Orchidando.forum

Ciao a tutti,
in occasione del mio compleanno mi sono regalato una serretta (oddio, serretta..è come quella di Marco837 e di altri utenti, solo che è a 4 ripiani invece che 3, a presto le foto, la devo ancora terminare ). Attualmente non è finita, ma sta piano piano prendendo forma. Le condizioni che riesco a dare ho visto essere abbastanza varie dall' alto al basso, con umidità che più in alto è più bassa (intorno al 60% di minima), luce fornita da 4 lampade basso consumo da 23w (1500lm ciascuna) e temperatura più alta (intorno ai 30°c quando l' ambiente è a 26°c ) fino a umidità molto alta (85% di minima), luce fornita da 2 lampade basso consumo 20w (1300lm ciascuna) e temperatura un po' più bassa (circa 28°c sempre ad ambiente 26°c). Al momento, circa due settimane, ho dentro un po' di tutto, per vedere quali condizioni riesco a fornire (da 1 Cattleya a 2 Rynchovola a 6 Paphio a 2 Oncidium a 4 Phalenopsys - tutti ibridi più o meno commerciali) e inizio a notare, ad esempio, che sotto le lampade, sul ripiano più alto, la Cattleya sta facendo crescere molto i suoi due nuovi pseudobulbi, che i Paphio, ultimo ripiano in basso, stanno facendo crescere le vegetazioni senza interrompersi, che le Phalenopsis fanno foglie più "tonde" (l' ho imputato a troppa luce e le ho abbassate al secondo ripiano dall' alto, non illuminato direttamente).

Fatta questa lunghissima premessa (che ho voluto fare per avere almeno un piccolo quadro delle condizioni che posso fornire al momento), procedo con l' elenco degli acquisti che vorrei fare su questo sito. Mi serve però un parere di chi è più esperto di me, che sono proprio principiante! In primis perchè sono le prime botaniche, secondo perchè sulla carta sono tutte facili, ma poi nella pratica non è sempre così e so che voi avete tantissima esperienza! Ah, dimenticavo, comunque la temperatura minima non scenderà mai sotto i 15°c d' inverno (temperatura minima della stanza di notte, dove dentro la serra ci sarà un po' più di calore per via dell' acqua sul fondo che lo cederà).


Bulbophillum frostii
Bulbophyllum rufinum
Bulbophyllum grandiflorum
Bulbophyllum lepidum
Bulbophyllum odoratissimum
Bulbophyllum putidum 'Orchidando'
Cirrhaea loddigesii
Oncidium nanum
Leptotes bicolor
Phalaenopsis cornu-cervi
Phalaenopsis equestris


Queste sono il frutto della selezione che ho fatto e sono tutte (correggetemi se sbaglio) miniature o comunque piccole, fino ai 20cm circa di foglia, da serra Intermedia e/o Calda, luminosità contenuta e prezzo contenuto (questo di sicuro perchè il budget è comunque limitato e ho dovuto scegliere molto accuratamente ). Altra cosa molto importante, sarà stupida come idea, ma se una di queste è in pericolo di estinzione la scarto, perchè so che sarà già tanto se riuscirò a farla sopravvivere, preferisco che quelle rare le abbiano chi ha le capacità, l' esperienza e le strutture per tenerle come Dio comanda, io sono solo uno che improvvisa.

Come sempre grazie mille per la pazienza di leggere i miei papiri e di rispondermi,

Fabio

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Grazie per la pazienza nel rispondere alle mie domande stupide!

Affascinato da come la bellezza permei questo mondo..

Ciao.credo che hai fatto delle buone scelte in base alle condizioni che puoi dare.Una domanda,che temperatura di colore hanno le lampade a basso consuo?Per l'estinzione stai tranquillo.

Ciao Gabri, grazie mille per la risposta

Le lampade sono tutte a 6500k , non le ho prese differenziate perchè da quanto ho letto in questo forum i vantaggi sono minimi, soprattutto per uno come me che punta a farle sopravvivere prima di tutto

Fabio

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Affascinato da come la bellezza permei questo mondo..

Ciao! La cirrhaea loddigesii (che a quanto pare è sinonimo di dependens), non è proprio piccola, considera poi che fa le spighe di fiori penzoloni.
Secondo me ti conviene mandare una mail a Giulio per conferma: non avere lo spazio per una pianta così bella una volta arrivata..
Piante molto belle, ottime scelte!

edit:
dimenticavo: http://www.flickr.com/photos/81918877@N00/3709067603/ fatta proprio alle piante di Giulio

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« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »

Ciao Starbucks, grazie mille per l' informazione, credevo fosse piuttosto piccola, ho fatto bene a chiedere che spettacolo la foto dei fiori..eh, non l' avevo proprio mai sentita prima, ma vedendo la foto dei fiori mi ha incuriosito da matti

Seguirò il tuo consiglio e chiederò a Giulio qualche consiglio anche da parte sua, mi sono dato fino a domani per togliere/aggiungere qualcosa

Grazie
Fabio

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Affascinato da come la bellezza permei questo mondo..

ciao, anche la cornu cervi non e' poi cosi' piccola , considera che ha gli steli rifiorenti per cui di anno in anno aumenta la fioritura ma anche la larghezza.

ciao Gio'

Ciao Fabio!
Complimenti per l'acquisto della serretta. Vedrai che sará tutta un altra cosa
Che ne dici di mettere anche qualche foto per farcela vedere?

Per quanto riguarda questo genere di serretta ti do un consiglio.
Prima di tutto devi decidere che genere di coltivazione vuoi adottare.
All'inizio tenevo sia piante su zattera che piante in vaso, ma col tempo mi sto rendendo conto che ad un certo punto bisogna fare una scelta.
Le mie preferite sono le miniature su zattera. Sono molto carine, alcune sono molto fiorifere, ed essendo piccole posso tenerne di piú rispetto alle piante in vaso.
Dovendo vaporizzare le zattere si possono creare problemi con le piante in vaso (specialmente quelle nei piani bassi che ricevono l'acqua che gocciola da quelle piú in alto)
Per questo motivo con le zattere non ho problemi, ma pian piano ho dovuto limitare i vasi nei piani bassi.
Da come hai scritto nella tua serretta tieni i paphio nei piani bassi.
Questa soluzione va bene, ma solo se non appenderai e vaporizzerai le zattere sulle pareti della serretta.
Anche con una buona ventilazione potrebbe finire acqua nel colletto e compromettere le piante.
Io al momento ho molti vasi sul piano alto, qualche vaso nel piano medio, e ho praticamente tolto tutte le piante dal ripiano piú basso.
Se nella serretta non avrai zattere da vaporizzare allora non c'é nessun problema.
Probabilmente l'anno prossimo costruiremo un nuovo orchidario per ospitare solamente zattere e lo metteremo in salotto. Ovviamente documenteremo tutto per il forum

Per quanto riguarda gli acquisti che vorresti fare, mi raccomando di tener presente le dimensioni delle piante quando cresceranno e lo spazio che hai a disposizione.
Inoltre alcune delle piante che hai menzionato possono tranquillamente vivere al di fuori della serretta.
Ad esempio la Phalaenopsis Equestris vive benissimo anche sui davanzali, e fuori dalla serretta potrai goderti meglio la fioritura che é davvero lunga e piacevole.
Anche per quanto riguarda i Bulbophyllum di dimensioni medio/grandi sto avendo esperienze migiori fuori dalla serretta che dentro.

Tornando al tuo elenco ti consiglio la Phalaenopsis Cornu Cervi che é davvero molto bella e man mano che cresce diventa sempre piú fiorifera mantenendo i suoi lunghi steli che sono molto belli da vedere.
L'Equestris che é una macchinetta da fiori e da keiki (se vuoi fare un po di esperimenti e/o regalini tornano sempre utili)
Il Leptotes bicolor é un ottima miniatura su zattera che in serretta dovrebbe venire bene. A me ha anche fiorito.
Il Bulbophyllum frostii lo ho anche, ma non sono ancora riuscito a farlo fiorire...
Per quanto riguarda le altre non ho esperenze dirette e non le conosco bene

Grazie Marco per tutti i consigli, in questi giorni, complice il lavoro, ho avuto non troppo tempo per dedicarmi a fare l' ordine e ho dovuto rimandare di qualche giorno
Mi interessa molto quello che hai scritto sulla "gestione" della serretta, perchè chiaramente mi interessa l' esperienza di chi, come te, ha ottimi risultati con una struttura del tutto simile alla mia Effettivamente al momento la disposizione è più votata a sperimentare che non dettata dall' esperienza. Le zattere confesso che mi attraggono molto, ma al momento ho solo una phal ibrida (diciamo come cavia che se soffre ho capito quali sono i "segnali" che manda così mi adeguo, purtroppo ho bisogno di cose lampanti, non ho ancora abbastanza esperienza per capire con una semplice occhiata, così faccio le prove con quelle che "conosco" di più ) e un Bulbophyllum auratum, per il resto sono una 20 di vasi, disposti in base alla quantità di luce che le varie specie vorrebbero. I Paphio sono in basso, nell' ultimo ripiano, ed effettivamente per evitare il gocciolamento almeno dai ripiani più alti ho fatto una "plafoniera" (ma come termine è troppo professionale per quello che è realmente) in alluminio con due lampade aggiuntive che ripara un 40cm buoni (lo so, ci vorrebbe una foto, nel weekend spero di caricarle ).

Quello che ho notato è che nel ripiano più alto, vicino alle lampade, l' umidità rimane comunque abbastanza bassa, mentre in quello più basso è praticamente sempre oltre l' 85% (tranne quando apro le ante). Posso chiederti come "gestisci" la questione umidità nella tua?

E se hai altri consigli sono tutto "orecchi"

Grazie
Fabio

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Affascinato da come la bellezza permei questo mondo..

All'inizio avevo un umidificatore nella serretta.
Poi si é rotto e l'ho rimosso.
Ho visto che anche senza l'umidificatore ad ultrasuoni l'umiditá non scende in maniera drammatica e le piante fioriscono e crescono comunque (sono circa 6 mesi che non lo utilizzo piú).
In ogni caso la maggior parte delle mie piante sono zattere e le vaporizzo abbondantemente almeno una volta al giorno (in primavera/estate anche 2 volte).
All'interno della serretta ho posizionato diverse ventole per garanzire un corretto moviemnto dell'aria. Il movimento d'aria é fondamentale per evitare marciumi e molti problemi.
Ultimamente ho fatto qualche prova per l'umiditá e ho notato che le ventole ed il movimento d'aria fanno abbassare molto l'umiditá relativa.
Ad esempio se di notte spengo le ventole l'umiditá rimane attorno all'80% anche senza umidificatore
Se lascio andare le ventole l'umiditá arriva al 50%
Tra umiditá e ventilazione ho preferito la ventilazione. Le ventole quindi le lascio andare giorno e notte.

Ok, quindi siamo, almeno in questo, con una situazione simile, nel senso che io ho messo solo dei sottovasi sul "pavimento" della serretta in cui c' è sempre un po' d'acqua e su cui sono appoggiati i vasi dei paphio ed è l' unica fonte di umido. Ho montato anche io le ventole, attualmente una per ripiano, orientate parallelamente al ripiano stesso (fanno muovere l' aria in orizzontale per spiegarmi meglio ) ma avevo intenzione di provare a mettere una o due ventole in verticale, così da portare l' aria fresca dei ripiani sotto verso l' alto.

Solo una cosa però non riesco a fare, il vaporizzare più di una volta al giorno, perchè purtroppo faccio orari un po' "particolari" e riesco solo alla mattina a vaporizzare le due zattere che ho. Al momento la Phalenopsis ha messo radici e sta bene, ma è un ibrido di quelli imparentati con Highlander (perchè per sopravvivere con me per quasi 2 anni qualche gene dell' immortale ce l ha per forza ) mentre il Bulbophyllum è pochissimo che l' ho montato, una settimana, ancora non ho colto alcun segnale

Fabio

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Affascinato da come la bellezza permei questo mondo..

Se è possibile vorrei inserirmi , io per esigenze di "pirofobia" (non scherzo ho paura che ogni cosa che lascio accesa prenda fuoco durante la mia assenza, pur essendo una persona razionale.... , ed è anche giustificabile dal momento che la serra andrebbe posizionata in soffitta) non ho alcuna intenzione di utilizzare lampade convenzionali per coltivare, non oso pensare al calore che potrebbero produrre!
Quindi sarei seriamente intenzionato a autocostruirmi delle lampade da coltivazione constituite da L.E.D.s
Ora questo tipo di lampade sono parecchio efficienti ma malauguratamente poco potenti, ciò porta al fatto di dover ricoprire 1/2 dell'intera superficie interna della serra di questi meravigliosi emettitori di luce per aumentare il più possibile l'emissione di lumen.
Il problema è il costo titanico....... uffa!
Idee? per il resto la serra sarebbe gestita da un microprocessore o micreocontroller, tutte diavolerie maledettamente poco utili per una serra ma che fanno tanto film, ahahaha. il cervello dovrebbe quindi essere un atmel su arduino, super semplice da programmare e perfetto per un piccoletto come me
Consigli sulle lampade, come potrei spendere meno, per il resto tipo ventole etc. tutto ok e se vi va vi elenco le possibili soluzioni per sottoporvele e capirne gli eventuali punti deboli

Giacomo

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"Il corpo faccia quel che vuole, io non sono il corpo: io sono la mente."
Dall'intervista a Rita Levi Montalcini di Paolo Giordano per Wired IT n°1 .