ciao
se permetti rispondo anche io che sto facendo esperienza con le Vanda.......
confermo quanto detto da Gabri sottolineando che parlando di luce ne vuole veramente tanta, io le tenevo in ambiente luminoso (almeno credevo) ma non era sufficiente fino a quando non le ho attaccate al vetro delle finestre esposte a sud...ecco li prendevano luce!!!!
Allontanarsi anche di poco, mezzo metro, un metro dalla fonte luminosa, ossia la nostra finestra esposta a sud (altre esposizioni non soddisfano il bisogno di luce delle Vanda), fa calare in maniera drastica l'intensità luminosa che riceve la pianta.
Per quanto tempo prendono la luce??
una cosa è l'intensità luminosa altra è la durata; quindi controlla bene questi due aspetti.
In seconda battuta occorre distinguere le
nebulizzature ( e non dico SPRUZZATURE!!!) dai
bagnetti........................le nebulizzature andrebbero fatte, a tutta la pianta, spesso molto spesso, dipende ovviamente dalla temperatura ambiente anche due tre volte al giorno e, direi non oltre le ore 15/16 dobbiamo dare alla pianta il tempo di asciugare. Parlo di nebulizzatura perché dobbiamo ricreare quell'umidità mattutina che c'è nel loro ambiente naturale, ambiente in cui l'umidità atmosferica si attesta sul 70-80%.
Uso il termine nebulizzare perché l'acqua deve essere finissima, una rapida passata sulle foglie evitando così l'accumulo di acqua nell'ascella fogliare. Se abbiamo dei dubbi sul nostro operato spruzziamo la pianta a testa in giu. Tutti gli spruzzini se stringiamo al massimo il tappo di regolazione del getto acqua nebulizzano.
Ora i bagnetti ..................direi che sarebbe ottimo farli ogni tre giorni con acqua piovana o distillata SOLO alle radici (un bel secchio e dentro tutte le radici per almeno 30 minuti) , meglio se prima le nebulizziamo eppoi le bagnamo perché durante il bagnetto forniamo anche il concime.
Fatto tutto questo tornano attaccate alla finestra.
continua a raccontarci la tua esperienza che impariamo assieme.