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Sfagnoterapia di Valysolle: passo passo...
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Autore:  valysolle [ 17 gen 2009, 14:55 ]
Oggetto del messaggio:  Sfagnoterapia di Valysolle: passo passo...

Sabato 17 gennaio 2009 H 13.30

Salve a tutti, oggi, dopo aver dovuto tagliare le ultime due radici sane alla mia phal gialla, mi accingo per la prima volta ad effettuare la famosa sfagnoterapia. Inizio quindi oggi il mio primo diario, allo scopo di essere un esempio (speriamo positivo!!) per tutti gli altri. Se sbaglierò vi prego di correggermi, affinchè i miei sbagli possano servire a tutti.
Inizio postando le foto della paziente:
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Ho deciso di metterla, quando si sarà bene asciugata, in un vaso rettangolare di vetro con un bel cappuccio sopra, al suo interno un po' di sfagno( per la verità non moltissimo...) umido, ma non zuppo.
La collocazione sarà sul termosifone accanto alla finestra, sperando che riceva luce e calore sufficiente e si che mantenga l'umidità molto alta.
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Immagine La pianta non è dentro, è dietro ad asciugare!!!
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Aspettando il momento opportuno x il trasloco vi saluto e vi auguro un buon week- end...

Autore:  piera [ 18 gen 2009, 1:08 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao,

bene Valysolle, vedo che ti sei già ben organizzata, perciò non mi rimane che augurarti buona avventura!

Tienila d'occhio e impara ad osservare e capire quel che ti dice la pianta.


:D :P

Autore:  valysolle [ 18 gen 2009, 1:18 ]
Oggetto del messaggio: 

Riguardando i consigli che aveva dato la Piera ad altri ho tagliato la parte secca della parte radicale, adesso sta asciugando e domani la metterò a dimora...speriamo bene, xchè la pianta si è ridotta...ma era tutto proprio secco e bianco, non ha nemmeno fatto una goccia di acqua quando l tagliavo.A domani!

Autore:  piera [ 18 gen 2009, 16:06 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao,

valysolle ha scritto:
.............
ribadisco: termosifoni o tavolo?

Scusa, ti è già stato risposto

Pelagia noctiluca ha scritto:
Io non la metterei sul termosifone, rischi di farla al vapore (vista l'umidità nel sacchetto) :roll:


buona continuazione.

:D :P

Autore:  valysolle [ 20 gen 2009, 1:57 ]
Oggetto del messaggio: 

La mia battaglia è partita già col piede sbagliato: una foglia , quella più in basso, è marcita dopo nemmeno 2 giorni e le altre 2 sono un po' danneggiate. Deduco che sia stata l'umidità del barattolo...perchè lo sfagno era appena appena umido, pareva asciutto. Ho quindi deciso, almeno per il momento, di mettere la paziente dentro un piccolo vaso trasparente bucato, con dentro lo sfagno e solo quello, dentro la serra con l' 80 % di umidità. Le foglie non toccano niente, speriamo bene, adesso gli rimangono solo 2 foglie, xchè mi sa che la terza è andata... :cry:

Autore:  piera [ 20 gen 2009, 20:07 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao,

sicuramente se ti è ingiallita una foglia in così poco tempo non è merito del barattolo.

Mi sembra, ma non ne sono sicura, di averti già consigliato di mettere la tua phal nell'orchidario. Poi leggendo questo topic, mi son detta: " Si vede che ha deciso diversamente" e non ti ho detto nulla.

A mio modesto parere se nell'orchidario raggiungi quella umidità e rimane costante, compreso le temperature *alte* è la soluzione migliore.

Ora devi capire il perchè ti ha fatto le foglie gialle.

Buon recupero.

:D :P

Autore:  valysolle [ 20 gen 2009, 22:41 ]
Oggetto del messaggio: 

avevo optato x la sfagnoterapia x paura delle correnti d'aria, di cui mi avevi messo in guardia, e della temperatura forse non sufficiente. Ora sta nell'orchidario, volere o volare. La foglia si è staccata...le altre 2 paiono stare bene. La tengo d'occhio...ma la lascio lì.
Se son rose fioriranno... :roll: secondo voi vale anche x le orchidee? :P

Autore:  piera [ 27 gen 2009, 20:48 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao,

speriamo!

:D :P

Autore:  valysolle [ 29 gen 2009, 2:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Annuncio con mio gran dispiace che la sfiga ha colpito ancora. La pianta che pareva in gran forma è deceduta in 2 giorni a causa di una malattia batterica, come ho trovato nella sezione malattie. Non so come sia potuto accadere: il vaso era sterilizzato con candeggina, lo sfagno era nuovo, la pianta era stata una notte nel previcur e le radici tagliate in precedenza con cesoie arroventate + cicatrene. Credo che non comprerò mai più orchidee, nemmeno regalate. Aspetterò la fine delle altre 5, tanto prima o poi moriranno anche loro. E pensare che avevo costruito anche un nuovo orchidario...ci si vede alla mostra di Padova, almeno potrò gioire x i vostri successi !!! Io non ne ho da annoverare.
Domanda: volevo riutilizzare lo sfagno, come devo fare x renderlo sterile?
Bagno nel previcur? microonde? Non c'è speranza?

Autore:  tina [ 29 gen 2009, 10:26 ]
Oggetto del messaggio: 

dai non demoralizzarti.... capita....

...ci vedremo a Padova e scommetto che non riuscirai a trattenerti dal fare acquisti!!!!!

...morta un'orchidea se ne fa un'altra :D :D :D
ciao Roberta

p.s. spero di averti fatto sorridere, perchè non sono esperta per darti consigli su come avresti potuto comportarti per salvarla... anche se nel mio piccolo mi pare che il previcur (antifungino) che tu hai usato sia del tutto inutile se la malattia è batterica... mi correggano gli altri

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