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Che terapia mi suggerite per questa Phal?
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Autore:  carola88b [ 11 nov 2009, 11:04 ]
Oggetto del messaggio:  Che terapia mi suggerite per questa Phal?
Ragazzi... ho bisogno nuovamente del vostro aiuto...
questa phal mi sta dando un po' di rogne, e non so cosa posso fare per migliorare la situazione... ora ve la mostro..
situazione attuale
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il nero che vedete nel colletto non è marciume, ma è cicatrizzazione in seguito al taglio di una foglia nuova che per colpa mia si è bruciata...
come vedete l'apparato radicale c'è, ma lei è ferma da mesi. Dopo la fioritura non ha fatto il minimo movimento, e le foglie sono sempre flosce e tristi... secondo voi come devo comportarmi?
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 13:46 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

rinvasa con il substrato che riesci a gestire meglio, non la bagnare troppo e lascia fare a Madre Natura.

Dovrebbe arrivare, quando lei se la sentirà, un keiki dal fusto.

Tieni controllato che l'apice andato rimanga sempre secco, o si secchi.
Evita di spruzzare o vaporizzare e bagna a bordo vaso.

Buon salvataggio!

:D
Autore:  carola88b [ 11 nov 2009, 14:04 ]
Oggetto del messaggio: 
Non pensavo che la cosa fosse così tragica :( quindi se non mi produce un keiki significa che è destinata a morte certa?
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 14:09 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

tranquilla, il keiki basale arriverà se il fusto rimarrà sano.
Dall'apice non emetterà altre foglie essendo andato o quanto meno così capisco dalle foto che hai postato.

:D
Autore:  *Leti* [ 11 nov 2009, 14:15 ]
Oggetto del messaggio: 
anch'io mi son trovata in questa situazione per più di una phal. non ricordo chi, mi disse di dare alle phal senz'apice molta luce e calore per indurle fare keiki...non so se è un caso, ma adesso ne ho due, una con due keiki, uno basale e uno sullo stelo, l'altra con un keiki basale in crescita.
se cerchi di salvare le radici e la pianta avrà le energie necessarie avrai un clone della mamma...per fortuna di solito la continuazione della specie è più forte delle annaffiature assassine! :wink:
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 14:20 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

Cita:
mi disse di dare alle phal senz'apice molta luce e calore per indurle fare keiki...

Per favore non confondiamoci: i keiki li, o lo, emetterà *solo* se la pianta sana, ha le energie per farlo.
Dare molta luce e calore è la normale coltivazione per tutte le phal ibride, purchè il calore non sia troppo.

:D
Autore:  *Leti* [ 11 nov 2009, 14:40 ]
Oggetto del messaggio: 
certo, che la mamma sia sana e piana di energie è conditio sine qua non :D
ripeto, è probabilmente un caso, ma in estate ho tenuto le phal senz'apice alla luce (non al sole cocente, ma neanche protette come le altre) e due su tre stanno facendo keiki...questo non ha nessun valore "provato",è solo la mia esperienza :wink:
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 14:48 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

certo che se ci esprimiamo "con tanta luce" senza sapere effettivamente il valore di essa, nascono incomprensioni nella lettura.

Facciamo così.
Per me, "tanta luce" è pari alla pianta spiaccicata alla finestra con sole, ma con tendina leggerissima che protegge dai raggi diretti.
Anche se le mie orchi e in particolare le mie phal, tutte indistintamente, comprese quelle in clinica :lol: , prendono sole diretto per qualche ora alla mattina, durante tutto l'arco dell'anno.
Nel mio convento questo è il modo per coltivare le mie phal e portarle alla fioritura senza nessun problema.

:D
Autore:  carola88b [ 11 nov 2009, 15:08 ]
Oggetto del messaggio: 
per il momento la phal è appesa attaccata ad una finestra esposta a nord. Poi magari posto qualche foto in più. Non so se è il caso di spostarla vicino ad una porta finestra dove il sole arriva fino alle 10.
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 16:02 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

mannooo, non farti di questi problemi, :?
coltivala come hai sempre fatto, insieme alle altre, dalle meno acqua con fertilizzante, ma di questo lo sai già.
Vedrai che andrà tutto bene!
Aspettando la foto del keiki......

:D
Autore:  carola88b [ 11 nov 2009, 18:32 ]
Oggetto del messaggio: 
Spero che vada tutto bene... non pensavo che bruciandosi una foglia nuva si potessero ottenere così tanti danni... ho ancora tantissimo da imparare... visto che non emette nessuna foglia e radice è probabile che stia preparandosi per emettere un keiki? Forse sono troppo ottimista...
Per le annaffiature aspetto che il bark sia secco e le radici argentee
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 18:41 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

secondo me sta pensando cosa fare :mrgreen:
Tu abbi fede e speranza: vedrai che qualcosa salta fuori.

Per le innaffiature, tienila un pò più a stecchetto, ma ogni volta che la bagni dalle fertilizzante.

Per la foglia nuova, sarebbe stato opportuno capire che gli è successo.
Tieni controllato anche l'altra foglia che ha macchie...

:D
Autore:  carola88b [ 11 nov 2009, 19:33 ]
Oggetto del messaggio: 
Ti racconto meglio la storia di questa sfortunata phal :D
praticamente io tengo alcune phal, per questioni di spazio, su un tavolino a mezzo metro di distanza da una porta finestra. Su tre phal, solo lei si è bruciata, e purtroppo a bruciarsi sono state una foglia piccolina, appena nata, e una sotto, quelle macchiette che vedi. In seguito ho tagliato la foglia e spolverato con cannella e poi ho spruzzato un funghicida, l'unico che ho.
Da allora si è come bloccata... questo un paio di mesi fa. Da allora è statica... sembra immobile. Avevo provato a mettere il sacchetto ma si è fatta subito la muffa al centro dove c'è il nero. Ora quel nero è così da un mesetto, anche più. Non va avanti e non è morbido, quindi penso che sia nero dovuto alla necrotizzazione del taglio... poi non so altro...
Autore:  piera [ 11 nov 2009, 23:02 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

ok, grazie per la spiegazione.
Se l'apice è secco vuol dire che tutto è trascorso e che tutto ora va bene, ma tieni sempre controllato che secco rimanga e sii accorta affinchè non riceva acqua o gocce...

In bocca al lupo!

:D
Autore:  Roccorky [ 11 nov 2009, 23:49 ]
Oggetto del messaggio: 
Care carola88 , Leti e Piera, fui io all'epoca a suggereire a Leti di mettere alla luce (ovviamente intendo per "mettere alla luce" far prendere più luce possibile alla pahalenopsis, sempre schermata e mai luce diretta del sole, s'intende) visto che Leti aveva posto le sue colpite dal cratere centrale all'ombra. Io ho fatto cosi con le mie ed il risultato è qiello delle foto.
Comunque rimando alla discussione viewtopic.php?t=6382[/img]
Con simpatia.
Rocco
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