Orchidando.forum

Buongiorno a tutti!
Ho alcuni problemi che vorrei risolvere al più presto e per i quali ho assoluto bisogno del vostro consiglio. L’argomento è stato trattato in più parti, ma qui c’è un problema di dimensione che non ho riscontrato altrove. Se pensate che vada eliminato va bene, vorrei però sapere che fare.

Le mie Phalaenopsis sono tutte con steli floreali più o meno formati, come potete vedere in foto e una già ad inizio fioritura. Contemporaneamente all’emissione di foglie nuove e degli steli, han continuato ad produrre radici come vedete nelle foto, però i fusti son diventati molto alti rispetto al vaso, le radici che ne restano fuori danno evidenti segni di sofferenza e in una pianta son anche diventate via via sempre più sottili fino a rinsecchire del tutto (Phalaenopsis rosa, foto 1-2-3) anche se ogni tanto inumidisco anche le radici esterne. Questa orchidea è sempre stata molto produttiva, fino a 6 steli ramificati ricchi di fiori, però ora ha lo stelo fuori dal vaso per ben 15 cm. e inizia a stentare. Segnalo inoltre che le piante hanno tutte dalle 10 alle 13 foglie lunghe circa 20-30 cm. e il peso tende a far cadere i vasi.

Volevo perciò da tempo rinvasarle tutte ma non trovo mai il momento perché son quasi sempre in fiore, inoltre solo ieri dopo mesi di ricerche ho trovato vasi più grandi. Li volevo di cm. 16-18 ma ne ho trovati solo di cm. 15-19-21, in quelli da 15 però non riuscirei a coprire tutte le radici, neanche fino alle penultime e ora mi si presentano dunque diversi problemi:

- 1 vista la situazione è il caso che le rinvasi finalmente tutte anche se la fioritura è iniziata o aspetto i 3-4 mesi necessari al suo esaurimento?

- 2 per far stare coperte tutte le radici bisogna per forza di cose che interri nel substrato anche buona parte del fusto con tanto di foglie, il che significa che dovrò usare almeno i vasi di cm. 19, o forse addirittura il 21.
Secondo voi va bene o rischio di far marcire tutto?

- 3 i vasi che ho trovato in commercio hanno solo una serie di fori sul fondo che per il resto è completamente piatto e con effetto adesivo sul terriccio dopo l’innaffiatura. Ho notato ieri che il lato della corteccia che è a contatto col fondo è ricoperta di muffa grigiastra, anche se sgocciolo accuratamente.
Se rinvaso risolvo il problema anche se solo temporaneamente, se non rinvaso cosa mi consigliate?


Orchidee da rinvasare.



orchidea rosa con fiore sbocciato, radici secche e fusto di 25 cm. circa.





orchidea verde permanentemente inclinata nonostante l'accurato rinvaso di neanche un anno fa, vaso 14.





orchidea lilla, vaso 14.




orchidea bianca con keiki e stelo in boccio che compaiono nella foto di gruppo.

A mio modesto parere la situazione non è così drammatica!
1) Solo nei casi di marciume radicale, il rinvaso va fatto subito anziche in primavera.
2) Quando decidi di rinvasare fallo…. E non aspettare la fine della fioritura altrimenti lo farai fuori stagione! Taglia lo stelo floreale… punto e basta!
3) Le phal sono piante epifite e cioè che vivono sui tronchi o sui rami degli alberi perché devi per forza metterle sotto le radici? Saranno antiestetiche ma questo è quello che succede in natura! A mio parere rischi di fare più danni che guadagni!
4) Il vaso deve essere leggermente più grande dell’apparato radicale… ma dalle foto sembra che le tue radici non sbordino dagli stessi! Anzi direi che molti sono più che capienti!
5) I vasi (secondo me) devono avere un rialzo ed essere forati e possibilmente devi fare dei fori anche sulle pareti verticali per eliminare l’umidità in eccesso!La muffa è un sintomo di troppa umidità o ristagno d’acqua sul fondo.
Spero di esserti stato utile.

ciao

Ps: forse è un effetto delle foto ma noto macchie bianche sulle foglie.
Troppo calcare?
Inoltre il substrato è bagnatissimo.... forse devi dare meno acqua!

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I nostri appunti sulle orchidee

ciao, concordo con quanto ha detto jake e aggiungerei alcune considerazioni.
- 1 se le radici all'interno del vaso non sono marce/secche aspetta maggio/giugno per il rinvaso,
nel frattempo ti godi la fioritura che per allora sarà terminata. poi rinvasi senza più rimandare
perché sicuramente sono diversi anni che non vedono bark nuovo visto come sono cresciute... sbaglio?

- 2 una parte del fusto lo puoi interrare almeno fin dove non ha foglie, le foglie non interrarle, se al di
sopra stanno crescendo nuove radici cercherai di indirizzarle pian piano dentro al bark. le foglie interrate
sono a rischio forte di marciume. le piante tendono a piegarsi su un lato perché in natura crescono
proprio al contrario di come le coltiviamo in vaso. per cui con il tempo la natura le riporta allo stato
primitivo. utilizza portavasi di ceramica/vetro/legno, ecc ecc. per dare maggiore stabilità, mettendo
un fondo di argilla espansa e non facendo sprofondare il vaso.

- 3 se i vasi nuovi hanno pochi fori e non hanno il rialzo centrale puoi aumentare i fori facendone
di nuovi laterali, un fondo con argilla espansa è una buona prassi. per le phalaenopsi il bark
andrebbe di dimensioni medio grandi senza pressarlo troppo. la presenza di vuoti d'aria tra bark
e radici è consigliabile per far circolare ossigeno e far asciugare bene le radici dopo averle bagnate.
M.-

Grazie ad ambedue per la pronta risposta. ^_^

@ Jake:
3) Ormai non ho più problemi se qualche radice naviga fuori, mi preoccupo perché sono troppe, qualcuna ormai fuori dai fori si scolo, e cominciano a presentare bruciature o aree di secco a stare esposte. Mi spaventa soprattutto il fusto lungo con le radici rinsecchite.

Ps: Il substrato appare fradicio, perché le avevo appena annaffiate (annaffio sempre per immersione) e le macchie gialle son dovute a una malattia che non abbiamo identificato con precisione e che nel tempo le ha contagiate tutte (vedi qui: http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=6&t=13936 ). Tampono un po’ trattando ogni tanto con ossicloruro di rame o olio di Neem, ma non risolve.


@ elfoscuro :
- 1 In realtà se ricordo bene le ho tutte rinvasate fra giugno e luglio scorso con terriccio nuovo per orchidee (anche cambiando marca lo trovo sempre molto frammentato e scelgo i pezzi più grossi) in vasi di un numero più grande tranne quella col fusto scoperto che ho lasciato nel 12. Il fatto è che, tranne dopo accidentali e rovinose cadute che le bloccano per un po’, vegetano tanto.

- 2 Per motivi che non sto a spiegare tediandovi, quando possibile tendo a tenerle sospese nel vuoto in contenitori alti con dentro pigne che assorbano l’umidità del fondo vaso. Su una base di argilla espansa sarebbero troppo instabili a causa del peso sbilanciato dai fusti piegati, salvo affondarvele e nonostante i pesanti sottovasi in vetro che uso, il rischio di cadute è comunque quotidiano (sempre per i motivi che non vi ho spiegato).
Secondo te potrei usare l’argilla espansa direttamente dentro il vaso?
- 3 Questa di bucare ulteriormente il vaso è una idea che avevo e che attiverò senz’altro visto il tuo consiglio.
Però avrei una domanda: a cosa serve il fondo rialzato visto che di solito la concavità non è bucata?

Conclusioni
Visti i vostri pareri sarei incline ad agire così:
- salvo ulteriori vostri suggerimenti aspetterò la sfioritura per i rinvasi;
- per l’orchidea rosa col fusto sofferente ed esterno aspetterò un po’, ma se vedo che in fioritura darà qualche segno di sofferenza, tipo fiori che non si aprono o altro, rinvaserò subito, prima che la pianta soffra troppo;
- riguardo alla dimensione dei vasi: ho visto che coprendo tutte le radici in vaso grande a una delle mie che davo per morente si è subito ripresa, dunque penso che mi regolerò in base a questo anche se significherà usare il 19.

Resta però il problema della muffa sulla corteccia del fondo :
Non è dannosa per la pianta?
Se non rinvaso subito che faccio? Mi limito a fare ulteriori buchi sul fondo in corrispondenza della corteccia ammuffita e aspetto di vedere che succede??

Grazie per la vostra pazienza...

la muffa sul fondo sta ad indicare che c'è troppa umidità nel vaso e questo
può compromettere le radici che possono marcire. devi capire come mai
si forma questa muffa, che cosa impedisce al substrato di asciugare più
velocemente.

il vaso ha un rialzo all'interno perché il vaso è fatto in modo da incentivare
il movimento d'aria al suo interno. in alcuni vasi, guardando il fondo, puoi
notare che assomiglia ad una piccola ventolina, in alcuni è più visibile, in altri
meno.

se la pianta è a rischio è sempre meglio sacrificare la fioritura per salvare la pianta.

attenta che più il vaso è grande e maggiore è il tempo di asciugatura del bark.

Mauro ha detto tutto!
Aggiungo solo che il problema lo puoi risolvere facilmente.
Fora il vaso con dei buchi sulle pareti verticali.
Io per le phal e tutte le orchidee che presentano problemi di ritenzione di umidità nel vaso faccio così!

Poi ovviamente si deve capire perchè vi è quel ristagno di umidità... ma questa è un altra storia!

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I nostri appunti sulle orchidee

Ok ragazzi, in questi giorni praticherò altri buchi sui vasi e attenderò per il rinvaso.
Eventualmente se avrò bisogno dei vasi grandi, li userò parzialmente senza riempirli fino all'orlo, ma secondo la misura dell'apparato radicale.

In realtà non capisco bene il perché della muffa, visto che dopo anni è comparsa solo adesso, anche a quella a cui non è stato cambiato vaso. Forse potrà dipendere dal fatto che nell'ultimo rinvaso ho coperto bene il fondo con sola corteccia e dunque asciugherà più lentamente del resto. Comunque provvederò a bucare di più anche sotto.

Grazie di tutti i consigli e chiarimenti. È bello potersi confrontare con qualcuno. ^_^
Vi farò sapere in seguito se qualcosa non ha funzionato.

Vi saluto tutti.

Puoi fare un fondo di argilla espansa o usare i pezzi
di bark più grossi sul fondo.
In ogni caso non pressare il bark, lascia zone di vuoto per far
respirare le radici.
Usa vasi grandi solo se la pianta ha tante radici che non stanno nel
vaso più piccolo.
I vasi non usarli pieni a metà ed evita di infossare la pianta dentro al
vaso se troppo grande. Il colletto deve stare fuori dal vaso perché
possa sentire la circolazione d’aria.

La muffa ( il più delle volte) dipende dal substrato deteriorato eo non idoneo per la mano che irriga!

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I nostri appunti sulle orchidee