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Phalaenopsis in terriccio per cactacee
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Autore:  stefanobona [ 22 ago 2009, 13:03 ]
Oggetto del messaggio:  Phalaenopsis in terriccio per cactacee
21 Agosto 2009 --->Ha inizio l'esperimento. NOTA scritta da Piera



Ciao a tutti!
Qualche giorno fa ad un vivaio mi è stata regalata questa Phalaenopsis e ho deciso di farci un "esperimento" : coltivarla nel terriccio per cactacee.
Dovrebbe andare bene perchè, anche se rimane bagnato un po' più del bark (basterebbe però innaffiare di meno e sui bordi del vaso) è poroso e lascia ossigenare le radici.
Ho anche scoperto che la phal ha due steli in formazione!
Qui si vede un "cornetto" più grande e sotto cen' è uno più piccolo!




Immagine






In questa foto se vede la pianta: ha tante foglie gonfie e spesse e quando l' ho messa nel terriccio per cactacee ho visto che nonostante il substrato fosse molto fine e umido, le radici erano perfettamente in salute! Credo quindi che stia bene anche nel terriccio per cactacee che è più areato di quello in cui era all' inizio





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In questa foto si vedono le radici...alcune sono in crescita.






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Aggiornerò questo post sui cambiamenti che ci saranno :wink:
Autore:  piera [ 22 ago 2009, 17:09 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

:clap:

Racconta come è composto il substrato, per favore e se ti va.
Conosci il suo pH?
e sempre per favore, come la intendi coltivare? fertilizzanti, ecc.ecc.

grazie!

:D :P
Autore:  stefanobona [ 22 ago 2009, 20:15 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao!
grazie per avermi risposto
Il composto che ho usato è formato da torba (non sbriciolata però! E' in pezzetti) perlite, pomice, sassolini e ghiaia di quarzo
il pH, per via della torba, credo sia acido o leggermente acido.
Innaffierò con acqua di rubinetto e per qualche mese non concimerò...in seguito comunque non credo di fertilizzare spesso.
La tengo dove ho più luce possibile (il balcone a Sud con la tenda) e d' inverno in camera mia (che è sempre a Sud)
Volevo dire che quando ho rinvasato ho usato anche i pezzi di bark più integri che c' erano nel vecchio composto.
Se non ho detto qualcosa chiedi pure :wink:
Autore:  piera [ 22 ago 2009, 20:19 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

ho compreso in merito alla torba che dici :D
Sarebbe interessante sapere in che proporzioni hai usato i materiali che compongono il substrato.

per il momento non mi viene in mente null'altro. :roll: :?
mi sa che stassera ho la testa vuota :mrgreen:

Grazie per la risposta, sei gentilissimo!
ti raccomando facci sapere come evolve la situazione.

Grazie!

:D :P
Autore:  stefanobona [ 22 ago 2009, 20:59 ]
Oggetto del messaggio: 
Ti elenco i materiali del composto che ho usato:

Torba (30 % circa)

Pomice (30 % o più)

Perlite (10 % o poco meno)

Sassolini (10% o più)

Ghaia di quarzo (10% o più)

Bark del vecchio composto (10% o meno)



Ma guarda che TU non hai mai la testa vuota!! :lol:
Autore:  LONDRA [ 23 ago 2009, 12:08 ]
Oggetto del messaggio: 
stefanobona ha scritto:
Ma guarda che TU non hai mai la testa vuota!! :lol:


Confermo! :wink:

Meri
Autore:  piera [ 24 ago 2009, 12:56 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

@ Londra ciao!!
@ Tutte e due :oops:

Grazie per la risposta.
Posso continuare? :? :oops:
Hai notato in quanto tempo si asciuga?
Sai a cosa potresti andare incontro?

:roll:

OT Per favore, Stefano, se ti va, inserisci nel tuo *primo* messaggio la data di partenza dell'esperimento. Grazie!

:D
Autore:  stefanobona [ 24 ago 2009, 13:13 ]
Oggetto del messaggio: 
Ho notato che oggi le radici erano argentee, ma il vaso era ancora un po' pesante per i miei guasti...anche se non ho rotto nessuna radice nel rinvaso aspetto comunque un po' ad innaffiare. Non mi sembra il composto che può provocare un marciume se rimane umido per un po' di tempo....mi fiderei meno del bark+torba per fare un esempio...
Sai cosa mi è venuto in mente di fare? Ho messo qualche talea di tradescantia (sia tradescantia zebrina sia la forma normale a foglie verdi) nel vaso della phal: magari aiuta a far asciugare prima il substrato e mi indica anche quando è troppo secco (infatti le foglie diventano più trasparenti quando gli manca acqua)
Secondo te ho fatto bene? O non cambierà niente?
Autore:  piera [ 24 ago 2009, 13:27 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

grande Stefano!! :clap:

Da quello che riferisci, in pratica in *soli* tre giorni si sono asciugate le radici? :shock:
Allora per il vaso pesante devi tenere a mente che *qui* hai parecchio materiale inerte che assorbe bene l'acqua per poi rilasciarla piano piano.

Per il marciume non so che dirti, ma se il substrato si asciuga così' in fretta NON credo tu debba avere problemi in tal senso.
C'è un'altra possibilità che tu possa trovarti senza radici, dai pensaci bene che ci arrivi! anche se non è detto che debba accadere.

Sicuramente mettere altre piante nel vaso ti aiuta ad asciugare pirma il composto, ma in questo modo il *tuo esperimento* non può essere considerato giustamente per la coltivazione della phal.
A mio parere, puramente personale, dovresti fare in modo che tutto sia per la *sola phal* in questione. Intervenire nel caso di bisogno, modificando *in corso d'opera* ma non in questo modo. Pwer esempio, modificando la percentuale dei materili che compongono il substrato.....

Inoltre, molte radici di piante normali rilasciano sostanze che potrebbero non piacere alla tua phal. NOn so dirti in merito alla Tradescantia però.

Guarda che è solo quel che penso io, quindi libero di fare le tue scelte ed io curiossima e felicissima di imparare!!

:D :P
Autore:  stefanobona [ 24 ago 2009, 13:56 ]
Oggetto del messaggio: 
CiaO!
Esatto! In tre giorni le radici sul bordo del vaso sono diventate argentee.
Per il fatto del peso potrebbe anche essere dovuto ai sassolini (quelli di pietra o di quarzo pesano!) e io essendo abituato con il bark vedo il vaso troppo pesante mentre in realtà non lo è...

L' altra possibiltà che io possa trovarmi senza radici è forse che non circola l' aria? Però a me non sembra così asfittico, dopotutto è asciugato in fretta!

La Tradescantia la lascio...se poi vedo che va tutto bene provo a toglierla e a vedere se la situazione cambia o no.

Si coltiva spesso la tradescantia con altre piante ma non mi sembra che abbia mai inibito la crescita o cose del genere.
Autore:  piera [ 24 ago 2009, 14:34 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

ah! ecco, si è asciugato il substrato a bordo vaso.

Non so se è asfittico o meno, tutto dipende da quanto tempo impiega ad asciugare *tutto*.

L'altra possibilità di rimanere senza radici e che le radici attuali NON sono abituate a questo substrato.
Ma non ti arrendere se così dov'essere accadere: arriveranno presto le nuove che si adatteranno.

Ok, per la Tradescantia.

Ti raccomando tieni aggiornato il post.

:D
Autore:  stefanobona [ 26 ago 2009, 19:22 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao!
Oggi ho notato che la phal oltre ad avere uno stelo sta anche facendo spuntare un keiki all' ascella di una delle foglie "basali"...e allora ho deciso di toglierla e di metterla in argilla (con il metodo della semi-idroponica).
Un conto era perdere una phal (e mi sarebbe dispiaciuto tantissimo), ma perdere una phal con un keiki che sta spuntando non me la sento....
Scusatemi se ho interroto l' esperimento... :oops:
Autore:  piera [ 26 ago 2009, 20:08 ]
Oggetto del messaggio: 
Ciao,

ma dai mica ti devi scusare, ognuno è libero di fare quel che più gli pare e piace.
Apprezzo molto la tua mossa! :clap:

:D :P
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