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| Phal, posso recuperarla con la semi idroponica? http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=6908 |
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| Autore: | lallina [ 11 dic 2009, 13:37 ] |
| Oggetto del messaggio: | Phal, posso recuperarla con la semi idroponica? |
Buongiorno Stefano, vorrei provare la sh con una phal in sofferenza che mi ha appena ceduto mia sorella, ho già l' argilla espansa, ma quella che hanno venduto a me è a pallina rosse e molto più regolari, non sembrano dei sassi come i tuoi, secondo te andrà bene lo stesso? Scusate in anticipo se vi sembra una domanda stupida  ciao
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| Autore: | stefanobona [ 11 dic 2009, 17:02 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao! Per me mettendola in SH riesci a recuperarla. 
Per quanto riguarda l' argilla: se è abbastanza grossa, galleggi in acqua ed è porosa(schiaccia una pallina per vedere com' è dentro) va benissimo!
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| Autore: | piera [ 11 dic 2009, 17:31 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao, @ Lallina lallina ha scritto: Buongiorno Stefano, vorrei provare la sh con una phal in sofferenza che mi ha appena ceduto mia sorella, ho già l' argilla espansa, ma quella che hanno venduto a me è a pallina rosse e molto più regolari, non sembrano dei sassi come i tuoi, secondo te andrà bene lo stesso? Scusate in anticipo se vi sembra una domanda stupida
ciaoPrima di consigliarti è meglio che ci mostri le foto della tua phal, foglie, radici e fusto di come stanno attualmente, se ti va naturalmente. Grazie! Le istruzioni sul da farsi te le ho inviate via MP. Per quanto riguarda l'argilla espansa va bene quella che hai e non ti preoccupare: nessuna domanda è stupida. 
Mi sono permessa di crearti un tuo post apposito con la speranza che sia di tuo gradimento. 
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| Autore: | lallina [ 11 dic 2009, 20:13 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Grazie mille Piera, sei sempre così disponibile con tutti! Appena mi riparano la macchina fotografica che ha avuto una brutta collisione con la mia erede più piccola, vedo di postare le foto della situazione, tanto credo che qualche giorno in più non sarà fatale alla phal. Ciao a presto. |
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| Autore: | stefanobona [ 11 dic 2009, 21:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ah! Ecco dov' era finito questo messaggio! Dicevo: "ma non sarò mica impazzito che ho letto un intervento che adesso non c'è!?" Invece eccolo qua! Aspettiamo le foto !
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| Autore: | piera [ 11 dic 2009, 21:18 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao, lallina ha scritto: ................., tanto credo che qualche giorno in più non sarà fatale alla phal. Ciao a presto.
Non dovrebbe, se è *solo* con poche o senza radici, senza altri malanni. Felice di essere stata utile!
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| Autore: | lallina [ 12 dic 2009, 19:34 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Senza averla ancora svasata non mi pare abbia particolari accidenti, a primo colpo mi parrebbe solo disidratata, per le foglie moscissime, le radici che si intravvedono dal vaso trasparente sembrano in buona salute ed il substrato mi appare scadente, per questo quando ho letto l'esperienza di Stefano mi è venuto in mente di imitarla, tanto più che l'argilla che avevo preso quest'estate per mettere nei sottovasi delle mie orchi, me l'hanno venduta in un saccone bello grosso, così se posso la riciclo in quest'esperimento, (voglio mettere una foto anche di questa) altrimenti la userò come fondo di drenaggio per altre piante. 
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| Autore: | piera [ 12 dic 2009, 20:45 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao, bene allora da quanto dici. Quando svaserai controlla bene le radici e il fusto. Da quello che racconti sembra che comunque abbia problemi, visto che parli di disidratazione, a meno che le innaffiture siano scarse. Se volessi un occhio in più, basta postare le foto quando avrai modo.
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| Autore: | lallina [ 5 gen 2010, 18:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Rieccomi! La macchina è finalmente riparata e stasera farò le foto, con la luce elettrica non verranno un granchè, ma ho già aspettato tanto e non voglio più rimandare, quindi posterò le foto appena pronte di tutto il procedimento e della situazione. Ad occhio mi parrebbe che il problema più grosso di questa phal sia l'ambiente molto secco nella quale ha vissuto, so che ha perso tutti i boccioli senza riuscire ad aprirli. Le radici, senza ancora averla svasata, non sembrano in forma ottima ma nemmeno secchissime, ha perso due foglie basse ed il fusto con tutte le sue ramificazioni, è quello che mi proeccupa di più perchè ha un aspetto piuttosto seccagginoso, comunque se ho capito bene leggendo i vostri interventi, se l'apparato radicale riprende a fare la sua funzione, e l'ambiente non è ostile allo sviluppo della pianta, ci sono buone speranze di recuperarla. Ciao a presto. |
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| Autore: | lallina [ 6 gen 2010, 13:16 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Buongiorno a tutti, ora provo a postare le immagini della sventurata: questa è nella sua sede iniziale: 
poi ci sono le sue radici.... 
che nella foto sembrano più bianche di quello che sono, si notano più mollicce all'interno 
qui i colori sono più fedeli, si nota il bark molto deteriorato e frammentato...quasi terreno |
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| Autore: | lallina [ 6 gen 2010, 13:24 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Altre immagini del colletto e particolare della foglia più grande: 
e queste sono tutte, per ora. Da stamani la pianta è in acqua tiepida con propamocarb in diluizione 3 ml per litro, adesso sto per uscire quindi la tolgo (2 ore e mezzo di ammollo) e la lascio scolare fino almeno a domani, dopodichè taglierò le radici andate, spolvererò con cicatrene e una volta asciutta la invaserò in argilla in semi idroponica come Stefanobona insegna, ditemi se secondo voi ha bisogno anche di sacchetto per aiutare la disidratazione del tronco o se avete critiche o suggerimenti, grazie. Laura |
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| Autore: | lallina [ 6 gen 2010, 13:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
ooops, scusate mi sono accorta di aver pasticciato con le foto, quindi ne mancano un paio, stamani la connessione è lentissima e ora sto uscendo.... ma stasera rimedio! Ciao e Buona Befana a tutti! |
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| Autore: | lallina [ 8 gen 2010, 10:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Bene, vedo che non ci sono interventi, potrei pensare che ho sbagliato tutto e quindi nessuno perde tempo ad intervenire  . Comunque proseguo nella cronaca di questo tentativo di salvataggio, se gli effetti saranno positivi a qualcuno potrebbero tornare utili i vari passaggi. Io ieri ho proseguito la sistemazione della phal tagliando le radici marce o vuote, cospargendo di cicatrene i tagli e, dopo, mettendo in una mezza bottiglia forata con argilla espansa ed acua sul fondo, esattamente come ha fatto Stefanobona. Non ho innaffiato perchè il cicatrene sarebbe stato subito dilavato via e perchè l'argilla, avendoa lavata in acqua calda, era già umida di suo. Spero che il colletto malandato della pianta non sia indice di qualche malattia, bensì un effetto delle pessime condizioni generali. Periodicamente aggiornerò il post se ci saranno novità (speriamo positive ).
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| Autore: | lallina [ 8 gen 2010, 10:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Un'amica del forum mi ha appena fatto notare che, dato che la pianta è in sofferenza, è meglio metterla in sfagno con drenaggio in polisirolo o bark di grossa pezzatura. Quindi mi metto alla ricerca di sfagno (non sarà facile nel mio paese perchè ho già chiesto a un paio di venditori quando ho comprato il propamocarb  ) e poi vi farò sapere. Ciao, Laura.
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| Autore: | silvio [ 8 gen 2010, 15:00 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao, la tua pianta, da quello che posso vedere, non sembra messa male. Piu` che cambiarle ambiente sarebbe forse meglio, una volta eliminate le radici marce e spruzzate le altre con un funghicida (come l'ossicloruro di rame), rimetterla in buona corteccia e tenerla alla luce e al calduccio, innaffiando con moderazione (1 volta a settimana o anche meno). In ogni caso, se vuoi provare con lo sfagno, te lo puoi far spedire da Giulio, che oltretutto non e` lontanissimo da dove abiti tu... ciao Silvio |
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