Orchidando.forum http://www.orchidando.net/forum/ |
|
variabilità negli ibridi - un esempio http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=5884 |
Pagina 1 di 1 |
Autore: | Giulio.f [ 25 mar 2009, 11:39 ] |
Oggetto del messaggio: | variabilità negli ibridi - un esempio |
Volevo mostrare la variabilità che si ha in un 'gregge' quando si effettuano incroci. Queste Phalaenopsis sono un medesimo ibrido: Phal. Chain Xen Diamond (Golden Peoker x Judy Valentine) x Phal. Sogo Pride (Brother Lawrence x Sogo Manager) Ecco alcuni dei figli: in questo caso si è rivelato predominante il genitore Sogo Pride con addirittura diverse piante che assomigliano fortemente ai rispettivi nonni, Sogo Manager (come la prima in alto a destra) e Brother Lawrence (come l'ultima in basso a destra). Le maculature a dalmata che normalmente porta in dotazione la Golden Peoker sono praticamente scomparse e se ne può trovare traccia solamente in pochissime piante (la puntinatura della terza a sinistra), un po' più evidente l'apporto della Judy Valentine che si può ritrovare nelle tonalità e venature rosa di alcune piante. Giulio |
Autore: | celtico [ 25 mar 2009, 15:52 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Molte grazie Giulio, veramente interessante! Una domanda: tutti i figli derivano da un' unica capsula? |
Autore: | axio [ 25 mar 2009, 17:38 ] |
Oggetto del messaggio: | |
quindi, per ottenere un ibrido stabile, va poi riprodotto per seme l'ibrido stesso e non ri incrociati i genitori?!?! comunque bellissimi fiori |
Autore: | celtico [ 25 mar 2009, 17:49 ] |
Oggetto del messaggio: | |
axio ha scritto: quindi, per ottenere un ibrido stabile, va poi riprodotto per seme l'ibrido stesso e non ri incrociati i genitori?!?!
comunque bellissimi fiori Io, per moltiplicare una phal con lo scopo di ottenere figli identici o quasi, non lo farei mai per seme; la cosa migliore è la riproduzione vegetativa. Se usi la riproduzione sessuale, metti in gioco cosi tanti geni che il risultato sarà sempre diverso... e spesso peggiore dei genitori (anche perchè non varia solo il fiore, ma ogni parte della pianta). Gli incroci sono utili, a mio parere, per ottenere qualcosa di nuovo e in alcuni casi (pochi) anche migliore dei genitori, ma si procede al buio. Chi produce nuovi ibridi, sapendo cosa vuole ottenere, deve avere molte piante e la possibilità di far sviluppare miriadi di protocormi; a quel punto può utilizzare le regole della genetica come appunto il reincrocio... e dopo molti anni potrà ottenere qualcosa di valido. Però nulla vieta di dilettarsi con gli incroci... e può anche capitare di essere fortunati. |
Autore: | fili [ 25 mar 2009, 22:39 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Ma guarda te che differenze...sapevo della varibilità genetica ma qui alune piante son veramente diversissime! La prima a sinistra gialla sfumata secondo me è STREPITOSA!!! (Giulio...se con quella colorazione te ne avanza una ci farei un serio pensierino!!! fammi sapere!) ciao ciao. |
Autore: | Pelagia noctiluca [ 26 mar 2009, 8:09 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Giulio, metteresti anche le foto dei genitori, per favore? Comunque hanno in comune che sono tutti bei fiori |
Autore: | Giulio.f [ 26 mar 2009, 10:06 ] |
Oggetto del messaggio: | |
i genitori sono: Phal. Chain Xen Diamond : http://www.orchidwebservices.com/photos/p-Dtps-Chain-Xen-Diamond.jpg Sogo Pride: http://www.orchids.com/_img/content/catalogImg/MC129_2.jpg Cita: quindi, per ottenere un ibrido stabile, va poi riprodotto per seme l'ibrido stesso e non ri incrociati i genitori?!?! Eh, a dire la verità vi sono ibridi anche abbastanza stabili, molti ibridi primari lo sono (vedi ad esempio i paphiopedilum che sono tutti da seme e molti hanno caratteri abbastanza stabili), poi più si va di generazione di ibrido in generazione di ibrido più i caratteri diventano instabili, in particolar modo se vengono usati genitori con caratteristiche molto differenti. Cita: La prima a sinistra gialla sfumata secondo me è STREPITOSA!!!
(Giulio...se con quella colorazione te ne avanza una ci farei un serio pensierino!!! fammi sapere!) Quella è già finita nella zona off-limit della serra |
Autore: | aless [ 26 mar 2009, 14:39 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Cita: Quella è già finita nella zona off-limit della serra Smile
Se lo merita proprio, bellissima Ciao |
Autore: | celtico [ 27 mar 2009, 12:29 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Giulio.f ha scritto: Eh, a dire la verità vi sono ibridi anche abbastanza stabili, molti ibridi primari lo sono
Dai ricordi di genetica vegetale, mi pare che per avere un ibrido primario stabile (se con stabile si intende avere sempre gli stessi risultati ogni volta che si incrociano i due genitori), occorre che i due genitori siano due linee pure cioè che abbiano tutti i geni di interesse in omozigosi; in questo modo qualunque sia l'allele scelto alla meiosi, sarà trasmesso sempre quello desiderato. |
Autore: | Pelagia noctiluca [ 27 mar 2009, 18:08 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Giulio, grazie |
Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group http://www.phpbb.com/ |