Orchidando.forum

Ciao,

bellissimi acquisti!!

Per far rifiorire le phal, DEVI dargli parecchia luce, in caso contrario niente steli. Se questi ultimi non arriveranno sappi che il principale motivo è perchè la luce che hai dato loro era insufficiente.



Per quanto riguarda la fertilizzazione.
Mi hanno insegnato e personalmente ho sempre *fertilizzato a piante asciutte*.
Se posso aggiungere, non capisco il motivo im merito a quello che riferisci tu.

Detto questo, sempre personalmente, uso 0,50 grammi per 1 litro di acqua piovana, *ogni volta che innaffio*, fosse anche tutti i giorni come in questa stagione per alcune phal che hanno un substrato molto aperto. L'unica accortezza che mi riservo, e che mi hanno sempre insegnato, è quella di innaffiare abbondamente UNA volta al mese, senza ferlizzante, per lavare il substrato dai sali in eccesso in esso depositati.
Naturalmente le piante che hanno bisogno di riposo, non vanno fertilizzate.

Non ti preoccupare se *per ora* hai solo l'NPK 20.20.20.: va benissimo!
Poi, man mano che la tua collezione e la TUA esperienza aumenterà, potrai iniziare a fertilizzare diversificato: secondo le richieste delle piante stesse.

Buona coltivazione e se avessi altro....

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ciaociao
piera

Complimenti Matteo bellisimi acquisti, mi piace molto ora vogliamo vedere anche le fioriture
Molto bella la PHALAENOPSIS SCHILLERIANA anche senza i fiori, visto che io con le phal non vado molto d' accordo in termine di fioriture mi sa tanto che ne acquisterò una così

@ Piera: sapevo che per fertilizzare un'orchidea era necessario prima bagnarla sommariamente e poi spruzzare abbondantemente acqua con fertilizzante. Avevo letto (credo) che fertilizzando una pianta asciutta si rischia di "bruciare" le radici. O almeno questo era quello che sapevo! Anche se, immagino, che ognuno abbia il suo metodo!

Per quanto riguarda la tempistica dell'annaffiatura, mi sono reso conto che ho sempre compromesso le mie piante proprio per un eccesso di acqua. Negli ultimi due mesi ho imparato a bagnare una volta alla settimana o una volta ogni 10 giorni. Quando vedo che il substrato è asciutto aspetto (con una fatica indescrivibile) ancora un paio di giorni e poi bagno. Da quando faccio così ho visto tante radici nuove e soprattutto ho visto le radici vecchie non ingiallire ma restare verdissime. Quindi credo di voler continuare su questa strada (anche perché in inverno certamente bagnerò molto ma molto meno e con molta più parsimonia).
Quando sarà arrivato il tempo del fertilizzante diversificato, farò un urlo!

@ Domy: grazie mille per il tuo bel messaggio! Devi sapere che le Phal sono diventate il mio incubo, o meglio la mia sfida. Non sono MAI riuscito a farne rifiorire una (con tutte quelle che ho!) e solo ultimamente ho avuto le mie prime piccolissime soddisfazioni: come ho detto qui sopra a Piera, ultimamente le radici di tutte le mie Phal sono rimaste verdi e forti e ne stanno crescendo di nuove in tutte le piantine. E questo è un passo che ho imparato solo nelle ultime settimane. Prima invece le condannavo a marciume...

Sto dando loro tutta la luce del giorno, sperando che ripaghino questa onda di luce con fiori meravigliosi. E hai proprio ragione, la Schilleriana è davvero affascinante anche senza fiori

Ancora una volta, al primo accenno di stelo diventerò una bomba su questo forum del quale sono sempre più innamorato!

Grazie a tutti!

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Like A Moth To A Flame Only I Am To Blame

L' odontonia fa parte delle "cambria", trattala come le altre che hai.... buon divertimento !

ciao Stef

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Se vuoi patire le pene dell' inferno, vai a Trento d' estate e Feltre d' inverno!

Che bello Matteo, il reportage sullo spacchettamento! Mi sono ricordata del mio primo acquisto e dell'emozione quando è arrivato il pacco!!!Le orchi sono bellissime, ma i micioni... che dire, una meraviglia! Io sono anche una principiante, che si interessa di orchidee da circa un anno, cioè da quando ho scoperto questo meraviglioso forum che ci da una grandissima mano a curarle. Posso dirti che io ho soprattutto phal ibride e un paio di botaniche , circa una quindicina che rifioriscono circa due mesi dopo essere sfiorite e devo dire che non sono molto assidua con le concimazioni, ma loro...fanno steli lo stesso! Le tengo in una stanza rivolta a sud su un tavolo a circa 20 cm. dai vetri dove in inverno prendono sole diretto per qualche ora e in estate sempre davanti alla stessa finestra, ma con una leggera tendina. Quest'anno hanno tutte fatto un sacco di radici nuove e spero che ora con questi sbalzi di temperatura mi fioriscano. Complimenti per i nuovi acquisti e in bocca al lupo per molte e abbondanti fioriture!!
Bia

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Bia

@ Stefano: agli ordini!!! E ancora grazie infinite per avermi sempre consigliato al meglio!

@ Sonica: Bia, da quello che racconti devi essere ben altro che una principiante! Da quando sono entrato in questo forum la fioritura delle Phal è stata il mio traguardo ultimo. E ascoltare esperienze come la tua mi fa venir ancora più voglia di non mollare! Quindi grazie mille anche a te per le tue parole!!! Ne farò certamente tesoro!

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Ciao Matteo, beh....... sicuramente qualche parolaccia te l'avranno detta, non l'hai sentita perche non sei ancora abituato a recepire imporecazioni "naturali"
Non hai fatto un gran danno, solo che hai eliminato un metodo di coltivazione che sicuramente ti avrebbe aiutato in futuro. Importante è che nel tentativo di rinvaso tu non abbia danneggiato le radici, aspetta qualche giorno prima di annaffiare in modo che eventuali rotture si cicatrizzino.
Per la posizione delle piante, se la posizione attuale è il meglio che puoi dargli lascia tutto cosi.
Per i prossimi acquisti, cerca di orientarti su piante che abbiano piu o meno le stesse caratteristiche ed esigenze, io nella mia collezione mi sono dedicato quasi esclusivamente a Laelie e Cattleye, con qualche variante "Dendrobium".
Ciao
Luc alias LAser

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

Mmm... durante l'eliminazione della retina, ti garantisco che non ho rotto nulla, anche perché ho impiegato una cura maniacale nel muovere le mani e nel tagliare via la retina! Comunque in questi giorni sto evitando di dare acqua proprio per evitare di bagnare punti che posso aver spezzato senza essermene accorto. La mattina dò solo un paio di spruzzate dall'alto veloci e leggere giusto per tenere umido.

Ad ogni modo credo che avere così tante specie in orchidario mi aiuterà a capire quale orchidea è più adatta al mio soggiorno. Poi con gli anni vedremo che cosa ne sarà.

Grazie ancora!
Matteo

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All' inizio si acquistano orchidee per i colori/grandezza/forma dei fiori, poi andando avanti si selezionano le specie più facilmente adattabili all' ambiente che possiamo offrire loro!

ciao Stef

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Se vuoi patire le pene dell' inferno, vai a Trento d' estate e Feltre d' inverno!

Ciao,

@ Matteo, scusami, permettimi due precisazioni che personalmente mi paiono importanti.


In questo caso non è questione di metodo, ma di sapere *esattamente* come stanno le cose che è la cosa fondamentale, per poi agire di conseguenza ed imparare a coltivare, anche se il discorso è complesso e andrebbe spiegato integralmente comprendendo anche la qualità dell'acqua. In sintesi....

Concimando a dose blanda (o,50 grammi/litro) i sali sono davvero pochi, oltre che disciolti in acqua, quindi il rischio di bruciare le radici NON esiste. Semmai è l'incontrario ovvero quando si fertilizza utilizzando dosi *alte*.
L'unica accortezza da prendere è quella di bagnare abbondantemente UNA volta al mese con acqua pura, senza fertilizzante, per lavare appunto il substrato.
Poi, se uno vuole innaffiare la pianta prima di fertilizzare è una *sua scelta* e personalmente ritengo che debba sapere che è una pratica inutile! fertilizzando a dose blande ed ogni volta che si innaffia.

riporto quanto scritto da Giulio, il Grande Capo, tratto da questo suo articolo - ultima frase

Per quanto riguarda i fertilizzanti invece, in realtà sono pericolosi solo gli eccessi (parliamo di eccessi di concentrazione, in quanto non è pericolosa la frequenza delle fertilizzazioni se sono eseguite a dosi "blande"), perché bruciano le radici e quindi si ripresenta il caso di cui sopra (in casi eccessi esagerati di fertilizzanti , possono "bruciarsi" anche i nuovi getti e/o le punte delle foglie adulte) ed allora l’unico rimedio è sciacquare bene ed accuratamente la pianta e rinvasare. I difetti di fertilizzante non danno segni particolarmente manifesti, se non uno stato di salute meno vigoroso ed una crescita più stentata rispetto ad una pianta ben nutrita, quindi non sono particolarmente pericolosi, basta aumentare leggermente la frequenza o la concentrazione (meglio la frequenza). Attenzione alle piante in riposo che assolutamente non vogliono fertilizzazioni.




Anche qui, NON è che tu devi bagnare di meno in inverno: osservando il substrato, oppure soppesando il vaso, sarà la pianta stessa che chiederà acqua e va bagnata come sempre.
Essendo inverno, la pianta consuma meno, dovuto a vari fattori, ed ecco che si allungano i tempi di innaffiatura, ma la quantità dovrà essere la necessaria affinchè la pianta possa prendere tutta l'acqua che gli serve.

Con la speranza di averti chiarito qualche dubbio,
buona coltivazione.

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ciaociao
piera

Piera... questa è una Signora risposta! Tutto chiarissimo!
Non so davvero come ringraziarti! Mi sa che anche per te ci vorrà una crostata di quelle toste (e visto che abitiamo "vicini" magari te la porto pure a sorpresa!!! )

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No matteo ti prego non portargliela a casa, portala in occasione di qualche incontro così posso fregargliene un pezzetto

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO

Roby, non so né quando né dove né come, ma ti garantisco che ad uno dei vostri incontri, quando ci sarò anche io, ci saranno crostate per tutti!

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Ragazzi....state andando O.T. ma quando si parla di dolci ....Piera chiude un occhio, ma non vi fate sentire ....fidatevi, io l'ho vista all'opera....non si ferma.
Matteo D E V I venire a Roccastrada per forza

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Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

Ciao,



@ Roby monello e pure furbetto!!


@ Matteo, guarda che NON devi ringraziare me, ma Giulio il Grande Capo: poichè ha messo a disposizione di tutti il suo sapere!.


Ridiamo?
uuuuhhhmmmm .....uuuhhmm .... vuoi vedere che tocca a Giulio pure la torta?












essendo lui di animo gentilissimo .........













potrebbe.....







































condividere??
Speriamo solo che NON ci dia acqua prima, così porelli noi, mangiamo meno torta e *tutta* la restante se la magna lui!!!



@ Gianfri!! visto? non sono OT, ho fatto un intervento ad hoc!!!

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ciaociao
piera