Orchidando.forum

a fine marzo ho acquistato tramite wolf alcuni paphiopedilum.
paphiopedilum insigne
paphiopedilum van dick
paphiopedilum king artur
paphiopedilum spicerianum (probabile)

come era stato specificato nel post della sezione "mercatino" si trattava di esemplari che avevano subito stress da freddo ma che erano potenzialmente recuperabili.

fine marzo
le piante sono arrivate in buono stato, presentavano i problemi alle radici legate appunto alla situazione di stress termico subito durante la stagione invernale.
ho provveduto a ripulire dalle parti morte e/o danneggiate che potevano fungere da porta per infezioni batteriche e fungine.
ho rigenerato una quantità adatta di sfagno (bagnato e strizzato per eliminare eccessi d'acqua) ed ho provveduto ad utilizzarlo per le piantine da recuperare.
non ho "insacchettato" per evitare eccessi d'umidità

fine aprile-inizio maggio
una delle piantine di paphiopedilum insigne "mi lascia" per marciume
i lresto degli individui non sembra mostrare segni di sofferenza

21 maggio
effettuato controllo sui vari individui in cura e si nota la produzinoe di alvune nuove radici e di alcuni nuovi germogli
doani effettuero le fotografie per mostrare piu chiaramente la situazione.

Ciao AlfredoB, anche io ho acquistato le stesse piante da Wolf, ma al contrario di come hai fatto tu, io le ho invasate nei composti più diversi (volevo fare delle prove ) e ad oggi hanno tutti radici e nuove vegetazioni, compreso l' insigne che era il più piccolino e non ero sicuro di riuscire a far sopravvivere

Nel dettaglio i composti sono a base di : bark - sfagno - argilla espansa - polistirolo (ogni pianta ha in percentuali diverse questi materiali ) . Te lo dico così possiamo confrontare nel caso i metodi di coltivazione

Ciao
Fabio

_________________
Grazie per la pazienza nel rispondere alle mie domande stupide!

Affascinato da come la bellezza permei questo mondo..

Le stese piantine le ho comprate anch'io e le ho tutte interrate nel bark. Per ora stanno bene ed hanno alcune foglioline nuove.

Ciao, anche io ho comprato da wolf, le ho rinvasate tutte in bark e oggi stanno benissimo e sono nate nuove piantine.

_________________
Un fiore che sboccia rende felice...ma veder nascere una pianta e poi vederla fiorire deve essere inebriante...

anche le mie stan bene ... io al bark ho aggiunto un po' di terriccio non acido e dei gusci d'uovo sbriciolati, l'acqua è quella del rubinetto "riposata", a tn è calcarea e per loro va bene... stan spuntando nuove foglie e nuovi getti...ne ho svasati alcuni (lo potevo evitare, lo so, ma volevo esser sicura...) e stan mettendo radicine nuove.... son così felice !!!!!

ecco la mia situazione odierna

22 maggio

innanzi tutto ho scelto di usare lo sfagno per mantenere una buona umidita (non sempre soon a casa e ho pensato che il barck non aiutasse a mantenere la giusta umidità) ed inoltre essendo un materiale abbastanza sciolto e soffice non dovrebbe dare problemi quando procedero alle operazioni di trapianto
ecco come si presentano

Paphiopedium spicerianum

non vedo nuove radici ma in tutti gli individui almeno due germogli nuovi. aspetto l'emissione di radici per trapaintare in terriccio per orchidee alleggerito con barck di pezzatura medio grande




Paphiopedilum king artur

qui ci soon meno nuovi germogli ma si intavede lo sviluppo di nuove radici. situazione intermedia tra lo spierianum e king artur è quella del "van dick", per l'insigne sono piu in difficoltà



le ho sempre tenuti a temperaturaambinte con esposizione sud

Se possibile, vorrei chiedere un aggiornamento delle condizioni di salute delle piantine "recuperate" e sarebbe molto interessante anche sapere i vari metodi di coltivazione : composto utilizzato, temperatura, umidità, esposizione alla luce, ecc...
A settembre arriveranno nuove piantine anche a me e......... non voglio farmi trovare impreparata!

_________________
Rita

Un fiore che sboccia è la meraviglia del paradiso che si rinnova sulla terra

Ciao,

Perly, scusa, il tuo messaggio mi era sfuggito.

Per quel che chiedi dovresti postare la tua richiesta in "principianti" se sei alle prime armi, altrimenti nella sezione "generale", vedrai che qualcuno ti saprà senz'altro aiutare, naturalmente dovrai dire il nome delle piantine che ti arriveranno.
Oppure aspetti che arrivino e con la richiesta mostri le loro foto.

Se avessi altro....

_________________
ciaociao
piera

salve.. e scusate se mi accodo..anche io ho acquistato da wolf numerose piantine di paphio, metà con buone radici e metà senza,(ero stata avvisata)...per quest'ultime ho usato la sfagnoterapia da cui le ho tolte la settimana scorsa, tutte quante con nuovissime ed ottime radici...ora le ho messe in bark, solo bark, e le tengo ancora nell'angolo chiamato"ospedale" per via delle condizioni ottimali che vi si creano...mi sembra che stiano benone e quelle che sono giunte con buone radici hanno messo tutte quante una notevole quantità di nuovi germogli, anch'esse in solo bark, ma tenute fuori all'aria, in un angolo umido e riparate sia dalla pioggia sia dal sole
grazie del post
a presto
su

Ciao,

@ Susannagloria, grazie per aver riportato la tua esperienza.
Per favore posso chiederti che dimensioni hai usato il bark?
grazie!

complimenti per gli ottimi risultati ottenuti.

_________________
ciaociao
piera

ciao Piera, sono io che debbo ringraziare te, soprattutto per i consigli sulla sfagnoterapia che io seguo attentamente e che mi ha dato davvero ottimi risultati...per quel che riguarda la dimensione del bark dei paphio, devo confessarmi...in realtà io uso bark della stessa dimensione per ogni pianta...diciamo che uso la media, quella per le phal per intenderci, anche perchè mi risulta difficile trovare bark specifici, quindi adotto un'altra delle tue massime: o ti adatti o schiatti!!so che dovrei costruire un substrato specifico per ogni genere, ma ancora non ci sono arrivata...per ora va così...quando cresceranno le esigenze vedrò il da farsi.per ora mi limito a bucherellare più o meno i vasi a seconda delle diverse esigenze. L'unica cosa che faccio di diverso è appunto la sfagno terapia, che mi risulta facile poichè una volta effettuata, mi "dimentico" le piante nel vero senso della parola!!!
ciao e grazie ancora
su

Ciao,

grazie per la risposta.
Per i substrati specifici, su *questo forum* è stato già scritto parecchie volte che tutti i substrati possono andare bene, l'importante è saperli gestire.
Personalmente NON adatto il substrato alle specifiche piante, ma al mio ambiente, a come coltivo io e soprattutto da cosa voglio ottenere, tenendo presente le esigenze delle radici in primis e poi della pianta. Pertanto a mio modestissimo parere sei sulla buona strada.

Mi viene altra domanda e scusami ma devo imparare.
Visto che i paphio vogliono sempre substrato umido, se usi il bark medio devi innaffiare tutti i giorni le piante?
Ridiamo? se la risposta fosse si?....

_________________
ciaociao
piera

Carissima Piera, non c'è motivo di scusarti, figurati!
Mi chiedo dove trovi il tempo per rispondere a tutti!


Possiedo già due paphiopedilum leanum, che coltivo senza particolari problemi.
Ero soltanto curiosa di confrontare le esperienze e di imparare magari qualcosa di più
Comunque grazie mille per la tua risposta

_________________
Rita

Un fiore che sboccia è la meraviglia del paradiso che si rinnova sulla terra

@susannagloria
potresti postare delle foto di come sono ora i tuoi paphio? giusto per fare un confronto...
grazie mille!
Oriana

per piera...intanto chiedo scusa per il ritardo ma mi sono fatta una settimanina di vacanza...
dunque per quel che riguarda l'innaffiatura dei paphio, ho varie strategie di cui per ora ti scrivo poi metterò le foto
quelli fuori in giardino, riparati da una piccola tettoia in pvc, una bagnatura ogni due giorni, direttamente con la gomma del giardino: ne ho uno con tre steli, in anticipo, ed uno con due...gli altri hanno parecchi germogli
quelli dentro la serra vengono bagnati una volta a settimana, come le phal
quelli nell'angolo "ospedale" anche, poichè stanno dentro
poi devo dire che siccome vado ogni giorno a controllare, mi regolo guardando...capita in questo periodo che bagni anche un paio di volte a settimana...insomma, queste sono le mie abitudini di massima...poi ci sono sempre le eccezzioni...non concimo quasi mai...appena riesco metto le foto
ciao a presto
su