Orchidando.forum

Non ho mai avuto la fortuna di incontrarne una, o meglio ...... di incontrarla fiorita !!!!
Avevo sempre visto il fiore facendo delle ricerche in internet, ma non mi ero mai soffermato sulla parte "verde", oggi girando un po in rete mi è sembrato di riconoscere quelle foglie, spesso in maggio giugno quando vado per funghi in una zona vicino il Lago del Salto (credo sia ancora LAzio), mi è capitato di incontrare spesso le pyramidalys (non so se si scrive cosi), e nelle stesse zone quest'altra orchidea (ero sicuro che lo fosse) sempre pero ormai sfiorita, forse per via delle temperature che in giugno anche inoltrato in quei posti non sono poi cosi fredde.
Chissa se è lui (o lei), il prossimo maggio voglio proprio andare a fare un giro appositamente per vedere se si tratta proprio della rarità.
Ciao
Laser

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

Laser, scusami ma temo di dover deludere le tue aspettative: è altamente improbabile che la pianta che hai visto sia il Cypripedium calceolus, questo per 2 motivi:
1) ecologico, in quanto il calceolus e Anacamptis sono diffuse in zone ecologicamente molto diverse, anche come altitudine;
2) il calceolus in italia centrale non c'è, o meglio c'è, ma solo nel parco nazionale d'Abruzzo (almeno così si dice), dov'è estremamente localizzato.
Non so a che pensare, mi viene in mente solo che nelle immagini non si colgono le reali dimensioni delle piante, quindi magari dall'aspetto generale una qualche Cephalantera o magari ancor più certe Epipactis ricordano un po', nella forma della pianta, i cypri, però almeno le italiane sono decisamente più piccole (come dimensione delle foglie) delle piante adulte di calceolus.

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

Ciao Danilo, probabilmente, anzi quasi sicuramente hai ragione !! ma ho visto le piante che hai menzionato e l'apparato fogliare non mi pare proprio simile, da quello che ricordo le foglie erano molto larghe e con nervature molto evidenti. Magari mi sbaglio, ma una visitina vorrei proprio farcela, la zona è praticamente quasi abruzzo a circa 6-700 metri sul livello del mare.
Ciao
Laser

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

6-700 metri? Troppo basso per essere calceolus, a meno che non sia una zona di inversione termica.
Potrebbero essere altre piante non orchidacee, ce n'è più d'una con una foglia tipo calceolus...

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vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

OK, mi hai convinto, ma ci vado comunque
Ciao
Laser

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

Ciao!
Anche a me era venuta la mania del Cypripedium calceolus. A Bergamo (comunque rarissimo) c'è chi giura di averlo incontrato, e da li mi era scattata l'idea di andarlo a cercare.
I dati che ho raccolto (...e le soffiate varie degli esperti locali) te li passo volentieri:

Distribuzione: Boschi più o meno ombrosi di latifoglie (sopratutto faggete) o conifere, radure e arbuseti freschi. Quota (a Bergamo però... prealpi!!) dai 500 ai 2200m.

Gli esperti bergamaschi mi hanno detto che comunque al giorno d'oggi lo si trova a quote più alte, tra i 1500 e i 1700m, nei versanti nord della Grigna (Lecco), del passo S.Marco (BG) e dalle parti del Recastello (BG).
Considera che da noi anche a parità di quota il clima in montagna è ben diverso.
Da noi fiorisce a Giugno, anche Luglio.
Ho capito anche che lo si trova sui versanti a nord per il fatto che le montagne bergamasche sono frequentatissime e i versanti a nord, solitamente, sono quelli più impervi e meno raggiunti dai turisti di massa. Il Calceolus ha il difetto di essere molto vistoso e la gente che lo vedeva (nei decenni passati)... spesso lo raccoglieva anche!
Anche solo per fare un gesto carino a qualcuno senza neppure sapere di che pianta si trattiasse!
Ecco il perchè per trovarlo oggi si devono fare camminatone in posti dove è comunque rarissimo come era rarissimo 40'anni fa; perchè dove crescerebbe in "abbondanza" ...la strappano.
Un'altra pianta che da noi sta facendo la stessa fine è il Giglio, ma questa è un'altra storia.

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Ciao Flavio

Se volete vederne a migliaia venite da me (è in Trentino, ma si arriva solo dalla provincia di Verona), c'è un posto famisissimo tra quelli del GIROS dove ce ne sono cespi anche con una quarantina di fiori... e lì non li tocca nessuno, sono guardati a vista dai forestali durante la fioritura.
Se ci mettiamo d'accordo possiamo andarci l'anno prossimo (se non sono via in quel periodo), secondo la stagione sono in piena fioritura tra il 5 e il 20 di giugno.

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F. Guccini, Cirano

Ciao Ronin.



...ecco, in queste cose voi del Trentino siete davvero da ammirare!
Da noi invece le guardie forestali sono troppo poche (anche se molto brave...); in compenso c'è il CAI di Bergamo che stà distruggendo le prealpi continuando ad ingrandire i rifugi, allargando le mulattiere per raggiungerli in macchina e creando solo un grande bissnes.
Davvero una tristezza vedere montagne così belle essere distrutte... oltretutto la beffa che ipocritamente lo si fa "per amore per la montagna".

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Ciao Flavio

Flavio, io non sono trentino, ma veneto, così come la stazione della forestale che controlla i calceolus.
Non è questione di bravura, quanto di sensibilizzazione: immagino che qualcuno avrà fatto notare l'importanza del sito e la forestale (che ha la stazione molto vicino, saranno 4 km p meno) non ha avuto problemi, data la vicinanza, ad organizzare la sorveglianza...

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F. Guccini, Cirano

Io sono friulana, ma bazzico spesso nella zona del veneto-trentino, avendo là molti amici. Se organizzate la spedizione pro Cypripedium fatemelo assolutamente sapere!!
Ciaoooo

Ciao Ronin!
Beh, dire adesso che sicuramente ci verrò, non sono in grado! Però mi piacerebbe tantissimo e credo sia anche a portata di... "gita domenicale".
Piuttosto, sei sicuro a migliaia? C'è gente a BG che svenirebbe!
Se torno con quelle foto... li stendo!!

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Ciao Flavio

Beh, le piante le ho contate, ma se ti riferisci ai fiori quelli di sicuro, considerando che ci sono degli esemplari che mostrano anche una quarantina di fiori...
Sicuramente da casa tua è tranquillamente a portata di gita domenicale comoda, senza levatacce e lunghissime tratte per strade/autostrade.
Comunque, se l'anno prossimo volete... ricordatemelo!

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F. Guccini, Cirano

Nelle località che hai citato il Cypripedium non c'è. Recastello e passo san Marco sono da escludere a priori, per la natura silicea dei substrati. Ti sconsiglio di cercarlo nell'habitat tipico, perchè da noi è una specie relitta, non come in trentino. Da noi (bergamo) cresce molto sporadico nelle mughete esposte a nord SEMPRE su suolo calcareo. Io l'ho visto in 3 diverse stazioni, delle quali solo 1 direi in buono stato.

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"Stiamo perdendo la guerra per carenza di uomini: pertanto il nostro furher ha ordinato che il periodo di gravidanza va ridotto da 9 a 6 mesi."

Discussione tra due soldati tedeschi a stalingrado.