che potrei portarmi in ferie solo gli animali , lascerei sicuramente a qualcuno le chiavi di casa per dissetare le mie piante ...

la questione è che le piante fiorite piacciono a tutti ... il problema è quando smettono di emettere fiori ... non tutti hanno la pazienza o la voglia di prendersi cura di ciò che resta dopo la fioritura ... perchè purtroppo per alcune persone ... alla perdita dei fiori e quindi dei colori ... si perde anche l'incanto che quella pianta ha portato per un pò in casa ....
io invece continuo a vedere la magia che ha ancora con sè e raccolgo la sfida di curarla per vederla rifiorire ancora e ancora ....
sarò forse un uovo fuori dal cesto ( e la cosa non mi dispiace ) per la maggior parte della gente , ma fortunatamente come questo forum mi dimostra ... non sono l'unica al mondo

Concordo con tolomea e con elfoscuro sul fatto che non bisogna stare con l'ansia e convivere tranquilli con le proprie amiche verdi , anche perchè in ogni caso per quanto gli corri dietro spesso un imprevisto può rovinare tutto... curarle , controllarle e dargli quello di cui hanno bisogno sì ok , conviverci appunto , ma se la si prende come una specie di lavoro , non è più bello , ma solo uno stress in più ( e già la vita ce ne regala fin troppi da sè ) che fà male sia a noi che anche a loro ... perchè da pazza e visionaria quale sono , mi ritengo convinta che sentano il nostro stato d'animo e quindi se noi siamo fuori fase ne risentano anche loro ....

Ciao.
Non sono un esperto, men che meno un esperto di Cymbidium.
Nel 2012 ho recuperato da "dentro" un cassonetto (frugando come un barbone, immaginati cosa ha pensato chi mi conosce) una Phalaenopsis mezza marcia. L'ho tenuta a stecchetto per un mese: ha continuato a far morire foglie, ma io non mi sono dato per vinto.
Un mese dopo, ho cominciato a darle un po' d'acqua - una tazzina da caffé ogni 15 gg

Questa è lei, a marzo 2013 (il casino nella foto è dovuto al fatto che stavo traslocando in un'altra casa). Se ci fai caso, una delle foglie è molto danneggiata, marrone e secca - è una delle superstiti della pianta originaria, le altre sono nate dopo, quando la pianta si è ripresa.
Quest'anno i rami fioriti sono due.
Ho a casa tre cymbidium, e sono un esperimento: purtroppo, una di loro ha sviluppato una seccante malattia, e te la risparmio.
Come prassi, le innaffio con una tazzina (caffé) di acqua ogni 30 gg: a parte il problema di cui ti dicevo - che peraltro sembra muffa - tutte le piante hanno gettato dei germogli. E sembrano stare discretamente.
Le cymbidium sono la mia pena - ne ho uccise veramente tante: non mi sento di dare consigli. Ma a mio avviso, lasciate a se stesse per 30 gg, nella mia esperienza... probabilmente neppure se ne accorgono. Ma ripeto: la lista delle cymbidium morte nel mio cimitero è veramente lunga.
E secondo me, tutte morte affogate o per problemi legati a eccessiva innaffiatura: ed ecco perché adesso preferisco farle soffrire un po'.

Ciao Nero Wolfe, complimenti per il recupero della Phal trovata nel cassonetto, hai fatto veramnte un bel lavoro!
Per quanto riguarda i tuoi Cymbidium, ho visto le foto nell'altro tuo post, io penso che sbagli nel loro trattamento.
Sono Orchidee che, cito una scheda della ALO, " necessitano di un ambiente costantemente umido.Tutta la loro fase vegetativa ha luogo in primavera - estate. In questo periodo devono essere annaffiati abbondantemente, mantenendo sempre umido il substrato. In questo periodo devono essere anche fertilizzati con regolarità. L'innaffiamento va ridotto a fine estate, quando gli pseudobulbi hanno completato il loro sviluppo. In inverno mantenerli appena umidi. "
Come vedi la tazzina di acqua una volta la mese è, secondo me, assolutamente insufficiente per i loro bisogni.
Cercherò di dire dire qualche cosa sul post con le foto, in attesa dell'intervento di qualche altro amico del Forum.

Buona Domenica, Giuseppe.

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Ciao, Gipicco.

Ciao Gipicco
Proseguo la discussione sul mio post - hackerare il post di un altro non mi sembra opportuno