Orchidando.forum http://www.orchidando.net/forum/ |
|
"protocormi policistici" http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=6708 |
Pagina 1 di 1 |
Autore: | miki_cap [ 17 ott 2009, 17:26 ] |
Oggetto del messaggio: | "protocormi policistici" |
Buongiorno a tutti. Mi permetto di postare qui una domanda che spero potrà trovare qualche risposta da parte dei più esperti e di chi abbia già avuto esperienze di questo tipo. Nel corso dell'ultimo ripicchiettaggio di una fiasca di Palaenopsis a 4 mesi circa dalla semina, ho tirato fuori alcuni protocormi che già si erano fatti notare attraverso il vetro del vaso. Li ho chiamati protocormi policistici. Sono dei protocormi, molti anche piuttosto grossi, ricoperti di puntini verdi che somigliano molto a gemme. Ne ho lasciati alcuni dentro le fiasche e vedremo cosa succederà . E' anche vero che alcune delle piantine che hanno già emesso le prime foglie, effettivamente hanno due o più apici vegetativi che partono dal medesimo globulo. Secondo voi questa sorta di "orchidee siamesi" sono in grado di sopravvivere e svilupparsi o sono inevitabilmente destinate a soccombere? |
Autore: | roby [ 18 ott 2009, 22:08 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Sopravvivono tranquillamente, non c'è alcun problema. Il perchè succeda non lo so ma anche nelle mie semine capita spesso che vengano fuori cose del genere. |
Autore: | celtico [ 23 ott 2009, 14:48 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Dalla mia esperienza, protocormi con più punti di crescita sono frequenti. Un'ipotesi sul perchè avvenga me la sono fatta, ma è solo un'intuizione che può benissimo essere sbagliata. Secondo me tale evento è la conseguenza di uno stress dei protocormi, nel mio caso, causato dai ripicchettaggi. Questi protocormi sono in grado di sopravvivere. |
Autore: | miki_cap [ 23 ott 2009, 15:34 ] |
Oggetto del messaggio: | |
celtico ha scritto: Questi protocormi sono in grado di sopravvivere. E cosa diventeranno? Una pianta con più apici vegetativi o quelli in più sono poi destinati a soccombere? ciao miki |
Autore: | celtico [ 23 ott 2009, 16:30 ] |
Oggetto del messaggio: | |
miki_cap ha scritto: E cosa diventeranno? Una pianta con più apici vegetativi o quelli in più sono poi destinati a soccombere?
Nel lungo periodo non so, ma i miei hanno già due tre foglie e alcune radici. Presumo diventino normali piante attaccate assieme. E' ovvio che prima o poi si staccano e ogni germoglio sviluppa una pianta adulta. |
Autore: | stefanobona [ 23 ott 2009, 21:08 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Io non so niente dei protocormi ma ho provato a vedere phalaenopsis molto accestite (5-6 piante) ed erano tutte attaccate tra di loro...immagino sia possibile poterle dividere ma sicuramente non lo fanno da sole. |
Autore: | roby [ 23 ott 2009, 22:05 ] |
Oggetto del messaggio: | |
stefanobona ha scritto: Io non so niente dei protocormi ma ho provato a vedere phalaenopsis molto accestite (5-6 piante) ed erano tutte attaccate tra di loro...immagino sia possibile poterle dividere ma sicuramente non lo fanno da sole.
Probabilmente le piante che hai visto erano il risultato di keiki basali, il protocormo pian piano "sparisce" quindi i fusticini esili si separano. |
Autore: | celtico [ 26 ott 2009, 0:35 ] |
Oggetto del messaggio: | |
roby ha scritto: Probabilmente le piante che hai visto erano il risultato di keiki basali, il protocormo pian piano "sparisce" quindi i fusticini esili si separano.
Come al solito, quoto roby. La zona di attacco della piantina al protocormo è piccolissima e molto fragile quindi con l'ingrandirsi delle piantine è destinata a staccarsi. E' proprio una cosa di fisica. |
Autore: | silvio [ 30 ott 2009, 10:07 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Si tratta di "iperproliferazione". Dipende anche dalla genetica della specie o ibrido, ma generalmente si pensa sia causata da temperature troppo alte o concentrazione salina troppo alta nel substrato (o tutt'e due insieme). Purtroppo con qualche ibrido che ho tentato e` dominante, nel senso che non riesco ad ottenere che un paio di piantine buone per fiasca (se va bene). Penso che ridurro` la concentrazione del terreno ad un quarto. Volevo anche chiedervi che tipo di illuminazione usate per le vostre piantine. Io sto usando i LED, ma ogni tanto mi viene qualche dubbio. Ciao Silvio |
Autore: | miki_cap [ 30 ott 2009, 10:27 ] |
Oggetto del messaggio: | |
silvio ha scritto: Si tratta di "iperproliferazione". Dipende anche dalla genetica della specie o ibrido, ma generalmente si pensa sia causata da temperature troppo alte o concentrazione salina troppo alta nel substrato (o tutt'e due insieme). Purtroppo con qualche ibrido che ho tentato e` dominante, nel senso che non riesco ad ottenere che un paio di piantine buone per fiasca (se va bene). Penso che ridurro` la concentrazione del terreno ad un quarto.
Volevo anche chiedervi che tipo di illuminazione usate per le vostre piantine. Io sto usando i LED, ma ogni tanto mi viene qualche dubbio. Effettivamente, a pensarci bene, l'imperproliferazione l'ho avuta solo in fiasche con terreno Murashige & Skoog, nessuna traccia su Phytamax, anche se in realtà le semine (tutti incroci di Phalaenopsis commerciali) erano diverse per i vari substrati, non ho quindi la possibilità di fare controllo incrociato. Per quanto riguarda l'illuminazione, alcune fiasche le ho sotto luce fluorescente da acquario da 11W e 6500K°. Altre sono sotto due bulbi fluorescenti (uno caldo uno freddo) da 25W. Fotoperiodo di circa 12/14 ore. E' anche vero che sono comunque vicino a delle finestre con esposizione Ovest - Nord/Ovest e quindi prendono abbastanza luce naturale che integra eventuali errori nel sistema di illluminazione. |
Autore: | celtico [ 30 ott 2009, 22:03 ] |
Oggetto del messaggio: | |
silvio ha scritto: generalmente si pensa sia causata da temperature troppo alte o concentrazione salina troppo alta nel substrato (o tutt'e due insieme). Quindi la mia ipotesi dello stress non sembra essere cosi infondata. silvio ha scritto: non riesco ad ottenere che un paio di piantine buone per fiasca (se va bene). Penso che ridurro` la concentrazione del terreno ad un quarto. Perchè parli di piantine non buone? Cosa hanno di negativo i protocormi con più punti di crescita? silvio ha scritto: Volevo anche chiedervi che tipo di illuminazione usate per le vostre piantine. Io sto usando i LED, ma ogni tanto mi viene qualche dubbio. Io uso un neon t8 coolwhite sylvania, cioè quello che era già montato sul mio acquarietto che ho trasformato in pseudocella climatica. Ho fissato anche fogli di alluminio sui vetri laterali per aumentare la luce. miki_cap ha scritto: Effettivamente, a pensarci bene, l'imperproliferazione l'ho avuta solo in fiasche con terreno Murashige & Skoog, nessuna traccia su Phytamax, anche se in realtà le semine (tutti incroci di Phalaenopsis commerciali) erano diverse per i vari substrati, non ho quindi la possibilità di fare controllo incrociato.
Io ho usato il phytamax a dose piena e a metà dose e si sono formati i protocormi con più punti di crescita. |
Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group http://www.phpbb.com/ |