Orchidando.forum

Buongiorno a tutti, mi presento, mi chiamo Patrizia e scrivo da Pescara, la scelta di questa sezione del forum non è assolutamete casuale mi sono imbattuta ieri sera sul vostro forum, navigando alla ricerca di informazioni, ho continuato a leggere fino all'una passata mangiandomi le mani per non avervi incontrato prima. Spiego, spero brevemente, la storia della mia prima e più amata phaelanopsis in cerca di aiuto, la stessa, credo, si meriti di diritto di stare negli x-files Ho sempre amato le piante ma nella casa dove abitavo non c'era sufficiente luce, da che mi sono trasferita in una casa fortemente voluta che pare una serra il discorso è molto cambiato ed ho cominciato a darmi da fare. La "malata" me la regalano ad ottobre 2011 con due steli fiorali e già da subito si capiva che era speciale, la sua dimensione era già più consistente rispetto a tutte le phal viste in giro, la posiziono e comincio a godermi questo spettacolo della natura... comincia a crescere, foglie e steli un po' ovunque, alcuni steli, che inizialmente sembravano keiky avevano più di una fogliolina a brattea che si sono allungati a dismisura facendo tutto il giro intorno alla pianta, ed a maggio 2013 era così:


Urgeva rinvaso sin quasi da subito ma "purtroppo", non essendo mai sfiorita in 2 anni, e sapendo che il rinvaso non si fa quando ha i fiori ho tirato avanti. Ormai lo dovevo fare anche con i fiori, la pianta per le notevoli dimensioni raggiunte non stava più in piedi da sola, i tutori erano diventati troppi, le radici strabordavano dal vaso, e nel bark c'erano tanti insettini bianchi che si aggiravano, la poverina stava dando segni di cedimento e le foglie si sono cominciate a rovinare (premetto che in 2,5 anni ha sempre preso sole diretto)


Avevo convenuto con persone che ne sapevano più di me che avrei dovuto fare il rinvaso anche da fiorita in primavera. Oltretutto tra le foglie c'era questo che non si capisce cos'è


premetto che l'ultima foglia che vedete era nata male, a tubo, praticamente non era aperta in mezzo e l'ho dovuta aprire con una lama affilata e sterilizzata (un po' male oltretutto) e poi da li non è nato più niente.
Allora consigliata, alla prima occasione utile in cui avevo qualcuno che potesse aiutarmi, perchè da sola era improponibile, la svaso l'altro ieri:





Ho proceduto rimuovendo il vaso, delicatamente, ancora più delicatamente ho cercato di liberare e sgrovigliare le radici (del cui colore ero e sono dubbiosa ), ho tolto tutto il bark, trattato con antiparassitario le radici (per via degli insettini), ho lasciato agire solo qualche minuto e poi ho lavato le radici sotto acqua tiepida, poi ho cercato le radici visibilmente vuote e le ho tagliare e trattate con cannella, poi ho rimosso le punte rovinate delle foglie e trattato anche quelle con la cannella, ed ho lasciato riposare il tutto un giorno all'aria. Ieri però quando sono tornata la pianta era "moscia", le radici asciutte e tutti i fiori moscissimi!!! L'ho rimessa in vaso, avevo acquistato il terriccio della composana (a causa dell'indisponibilità del bark assoluto), che ho lavato tutto, lasciato ammollo una notte e fatto asciugare, ma siccome mi sembrava che facesse abbastanza schifo ho "ricapato" solo il bark ed ho usato solo quello (praticamente da due confezioni ho ricavato la giusta quantità che mi serviva).
Ovviamente non sono riuscita a farlo senza danni, e cercando di riagganciare tutti gli steli ai tutori purtroppo un degli stelipiù prolifici, proprio un di quelli con le foglioline si è rotto:

Ed oltretutto stava emettendo un nuovo stelo fiorale ma me ne sono accorta solo da rotto

posso cercare di farci qualcosa?? Tipo cotone terapia??? Servirà a qualcosa??? Ho tre figli di questa pianta, di cui due dagli steli, e sono già in fiore, ed uno basale che ho staccato l'altro ieri...ma questo rametto se potesse riprendersi...

Stamattina la pianta era altrettanto moscia, i fiori tutti penduli, ed anche le foglie mi sembrano disidratate, vi garantisco che mi fa male il cuore a vederla così e non ci ho dormito!!!

Ma siccome sono una schiappa totale ed alle prime armi. Vi chiedo, anzi vi imploro, di aiutarmi a salvarla perchè la conosco come le mie tasche...e non la vedo bene! Ditemi cosa devo fare, se devo potare i rami per dare più forza alla madre o QUALUNQUE accorgimento io possa mettere in atto per cercare di recuperarla. Vi ho letto ieri sera ed oltre che esperti e super simpatici ho colto che la cosa che più vi contraddistingue è la passione!!!! Grazie mille di tutti i consigli che saprete darmi per aiutarmi a salvare la "piccola" e scusate da subito per la telenovela che vi ho sciolinato!!!!
Patrizia

Ciao, come sta la pianta? si è un po ripresa?
Sembrerebbe tu abbia fatto abbastanza bene e ci sta che la pianta sia sofferente, tantissimi steli da sosteneree da quello che dici un paio di keiki (che potrebbero essere indice di sofferenza della pianta madre).
Temo che per i fiori non ci sia troppo da fare e se sono appassiti difficile che si riprendano...

Paolo

Ciao Paolo e grazie per la risposta. I Keiky erano vecchiotti, nel senso che erano li da più di un anno. Uno l'avevo staccato quasi subito (per sperimentare) e sta da quel tempo in un vaso tutto suo ed ha messo anche uno stelo fiorale regolarmente fiorito qualche mese fa. Le altre due le ho lasciate stare, il keiky basale perchè dovevo svasare per asportarlo, e quello sullo stelo perchè aveva emesso anche lui il suo stelo fiorale regolarmente fiorito ed ho atteso che fiorisse insieme alla madre (non l'ho staccato prima anche se già provvisto di molte radici perchè non mi sono accorta subito che lo stelo fiorale era il suo, pensavo fosse della madre, purtroppo in quel groviglio di steli e fiori e lavorando tutto il giorno non sono stata a fare uno screening quotidiano della situazione ).
La pianta sinceramente si è un po' avvizzita. Degli oltre 50 fiori presenti al momento del rinvaso si sono ripresi solo in 6. La mamma ha deciso di far seccare gli altri, forse per far recuperare le forze spese al corpo centrale. Infatti ieri sera, consigliata dalla persona più esperta che conosco (e nella quale ripongo la più profonda stima e gratitudine), ho fatto un po' d'ordine ed ho tagliato via tutti gli steli che stavano cmq seccando. Sto innaffiando e nebulizzando perchè la pianta mi sembra disidrata, due foglie principali (le prime due dal basso) le ho perse, sono ingiallite e cadute quasi spontaneamente, ma almeno quelle due foglioline dal colletto continuano a crescere. A questo punto non so come comportarmi. Quello stelo con fogliolina a brattea l'ho messo in un bicchiere con un po' di cotone inumidito e sta crescendo, da quello che pare sembra stia crescendo ed emettendo un keiky, vediamo che succede. Hai qualche consiglio particolare per la mamma?? Grazie
Patrizia

per curiosità che antiparassitario hai usato?ciao silvia

Ciao, no nessun consiglio particolare da darti; quello che penso è che la pianta abbia fatto talmente tanti steli e fiori (rimanendo nello stesso vaso iniziale, piccolo) da non riuscire piu' a sostenerli (da qui la creazione di keiki), ma gli dai un po di concime ogni tanto?
Unica cosa che mi sento di dirti e che le nebulizzazioni e spruzzature varie sulle foglie servono veramente a poco...

ciao ciao

Paolo

Ciao, forse persone più esperte saranno in grado di darti consigli più adeguati, ma io nel frattempo, fossi in te, oltre ad innaffiarla con concime la metterei in una bella busta , tipo quelle che si usano per mettere le coperte sotto vuoto. Ovviamente chiusa e gonfiata con il phon (con aria fredda non calda ), in modo che possa formarsi un microclima più umido. Io faccio cosi per tutte le mie phal quando vado in vacanza (in realtà per la maggior parte delle orchidee) e le tengo chiuse anche un paio di mesi. Ti assicuro che al rientro quasi mi dispiace rimetterle all'aria per come stanno bene.
Spero ti possa servire il consiglio per riportare allo splendore quella magnifica phal.

Ciao a tutti e grazie per Le risposte. Cerco di procedere con ordine, l'antiparassitario è uno generico della C**O. Ma l'ho fatto stare davvero pochissimi minuti e poi ho lavato con acqua tiepida. Che le nebulizzazioni servono a poco purtroppo lo sto notando....allora vorrà dire che annaffierò più spesso...
Il consiglio della busta è fantastico...il problema è trovarne una trasparente che possa contenerla ..date le dimensioni (vedasi la proporzione con bottiglia di litro e mezzo).
Speriamo si riprenda perchè quando stava bene...era davvero mostruosa!!!
Patty

Ho notato le dimensioni notevoli per questo ti consigliavo le buste che si usano per riporre le coperte sottovuoto negli armadi, sono belle grandi,si trovano facilmente e non hanno buchi!!!
Io di solito in una di quelle riesco a mettere un paio di orchidee dentro piu varie nanette ...

Mhhhh a quelle non aveva pensato!! Non è una brutta idea!!! Ci posso provare, ma per l'umidità come fai? nel senso le annaffi bene bene e poi le chiudi in busta???? Perchè le mie phal sono tutte al sole...non vorrei che la busta sia troppo!
Patty

La innaffi, la fai scolare bene, magari aspetti una mezza giornata e poi la imbusti, l'umidità si creerà naturalmente. Però non la tenere al sole altrimenti nella busta si cucina. Magari per precauzione la tieni in casa in un posto luminoso ma non con sole diretto. Metti solo quella "depressa" nella busta, le altre se stanno bene le puoi tenere al solito posto.
Ciao Giovanna

Ciao Giovanna e grazie mille innanzitutto.
Le altre phal stanno tutte benissimo, solo questa è sofferente per via probabilmente delle dimensioni che aveva raggiunto, probabilmente il travaso l'avrei dovuto fare già molto tempo fa, ma ho sempre aspettato che sfiorisse...cosa che poi non è mai successa tanto da costringermi a rinvasare nonostante la copiosa fioritura. Tutte le mie phal sono abituate a stare al sole, non ho altro posto in casa dove tenerle, ma non hanno mai patito, forse perchè le ho fatte tutte gradualmente abituare al sole invernale ed ora resistono senza scottature anche al solleone. Quindi, mi pare di capire, o risolvo con una tenda esterna, oppure l'opzione busta è da scartare.
Grazie infinite
Patty

complimentoni phal così se ne vedono ben poche in giro...

Se fosse mia e la vedessi in crisi toglierei tutti i fiori, tanto non sembra che abbia una gran difficoltà a farne di nuovi... ma adesso dovresti spingerla a vegetare e non fiorire, dove la tieni? in casa? se hai l'aria condizionata potrebbe essere il motivo per il quale non ha mai smesso di fiorire..
Per farla riprendere e farle fare nuove radici e foglie e niente fiori dovresti aumentare sia luce sia temperatura e di conseguenza l'umidità..
Ti spiego: le phal hanno due fasi, quella vegetativa e quella riproduttiva (fioritura)
Durante la fase vegetativa le piante (primavera-estate) tendono e devono produrre foglie e radici,durante la fase riproduttiva le piante fioriscono. Le piante fioriscono quando sia accorgono che la temperatura scende infatti vediamo tutti che gli steli iniziano a formarsi in autunno anche se spesso poi a causa dell'inverno riprendono a crescere sensibilmente e a fiorire solo in primavera.
nelle serre di produzione le piante vengono tenute a temperature elevate per tutto l'anno in modo da ottenere piante grandi abbastanza, poi le temperature vengono abbassate per indurre la fioritura e quindi vendute.


sembra che la tua phal permanga sempre in condizioni che favoriscono l'induzione a fiore cosa che nel lungo periodo va a discapito della salute ed equilibrio generale della pianta...


un saluto

Andre buongiorno.
Ti ringrazio per l'enorme chiarimento che mi hai dato, e per la competenza dello stesso. E grazie mille per i complimenti sono soddisfazioni per una neofita coltivatrice come me
Le phal sono tutte tenute più o meno nello stesso posto, ovvero in casa, questa grande sul tavolo da pranzo, e le altre sulla soglia della finestra prospiciente. L'esposizione della finestra è in pieno sole (sud-ovest) e sia in inverno che in estate batte il sole dalle 10 fino al tramonto. Non ho l'aria condizionata in casa, vivendo in un attico abbiamo deciso di non metterlo perchè tanto basta aprire per mettere in corrente. Sicuramente però la temperatura è sempre molto elevata. Nelle giornate di sole invernali il sole che entra dalle finestre (che nello stesso ambiente dove vengono tenute le phal sono 5 scorrevoli, tutte larghe 245cm di cui 3 porte finestra di cui una a est dove sorge il sole, una a sud dove passa, e le altre a sud ovest dove permane per gran parte della giornata) il che crea un sicuro effetto serra visto che quando torno a casa dal lavoro trovo il termostato che segna 24 C° pur a riscaldamento spento. Cosa che goliardicamente mi è stato fatto presente svariate volte anche da un amico, biologo, che nonostante abbia creato un orchidario con tanto di umidificatore e ventole di raffreddamento, non riesce a farle venir su come da me che, a parer suo, abito in serra . Non ho uno strumento di misurazione ma sicuramente la luminosità complessiva dell'ambiente è sicuramente superiore ai 15.000 lumen. La casa è tutta bianca (pavimenti e pareti) e a vetrate, è bianco anche il pavimento del balcone perimetrale e anche la rifrazione solare si fa sentire. Per intenderci, se ci siamo, di giorno giriamo in casa con occhiali da sole. Premetto che vegetano bene anche tutte le altre piante che ho in giro per casa e che sono tutte confinate nel medesimo ambiente open space. Anche le altre phal che ho (9), sottoposte tutte alle medesime "cure", in effetti sono sempre in fioritura. Solo una ha perso gli steli quest'inverno, per poi rifarli questa primavera. Un'altra, regalatami ad agosto 2012 con due bei steli fiorali, non ha mai perso i fiori e adesso è spuntato il terzo stelo fiorale che sta venendo su a velocità incontrollabile. Anche le altre rimangono inesorabilmente in fiore ininterrottamente allungandosi oltre modo. Da quello che mi dici probabilmente è la particolare esposizione e temperatura che genera questo curioso fatto. Ma, sempre da quello che leggo, forse sarebbe il caso che trovassi il modo di "farle riposare"?
Grazie infinite, sto imparando davvero tante cose.
Patty

Ps. nel frattempo ho potato tutti gli steli con i fiori secchi e che stavano seccando. Sono rimasti sono 7/8 fiori in tutti (degli oltre 50 che aveva), che si sono ripresi ritornando sodi e turgidi.

Ps2. la foto in altro a topic, con tutti quei fiori, è di febbraio. Quindi ben lontano dal periodo primaverile

Ciao Patty
Come Sta questa meraviglia? Qualche miglioramento?